Calcioreggiano.com: LE DIFESE MENO BATTUTE DELLA FOSSIL CUP

FOSSIL CUP: News - 15/01/2024

Per vincere la Fossil Cup si sa, serve una difesa di ferro, oltre che a tanta vivacità in zona gol.

Durante la fase a gironi abbiamo già visto tanti ragazzi mettersi in luce in fase realizzativa, ma oggi vogliamo puntare i riflettori sulle difese e sui portieri meno battuti del torneo.

Tutti i numeri 1 in campo infatti si giocano l’ambitissimo premio individuale di miglior portiere della competizione, che insieme al titolo di capocannoniere e miglior giocatore, sarà assegnato nella finalissima del 26 maggio a Cervia.

Diamo quindi un occhio alle difese meno battute del torneo, tutte con una sola rete subita: partiamo dalla Sanmichelese di mister Simone Fabbri, miglior attacco del torneo, si è rivelata anche imperforabile, con un solo gol subito in tre gare giocate. In porta si sono messi in mostra i numeri 1 Zaccaria (classe 2008) e Bruno, che dovranno continuare così anche nella fase ad eliminazione diretta, per cercare di riportare dopo due anni la Fossil Cup alla Sanmichelese.

La copertina la dedichiamo ad altre due difese di ferro, lo United Carpi di mister Solomita e il Fraore di mister Tosi. In porta Cucci per i carpigiani e Castellini e Ammirati per i parmensi hanno anche loro un solo gol al passivo, dimostrando tanto talento e personalità. La solidità difensiva di queste squadre sarà una chiave importante per il proseguo della loro avventura in Fossil Cup.

Ora ci occupiamo di alcuni casi curiosi: un solo gol al passivo non è bastato all’Osteria Grande, all’esordio nel torneo, per passare il turno. Le ottime prestazioni dell’estremo difensore Filippo Bastardo, hanno comunque regalato l’accesso alla Fossil League, dove i ragazzi di mister Cesari saranno sicuramente tra i favoriti.

La Fossil Cup è una grande vetrina per tutti i ragazzi delle 64 squadre partecipanti, indistintamente dal loro piazzamento. Il caso della Virtus Castelfranco lo dimostra: seppur eliminata (in maniera sfortunata al sorteggio e con una sola rete subita) ha messo in mostra solidità e talento in porta con Moretti e Brandoli, quest’ultimo una grande conoscenza del torneo, lo scorso anno ha infatti vinto il premio di miglior portiere della Fossil League, giocando sotto età la finalissima tra le fila della Don Monari.

Anche in casa Falkgalileo, la qualificazione in Fossil League ha visto protagonisti due giovani portieri: Pagliai e Tincani. Poi il sorteggio ha sorriso ai danni della Virtus Castelfranco ed ha regalato il terzo posto nel girone, con l’avventura dei ragazzi che potrà proseguire con la fase ad eliminazione diretta nel mese di febbraio.

Ecco quindi le sei formazioni meno battute di questa prima parte del torneo. Organizzazione e talento sono fondamentali e saranno la chiave per fare bene e stupire anche nelle fasi finali.

Sarà infatti un mese di febbraio di fuoco, con i sedicesimi di finale di Fossil Cup e gli ottavi di finale di Fossil League che saranno protagonisti, con il campo che decreterà le qualificate che parteciperanno alla grande serata dei sorteggi ad inizio marzo a Parma.

Siamo pronti a vivere insieme le emozioni della Fossil Cup.

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ROBERTO FIACCADORI


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