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NEWS - QUARTA PUNTATA |
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QUARTA PUNTATA …il punto sui campionati meno conosciuti ovvero basta che ci siano 22 uomini che calciano una palla…a cura di Daniele Mercati
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Il Resto del mondo - 10/12/2009
Quarto appuntamento con la rubrica del calcio internazionale, dal Brasile il resoconto finale, dall’Argentina gli ultimi sussulti e dal vecchio continente 3 tornei appassionanti!
BRASILE La sorpresa finale non c’è stata, tutto è andato secondo programma, il Flamengo può festeggiare il suo sesto titolo (quinto per la federazione brasiliana) battendo in casa il Gremio non senza faticare dal momento che era andato in svantaggio per poi ribaltare il risultato. Allo stesso tempo Adriano vince la classifica cannonieri assieme a Diego Tardelli con 19 gol. A nulla sono servite le vittorie di San Paolo e Internacional se non per centrare la qualificazione alla prossima Libertadores, così come il Cruzeiro ai danni del Palmeiras, molto deludente nelle ultime giornate (5 punti in 6 partite). Retrocedono in Serie B Sport Recife, Nautico, Santo Andrè e Coritiba, salvi Fluminense e Botafogo, dal prossimo anno rivedremo in Serie A dopo un anno di purgatorio il Vasco da Gama.
ARGENTINA A due giornate dal termine controsorpasso del Banfield sul Newell’s che scivola in casa contro l’Arsenal 1-2 (un’altra rete di Boghossian). Grazie alla vittoria di venerdì in casa dell’Huracan per 1-0 (anche qui il goleador è sempre lo stesso, Tanque Silva 14 reti in 16 partite) il Banfield scatta in testa. Il Newell’s aveva il turno favorevole dato che giocava in casa e gli avversari in trasferta, ma i pronostici sono fatti per essere sovvertiti si sa. Nella notte tra mercoledì e giovedì si è giocato il penultimo turno ma nulla è cambiato, entrambe le formazioni hanno vinto (per il Newell’s 11° gol di Boghossian) e la distanza di 2 punti è rimasta invariata, ora manca solo una partita per decidere il campione dell’Apertura 2009. Sfida nella sfida quella per la vittoria della classifica cannonieri con i due centravanti già citati e un terzo pretendente, Federico Nieto del Colon con 12 centri.
TURCHIA Si sono giocate 15 giornate e nelle ultime sta succedendo qualcosa di totalmente imprevisto. Nei primi turni il campionato era dominato dalle solite grandi Fenerbahce (per vedere lo stadio clicca qui) e Galatasaray, addirittura i primi hanno portato a casa 8 vittorie nelle prime 8 partite raggiungendo un vantaggio di 12 punti sui campioni dello scorso anno, il Besiktas. Nelle ultime uscite però il gruppo si è ricompattato, il Fenerbahce è in crisi nera avendo raccolto 0 punti negli ultimi 3 turni e il Galatasaray è altalenante e non più brillante come ad inizio stagione (quarto ad un punto dal terzetto di testa), ne hanno approfittato appunto il Besiktas che ha inanellato 8 vittorie di fila (serie interrotta proprio nell’ultimo turno) che le hanno permesso di agganciare la vetta della classifica e la sorpresa Kayserispor (per vedere lo stadio clicca qui) al momento primo pure lui grazie ai gol del capocannoniere Makukula (12 in 12 partite). Una nota negativa: la sorpresa dell’anno scorso, quel Sivasspor che ha raggiunto i preliminari di Champion’s, è relegato al terzultimo posto in classifica con soli 11 punti. Questo torneo che sembrava avere un padrone assoluto d’ora in poi è tutto da seguire.
SLOVENIA Il campionato sloveno, che quest’anno vede il rientro nella massima serie della squadra vincitrice delle prime 4 edizioni (vedi la rubrica “NOBILI DECADUTE”), potrebbe avere un nuovo padrone. Ci sta provando il Koper (Capodistria per noi italiani) partito benissimo, ma che ora sta faticando molto a mantenere i ritmi da prima della classe (solo 2 vittorie nelle ultime 9 giornate). Questo ha fatto sì che il Maribor, vecchia volpe di questo torneo (già 8 titoli e campione in carica), si sia avvicinato alla vetta distante ora soli 5 punti e dal momento che l’abitudine a lottare per certi traguardi a volte è fondamentale tutto lascia presagire che la distanza si assottiglierà sempre più. Navigano in brutte acque Domzale e Gorica le uniche altre due formazioni ad aver vinto questo campionato.
DANIMARCA Un altro campionato abbastanza incerto è quello danese, il Copenaghen, dominatore delle edizioni più recenti (6 titoli negli ultimi 9 anni), sta trovando nell’Odense una seria rivale, anche se proprio nell’ultima giornata è andato in scena lo scontro diretto vinto dal Copenaghen 2-0 in casa dell’Odense. Dopo un’alternanza in testa alla classifica che ha visto protagonisti l’AGF, l’Aalborg e l’Esbjerg le due squadre sopracitate sembrano essersi avviate ad un testa a testa destinato a durare a lungo. Solo un punto le divide, mentre la distanza tra la seconda e la terza è di 4 punti, tutto può ancora succedere, ma il Copenaghen, anche alla luce degli ultimi risultati resta il favorito.
Rubrica nella Rubrica NOBILI DECADUTE Stavolta si parla di una squadra che ha già imboccato la strada della rinascita. Forse non tutti conoscono l’Olimpia Lubiana, ma va detto che è una gloriosa squadra nata nel 1911 che ha partecipato alla massima serie del campionato Jugoslavo per tantissimi anni e, dopo la nascita del campionato sloveno, ha dominato questo torneo nelle sue prime 4 edizioni. In seguito a problemi finanziari nel 2005 fallisce e viene esclusa dal campionato, riparte come NK Bezigrad e dal 2007 riassume il nome originale. Vincendo 4 campionati minori consecutivi ha guadagnato la massima serie l’anno scorso e ora da neopromossa sta disputando un ottimo campionato, gli anni bui sembrano definitivamente alle spalle, ora il campionato sloveno ha di nuovo una seria pretendente in più.
Rubrica nella Rubrica TOH, CHI SI RIVEDE Abbiamo scovato nel campionato australiano un altro giocatore molto noto, ex bandiera del Liverpool degli anni 90 e della nazionale inglese, si tratta del mitico Robbie Fowler (nella foto in alto), 34 anni. Dopo aver segnato valanghe di gol in giro per l’Inghilterra ora gonfia la rete per il North Queensland, squadra che occupa il penultimo posto in classifica anche se il nostro sta facendo ampiamente la sua parte, essendo il capocannoniere del suo team con 9 centri totali, quindi destino inverso rispetto al protagonista della settimana scorsa di questa rubrica. Chissà se chiuderà la carriera in Oceania o se riuscirà ancora a dire la sua nei campionati europei…
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cico
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commento del 10/12/2009 alle 13:55
Grandissimo Robbie Fowler!!! Un mio mito!! Penso che abbia raccolto davvero pochissimo in carriera rispetto alle proprie qualità...E non è ancora vecchissimo (75'). Probabilmente la colpa è dei suoi eccessi..Indimenticabile la sua esultanza dopo un gol su rigore www.goalmaniac.com/it/videos/.../index.asp?...
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