09/01/2020 - Il campionato di Eccellenza torna a far parlare di sè: a brevissimo, e più esattamente domenica prossima, il girone A riprenderà dopo la pausa legata alle Feste natalizie. Il programma del 12 gennaio prevede le gare valevoli per la 18esima giornata: nell'occasione l'Arcetana sarà di scena sul sintetico "Zanti" di San Michele dei Mucchietti (Sassuolo), ovviamente per affrontare i padroni di casa targati San Michelese. Un derby a tinte biancoverdi, visto che i due club sono accomunati dagli stessi colori sociali: il fischio d'inizio è fissato al consueto orario invernale delle 14,30. La formazione d'oltre Secchia richiama ricordi molto positivi per i nostri beniamini: il confronto di andata si è disputato il 1° settembre scorso in occasione del turno inaugurale, e l'Arcetana ha avuto la meglio per 2-1. Comunque sia, ora quella sfida è già passato remoto: di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia, per ambedue le formazioni. Adesso la squadra di mister Paolo Vinceti è nona in classifica, con 22 punti fin qui totalizzati: se il campionato finisse oggi, l'Arcetana sarebbe salva senza ricorrere ai play out. D'altro canto, la San Michelese allenata da Enrico Frigieri è sesta a quota 28: i sassolesi possono nutrire aspirazioni verso l'alto, specie considerando che il 2° posto dista 5 punti dalla compagine d'oltre Secchia. Un divario che non appare affatto così abissale.
"Abbiamo lavorato con intensità e costanza anche nel periodo natalizio - sottolinea Gianluca Acanfora, difensore classe '99 dell'Arcetana - La sosta ci è stata utile per affinare ulteriormente le nostre trame di gioco, ma anche per risolvere un buon numero di situazioni legate all'infermeria. Sabato scorso ci siamo anche resi protagonisti di un'amichevole con la Scandianese/Casalgrandese: la sfida si è chiusa sul 4-1 per noi, e si è trattato di un allenamento di ottimo livello contro una squadra di Promozione decisamente ben attrezzata. Più in generale, i 22 punti ottenuti fin qui sono da leggere senz'altro in positivo - prosegue l'ex Castelvetro - Al tempo stesso, ciò non significa affatto che l'Arcetana abbia raggiunto la perfezione: resta ancora qualche piega da sistemare, e tutti noi siamo motivatissimi nel correggere quanto prima gli errori che stiamo commettendo. Nella fattispecie, ritengo che il maggiore problema risieda nella concentrazione: potremmo avere un bottino di punti addirittura superiore, ma purtroppo abbiamo perso per strada alcuni punti preziosi che sarebbero stati tranquillamente ottenibili. Solo per citare un caso emblematico, basti pensare all'ultima sfida ufficiale del 2019: un 2-2 sul campo del Bibbiano San Polo è sempre un buon risultato, ma al termine del primo tempo eravamo sul doppio vantaggio. Di conseguenza, sono tre punti che dovevamo conquistare: con un tocco di attenzione in più, saremmo riusciti a evitare la rimonta dei padroni di casa".
"Quest'Arcetana può contare su notevoli doti tecnico-agonistiche - rimarca Acanfora - Ad esempio, basti pensare alla nostra consistente concretezza in fase offensiva: siamo una squadra che riesce sempre a realizzare almeno un gol, e ciò costituisce senza dubbio un ottimo punto di partenza in vista del prosieguo del torneo. D'altro canto, ora è necessario raggiungere una positiva continuità di rendimento che fin qui ci è in parte mancata: la mentalità dell'Arcetana deve essere arcigna e combattiva per oltre 90 minuti, e non solo per 70 o 60. Quando saremo arrivati a sistemare questo nostro limite, credo proprio che la strada verso la salvezza diventerà sempre più in discesa".
A San Michele, i nostri beniamini si presenteranno quasi al completo: "Mancherà ancora Maurizio Pè, che comunque è in fase di ripresa dal recente acciacco - spiega Gianluca Acanfora - Per il resto, saremo tutti schierabili. Per quanto riguarda la San Michelese, il risultato dell'andata è gratificante ma adesso conta poco: se i sassolesi sono arrivati ad attestarsi nella medio-alta classifica, non si può certo trattare di un caso. Ci attende quindi un confronto di elevata difficoltà, ma noi siamo pronti come sempre. La squadra di Frigieri è più abituata a giocare sul sintetico, ma ritengo che ciò non sarà un reale svantaggio per l'Arcetana: adesso come adesso, avremmo molte più difficoltà nel giocare su un campo fangoso o comunque pesante".
Nella sua recente intervista, il vicepresidente dell'Arcetana Luca Pederzini ha auspicato un girone di ritorno contraddistinto dagli stessi livelli di rendimento dell'andata: se i nostri beniamini conquistassero altri 22 punti arrivando a 44, la permanenza in Eccellenza senza passare dai play out diverrebbe cosa praticamente certa. "Traguardo senza dubbio condivisibile e raggiungibile - afferma Acanfora - Tuttavia, io per mia abitudine preferisco guardare la graduatoria solo da aprile in poi. Intanto, qui in biancoverde mi sto trovando davvero bene: per ora sono soddisfatto degli spazi che ho ottenuto, e mister Vinceti ha un'impostazione di lavoro che sa valorizzare al meglio le caratteristiche peculiari di ciascun giocatore".
Nella foto: Gianluca Acanfora, difensore dell'Arcetana.
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