03/03/2023 - Al termine del girone A di Eccellenza mancano 10 giornate, e la lotta per arrivare alla permanenza nella categoria sta diventando sempre più aspra: l'Arcetana è attesa da un confronto casalingo che si preannuncia strapieno di ostacoli da superare, ma l'organico allenato da Pierfrancesco Pivetti ha assoluto bisogno di punti per cercare di ottenere la salvezza senza passare attraverso le insidie dei playout. Nel pomeriggio di domenica 5 marzo, a partire dalle ore 14.30, i biancoverdi affronteranno il Borgo San Donnino per il 29° capitolo del campionato: appuntamento al "Comunale" di via Caraffa sotto la direzione arbitrale del sig. Giovanni Roli di Modena, coadiuvato dagli assistenti sigg. Melek Cherni di Bologna e Luca Vegezzi di Piacenza. I biancoazzurri di Fidenza stanno guidando la graduatoria, con ampio margine di vantaggio sulle più dirette inseguitrici: tuttavia i padroni di casa hanno urgente bisogno di muovere la classifica, e dunque non possono affatto lasciarsi suggestionare dai numeri che caratterizzano gli avversari di turno.
"Momento difficile - ammette James Sekyere, centrocampista dell'Arcetana - La sconfitta di domenica scorsa a Rolo, maturata con il punteggio di 2-0, testimonia in pieno lo strano periodo che stiamo attraversando. Anche contro i biancoblù della Bassa, abbiamo fornito una prova più che all'altezza della situazione: sia sul piano della vivacità e delle energie risposte in campo, sia per quanto riguarda la pregevole intessitura della ragnatela di gioco. D'altro canto, tutto ciò non è bastato per ottenere quantomeno un risultato utile: in fase offensiva abbiamo creato meno rispetto a molte altre partite, ma siamo ugualmente riusciti a costruire alcune buone incursioni che purtroppo non sono state accompagnate dalla necessaria concretezza. Al tempo stesso, il Rolo ha fatto valere in pieno le proprie potenzialità: in più, la formazione di mister Cristiani è stata capace di manifestare l'abilità e la freddezza necessarie per approfittare in modo proficuo di ogni minimo errore da parte nostra. Questo campionato di Eccellenza è parecchio singolare - osserva Sekyere - Nella precedente partita casalinga contro la Castellana Fontana, è arrivata una vittoria che probabilmente va oltre gli oggettivi meriti che abbiamo evidenziato: viceversa, il ko da cui proveniamo rappresenta una punizione senza dubbio eccessiva. Per noi Rolo è un campo stregato, da ormai 20 anni: confido quindi sulla salvezza di entrambe le squadre, così da poter rompere questo tabù durante la prossima stagione di Eccellenza".
Almeno sulla carta, il Borgo San Donnino non sembra affatto essere l'avversaria ideale per centrare un immediato riscatto: "Io credo comunque che si tratti di un duello tutto da giocare, e non è affatto uno slogan di circostanza - afferma deciso il centrocampista classe '93 - Al contrario, ritengo che adesso come adesso il Borgo sia proprio la rivale ideale: la capolista si troverà confrontata con un'Arcetana parecchio tenace, che di certo lotterà con rinnovato slancio su ciascun pallone evitando di concedere qualsiasi tipo di sconto. Stiamo pur sempre parlando di un confronto di assoluto prestigio, contro la squadra che fin qui ha saputo guadagnarsi a pieno titolo i galloni di super potenza del torneo: di conseguenza, la prospettiva di fronteggiare una squadra così competitiva e ben attrezzata moltiplica ulteriormente la nostra già spiccata fibra motivazionale. In più, noi non dovremo fronteggiare il peso del pronostico favorevole: ciò potrà benissimo rappresentare un rilevante aiuto, molto utile nel portarci a esprimere quella precisione e quell'efficacia che servono contro una fuoriserie come quella che sfideremo. Peraltro, tutti noi siamo convinti che l'attuale classifica non ci renda pienamente giustizia: considerando la qualità complessiva del lavoro che abbiamo saputo sviluppare durante allenamenti e partite, senza dubbio meriteremmo qualche punto in più. La sfida con i biancoazzurri fidentini è dunque un'occasione da non perdere, per dimostrare in modo pieno e tangibile il reale valore di quest'Arcetana".
