08/09/2019 - FOLGORE RUBIERA SAN FAO - ARCETANA 1 - 2 RETI: 7'pt Cavanna (A), 27'pt rig. Greco (F), 29'st Predelli (A). FOLGORE RUBIERA SAN FAO: Burani, Vacondio, Tognetti, Sekyere, Ficarelli, Dallari (dal 38'st Lugli), Silipo (dal 20'st Rizzuto), Macrì (dal 1'st Chiossi), Greco, Malivojevic, Porrini. A disp.: Cavallini, Dosso, Durantini, Giusi, Boukal, Paglia. Allenatore: Alessandro Semeraro. ARCETANA: Pè, Macca (dal 41'pt Francia), Guerri, Castrianni, Iaquinta (dal 35'pt Martino), Leoncelli, Predelli (dal 37'st Spallanzani), Bernabei (dal 34'st Iotti), Cavanna, Luca Ferrari, Tonelli (dal 25'st Corradini). A disp.: Cortenova, Caminati, Aidoo, Travagliati. Allenatore: Andrea Capanni. ARBITRO: Galiffi di Alghero (assistenti Granata di Parma e Bissioni di Cesena). NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti Sekyere, Macrì, Malivojevic e Porrini (F), Cavanna (A). Espulsi al 27'pt Castrianni (A) per doppia ammonizione e al 48'st Porrini (F) per intervento su Luca Ferrari.
Un'Arcetana spavalda, concreta e decisamente tenaca ha colto il terzo successo consecutivo tra campionato e Coppa: oggi al "Valeriani" si è giocato per la seconda giornata di Eccellenza, e i nostri beniamini hanno conquistato i tre punti con pieno merito. I biancoverdi si sono imposti nel prestigioso derby contro i padroni di casa della Folgore Rubiera San Fao: nonostante il grave infortunio di Macca e la lunga inferiorità numerica, la formazione di Capanni è stata capace di non perdersi mai d'animo fornendo una prova accorta e di grande efficacia. Dopo un buon primo tempo, gli ospiti sono letteralmente saliti in cattedra nel corso della ripresa: i secondi 45' hanno sancito la definitiva affermazione biancoverde, al cospetto di un'avversaria di talento ma sottotono. A questo punto le squadre a punteggio pieno sono soltanto tre, e fra queste c'è anche l'Arcetana: Corradini e soci fanno compagnia a Felino e Virtus Castelfranco, mentre la compagine del Forte rimane a quota 3.
Per quanto riguarda la cronaca del derby, la situazione si sblocca già al 7': nella circostanza Leoncelli offre un ottimo assist a Cavanna, e quest'ultimo trova il pertugio vincente per infilzare la rete biancorossoblù a ridosso della linea di porta. La Folgore tenta di rispondere al 16', con il calcio d'angolo battuto da Silipo: la sfera arriva a Porrini che effettua un tentativo da centroarea, ma Pè ci arriva sulla propria destra. Al 18', sugli sviluppi dell'angolo di Malivojevic, Sekyere fornisce un ottimo suggerimento a Greco: tuttavia il numero 9 di casa manca l'aggancio vincente per pochi attimi, e Pè chiude l'azione sventando la minaccia per i suoi. I rubieresi trovano però la via del pari a 27', quando l'arbitro assegna il rigore alla squadra di Semeraro per un contatto in area tra Castrianni e Malivojevic: nella circostanza il difensore biancoverde viene anche espulso, e quindi l'Arcetana subisce pure la beffa di restare in 10 contro 11. Sul dischetto si presenta Greco, autore di un penalty che va a segno: il suo ex compagno di squadra Pè intuisce la direzione della sfera, senza però riuscire a evitare l'1-1. Minuti difficili per l'Arcetana, che al 41' perde anche Macca: dopo un fortuito scontro di gioco, l'esperto difensore biancoverde viene accompagnato al Pronto Soccorso di Scandiano a causa di un infortunio al ginocchio destro. Al 45' Malivojevic sferra un colpo di testa da centroarea su suggerimento di Vacondio, ma il tentativo si perde alto sulla traversa.
