01/12/2019 - Dopo la sconfitta interna in una gara non giocata nel migliore dei modi nel turno infrasettimanale contro un Polinago combattivo, serviva una vittoria per riallacciare il filo con i risultati positivi. Così è stato contro la Quarantolese. E’ trascorsa la nottata. Ottimo lavoro. La reazione di carattere è assolutamente pregevole e manifesta la forza mentale del gruppo gialloblù. Al “Cremaschi” si assiste a una sfida che non dona grandi spunti tecnici, ma i padroni di casa vincono con la forza e con il cuore. E’ quello che serviva. Vacondio si affida giustamente a forze fresche e giocatori che solitamente hanno meno chance di mettersi in mostra. Ha ragione lui.
Il primo tempo è davvero confuso. Le squadre giocano in maniera frenetica e la partita è ricca di batti e ribatti. Il direttore di gara è costretto a interrompere costantemente il gioco per mantenere il controllo delle ostilità. In caso contrario, il rischio sarebbe quello di perdere di mano le redini del gioco. Le occasioni latitano e il taccuino degli appunti è praticamente vuoto. Al 47’ Barbalaco entra in contatto con Paterlini. Signaroldi decide di estrarre la seconda ammonizione spedendo nello spogliatoio il giocatore della Quarantolese.
Nella ripresa i padroni di casa sfruttano la superiorità numerica e provano a cercare la rete del vantaggio che giunge puntuale come un orologio svizzero. Al 59’ Bassoli calcia forte verso la porta avversaria. La sua conclusione viene deviata beffando Calanca. Uno a zero. Il Vezzano prova a mettere in ghiaccio il match, ma non riesce a raddoppiare così nel finale si espone all’inutile forcing modenese.
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