06/12/2024 - Gli echi della roboante affermazione di domenica scorsa non si sono ancora sopiti, e rappresentano una formidabile spinta motivazionale in più. Una spinta che sarà senza dubbio utile all'Arcetana, attesa da un altro confronto con una tra le fuoriserie di questo campionato di Eccellenza. Come è noto, l'organico allenato da Cristian Borghi proviene dal blitz sul campo della Vianese: 0-1, con gol decisivo realizzato da Luca Puglisi su rigore nella ripresa. Adesso ad attendere Giaroli e soci c'è il duello interno con il Terre di Castelli, che peraltro rappresenta pure l'ultima sfida casalinga del 2024: l'appuntamento è quindi fissato per domenica 8 dicembre al "Comunale" di via Caraffa, con fischio d'inizio al consueto orario delle 14,30. Duello valido per la sedicesima giornata, che in realtà rappresenta la quindicesima effettiva: direzione arbitrale affidata al sig. Alessandro Cavalazzi di Lugo di Romagna, coadiuvato dagli assistenti sigg. Alberto Ancarani sempre di Lugo e Katia Spani di Ravenna.
"A mio parere, il principale elemento che ci ha permesso di espugnare Viano risiede nella nostra autoconvinzione - sottolinea Denis Caniparoli, attaccante dell'Arcetana - Una dote che col passare delle settimane sta diventando un tratto sempre più distintivo del nostro modo di agire. Noi partiamo dal concetto di poter ottenere l'intera posta in palio contro chiunque, anche nei duelli con le maggiori potenze del raggruppamento A. Una ferma autostima che non ci abbandona mai, nemmeno nei momenti più intricati e faticosi dei vari confronti. E' stato così anche con la Vianese: pur trovandoci di fronte a una realtà davvero super, noi siamo rimasti concentrati dall'inizio alla fine sull'obiettivo vittoria: senza lasciarci condizionare o scoraggiare dalle consistenti e indubbie potenzialità degli avversari di turno. Così, adesso siamo qui a commentare un'affermazione che gratifica il nostro costante lavoro in modo proficuo e altisonante".
Caniparoli si sofferma quindi sulla preparazione che l'Arcetana porta avanti in occasione di ogni singolo impegno: "Intendiamoci, probabilmente a livello quantitativo ci alleniamo meno rispetto ad altre squadre di quinta serie. In Eccellenza non mancano compagini che svolgono quattro, o anche cinque sedute a settimana: noi invece ci fermiamo a tre. D'altro canto, la qualità ha sempre la precedenza sulla quantità: durante i nostri tre allenamenti settimanali noi portiamo avanti un lavoro intelligente, arguto, mirato sui singoli aspetti del nostro gioco, e soprattutto contraddistinto dal proficuo impegno che squadra e staff tecnico garantiscono. Ne nasce quindi una situazione di notevole positività: sia per quanto riguarda il valore di ciò che sappiamo sviluppare durante le partite, sia per quanto concerne lo spirito di gruppo generale. Stiamo bene e siamo in forma, sotto ogni punto di vista. All'orizzonte c'è un nuovo banco di prova che si prospetta in decisa salita: tuttavia ostacoli e difficoltà non ci spaventano, e lo abbiamo dimostrato con chiarezza pure a Viano. Totalizzare molti punti in questo periodo significa costruire le condizioni migliori per provare a ottenere la salvezza con anticipo rispetto alla fine del campionato".
Adesso l'Arcetana alberga nel centroclassifica, con 19 punti totalizzati in 14 gare: la zona playout si trova 5 lunghezze più in basso. Oltretutto, i biancoverdi hanno inanellato ben 8 risultati utili nell'arco delle 10 gare più recenti. Per quanto riguarda invece il Terre di Castelli, la formazione di Castelvetro e Vignola staziona in zona playoff a quota 26: le due capoliste Correggese e Nibbiano Valtidone distano soltanto 4 punti dai modenesi. All'attivo della compagine allenata da Maurizio Domizzi ci sono ben 3 successi nelle ultime 4 gare. Domenica scorsa 1° dicembre, gli oronero d'oltre Secchia si sono aggiudicati per 2-1 l'incontro interno con il Gotico Garibaldina: di Hajbi e Scarlata i gol-vittoria. Ora, in questa imminente contesa, l'unico dubbio per mister Borghi è legato a Federico Fiorentini: a Viano il difensore è uscito anzitempo, a causa di una distorsione alla caviglia. Quanto al resto, nell'Arcetana non si preannunciano assenze: al rientro Vincenzo Ceci, che ha scontato il turno di squalifica.
"A dire il vero, i 19 punti che siamo riusciti a collezionare fin qui non mi suonano inaspettati - sottolinea Caniparoli, classe 2002 - O per meglio dire, sono rimasto ben distante dal deprimermi a causa delle ripetute sconfitte di inizio stagione: sapevo benissimo che il reale valore dell'Arcetana non potesse essere quello, e nel corso delle settimane i fatti mi hanno puntualmente dato ragione. Per quel che concerne gli imminenti avversari, il Terre di Castelli ha tutto quanto serve per renderci la vita parecchio difficile: del resto, non siamo affatto noi a scoprire i roboanti numeri che caratterizzano gli oronero. Ad ogni modo, qui torniamo al discorso che facevo prima: sono sicuro che anche stavolta sapremo esprimere una solida e incrollabile autoconvinzione, la stessa che ha rappresentato un elemento essenziale nel consentirci di espugnare Viano. Il risultato del confronto con il Terre di Castelli resta ovviamente tutto da scrivere, e io non sono certo qui a voler formulare chissà quali pronostici: mi limito a dire che da parte nostra l'atteggiamento sarà quello abituale, spavaldo e propositivo. In più, la vittoria ottenuta a Viano non ci porterà affatto a rilassatezze legate al fatto di dormire sugli allori: al contrario, il blitz contro gli "Scoiattoli" ci darà ancora più slancio e spirito d'iniziativa".
CONDOGLIANZE. Martedì scorso ci ha purtroppo lasciati Alessandro Borghi, spentosi a soli 24 anni dopo una terribile malattia: nel suo curriculum calcistico figura anche un'esperienza nella serie A di Gibilterra. Suo fratello è il centrocampista Stefano Borghi, ora in forza al Rolo ma lo scorso anno in maglia biancoverde e autore del gol decisivo nella finale playoff contro il Bibbiano San Polo: a lui e a tutta la sua famiglia vanno le più sincere e autentiche condoglianze da parte dell'Ascd Arcetana.
Nella foto Denis Caniparoli, attaccante dell'Arcetana (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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