Nella ripresa, al 5' Luca Ferrari calcia un'imperiosa punizione centrale: palla non di molto fuori a sinistra di Burani. I biancoverdi sono assoluti padroni del campo, e al 27' vanno vicinissimi al vantaggio: Luca Ferrari si rende autore di un diagonale nei pressi del limite dell'area, con pallone che va a stamparsi sul palo a destra del guardiano biancorossoblù. Il definitivo 1-2 ha tuttavia modo di concretizzarsi appena due minuti più tardi: il gol-vittoria è firmato da Predelli, con una punizione dalla distanza. Pur non potentissimo, il tiro ha una traiettoria molto precisa: la sfera si insacca a destra di Burani, decretando così l'affermazione arcetana. Al 40' Milos Malivojevic prova a riequilibrare nuovamente le sorti del confronto, con un diagonale da posizione ravvicinata: la risposta di Maurizio Pè si rivela magistrale.
"Vittoria sofferta, che però ci sta davvero tutta - commenta a fine gara Fabio Chiarabini, direttore sportivo dell'Arcetana - Le parecchie avversità non ci hanno scalfiti nemmeno stavolta: si tratta di una prova che si inserisce sulla piena falsariga di ciò che abbiamo costruito nelle due precedenti uscite ufficiali. Nella fattispecie siamo stati abilissimi nel trovare il gol dopo pochi minuti, sbloccando la situazione a nostro favore su un campo che quest'anno sarà molto complesso per chiunque. A seguire è arrivato il pari della Folgore con un rigore che reputo molto dubbio, senza poi dimenticare l'espulsione di Castrianni e l'infortunio di Macca - rimarca Chiarabini - D'altro canto i nostri ragazzi hanno continuato a macinare gioco, dimostrando grande maturità sia tecnica sia psicologica. Durante la ripresa, credo che la nostra superiorità sia stata evidente: quindi avanti così, senza però lasciare in campo a entusiasmi affrettati. Anche se la nostra stagione è iniziata al meglio - prosegue il ds - va ricordato che siamo solamente all'inizio: so che dirlo può sembrare scontato, ma colgo l'occasione per ribadire questo concetto una volta di più. Peraltro torneremo al "Valeriani" già mercoledì sera, nel confronto che assegnerà la qualificazione alla fase successiva di Coppa Italia: poi domenica sarà di nuovo campionato, in casa contro il Real Formigine. Inoltre ora dobbiamo valutare le condizioni di Macca, sperando che lui non debba rimanere fuori così a lungo. Tutto questo insieme di fattori ci deve portare a mantenere la massima concentrazione possibile, senza stappare lo spumante prima del tempo".
"I presupposti per fare bene c'erano tutti - afferma invece amaramente Alessandro Semeraro, allenatore della Folgore Rubiera San Fao - Tuttavia, stavolta ci siamo resi artefici di una prestazione ben al di sotto dei nostri standard: di certo, il fatto di avere subìto gol già nelle battute iniziali ha rappresentato una rilevante complicazione. Successivamente ci siamo rialzati mettendo a segno un rigore importantissimo, che poteva essere la vera e propria chiave di volta della partita: invece non siamo stati capaci di sfruttare appieno la superiorità numerica, dimostrandoci imprecisi e troppo abulici nella costruzione della manovra. Era quindi lecito aspettarsi di più, specie dopo le due vittorie tra campionato e Coppa che abbiamo ottenuto nelle scorse settimane - aggiunge il trainer biancorossoblù - D'altro canto oggi dobbiamo soltanto recitare il mea culpa, perchè l'Arcetana non ha rubato assolutamente nulla. Dopo il derby di Coppa in programma mercoledì, di nuovo contro i biancoverdi, domenica saremo ospiti della Cittadella Vis San Paolo per la terza di campionato: un'agenda di grande impatto sul piano dell'impegno, e per affrontarla dovremo fare tesoro della severa lezione ricevuta oggi".
Nella foto Gabriele Cavanna, autore del momentaneo 0-1.
|