I biancoverdi sono quintultimi in classifica a quota 30, e oggi come oggi dovrebbero disputare i playout: la salvezza diretta staziona 4 punti più in alto rispetto a Cavazzoli e soci. Quanto al Borgo San Donnino, finora la prima della classe si è resa protagonista di un cammino quasi perfetto: 68 punti e ben 21 vittorie nell'arco di 28 incontri, senza dimenticare le 9 lunghezze di vantaggio sul duo Cittadella Vis Modena-Virtus Castelfranco che per ora staziona al 2° posto. Inoltre, impressionante il dato che riguarda l'efficacia offensiva dei borghigiani: la compagine allenata da Luca Rastelli ha trovato la via della rete in 71 circostanze, subendo nel contempo soltanto 35 realizzazioni. Gli ultimi centri biancoazzurri in ordine di tempo sono quelli che Giacomo Rossi ha siglato domenica scorsa 26 febbraio, decisivi nel giungere alla vittoria interna in rimonta sul fanalino di coda Campagnola: 2-1 il punteggio. Le cifre dell'Arcetana parlano invece di 31 sigilli messi a segno e 38 subiti.
Per giunta, questa volta mister Pivetti deve fare i conti con un'elevata quantità di assenze e punti interrogativi. Domenica i biancoverdi saranno privi dello squalificato Alessio Canalini, fermato per un turno dal Giudice sportivo: in più ancora fuori gli infortunati Gabriele Mammi e Pietro Crotti, mentre Alberto Pacella non sarà della partita a causa di una fastidiosa infiammazione al ginocchio. In forse Federico Cristiani e Daniele Giaroli, che questa settimana sono stati interessati da malanni di stagione: un ulteriore dubbio riguarda poi l'attaccante Carlos Ouattara, non ancora al meglio dal punto di vista della forma. In compenso è da registrare il prezioso rientro di Leonardo Lusoli, che torna a disposizione dopo la squalifica.
"Nei ranghi della capolista, è davvero impossibile individuare un singolo giocatore più o meno di talento rispetto ad altri - rimarca il centrocampista biancoverde di origine ghanese - Fin dalla scorsa estate, il Borgo San Donnino era circondato da ottime prospettive in merito a un immediato ritorno in serie D: nel corso dei mesi i biancoazzurri hanno mantenuto piena e meritata fede alla fama che li contraddistingue, e ora sono nelle migliori condizioni per arrivare presto a festeggiare l'ascesa in quarta serie. Del resto, la formazione di Fidenza è veramente ricchissima di nomi altisonanti: solo per fare qualche esempio basti pensare a Francesco Delporto e allo stesso Giacomo Rossi, giocatori di grandissimo impatto per quanto riguarda l'efficacia in zona gol. Oltretutto, sappiamo che nel Borgo sono da valutare le condizioni fisiche di Gonzalo Martinez e Andrea Ferretti: se anche loro fossero schierabili, di certo noi avremmo ancora più grattacapi da fronteggiare. Poi, tra i tanti elementi-chiave nello scacchiere di mister Rastelli non è affatto da trascurare Cristiano Lorenzani: l'anno scorso lui era tra i miei compagni di squadra al Bibbiano San Polo, e dunque conosco bene le sue caratteristiche di centrocampista solido e combattivo".
"Nonostante tutto ciò, continuo a pensare che l'Arcetana abbia buone carte da giocare - prosegue James Sekyere - Una prima indicazione confortante proviene senza dubbio dall'incontro di andata, disputato il 23 ottobre: i borghigiani hanno pareggiato 2-2 grazie al gol di Bisagni su azione e al rigore trasformato da Martinez, ma noi eravamo riusciti a portarci addirittura sul doppio vantaggio grazie alle reti di Luigi Andreoli e Luca Travagliati. Dal nostro punto di vista quella sfida porta ancora con sè qualche rimpianto, per avere mancato l'appuntamento con un blitz che sembrava davvero ottenibile: d'altronde siamo riusciti a fornire una prova di consistente qualità, ottenendo un punto di assoluto spessore. Dovremo quindi ripartire con assoluta convinzione da quella partita, cercando al tempo stesso nuovi e significativi miglioramenti che ci possano permettere di piazzare una roboante impresa casalinga. In fin dei conti, quest'Arcetana può contare sulle basi giuste per farcela: abbiamo infatti una chiara idea di gioco, un autentico spirito di gruppo e una fame di successi davvero ai massimi livelli possibili".
Sekyere si sofferma quindi su alcune valutazioni di carattere più personale: "Sono felicissimo per la scelta che ho effettuato la scorsa primavera - afferma l'esperto centrocampista - Qui ad Arceto mi sono trovato molto bene fin da sùbito: nei mesi scorsi ho avuto qualche problema sul piano fisico, ma ora la forma è soddisfacente e credo che il mio rendimento ne abbia giovato. Anche io, come il tutto il resto della squadra, sono animato dalla piena volontà di centrare ulteriori punti in breve tempo: l'obiettivo comune sta infatti nel raggiungere quanto prima un piazzamento di classifica maggiormente consono alle potenzialità di quest'Arcetana. La salvezza diretta resta ancora un obiettivo senza dubbio fattibile: per arrivarci con sicurezza dovremo piazzare 5 vittorie nei prossimi 10 incontri, e non è certo un compito impossibile".
Nella foto il centrocampista biancoverde James Sekyere (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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