29/01/2020 - L'Arcetana punta con fermezza ad aprire il mese di febbraio raggiungendo la doppia cifra: i biancoverdi provengono infatti da una striscia di ben 9 risultati utili consecutivi, una sequenza che ha portato i nostri beniamini ad albergare in un confortante centroclassifica. Al momento la compagine di mister Paolo Vinceti è infatti nona in graduatoria, con 25 punti collezionati nell'arco di 20 gare: tuttavia la zona play out è collocata appena due lunghezze più in basso, e quindi l'intero organico sa bene di non poter affatto allentare la tensione agonistica.
Adesso, l'Arcetana ha anche l'obiettivo di ottenere quella che sarebbe la prima vittoria ufficiale del 2020: nell'anno solare da poco iniziato, sono infatti arrivati 3 pareggi contro San Michelese, Folgore Rubiera San Fao e Real Formigine. Dunque, ambizioni ed entusiasmo non mancano affatto: d'altronde, domenica prossima i biancoverdi sono attesi dal confronto casalingo con una tra le maggiori potenze dell'Eccellenza. L'agenda del 2 febbraio ha in serbo le gare valevoli per la 21esima giornata: tra queste c'è anche la sfida in programma al "Comunale" di via Caraffa ad Arceto, dove i padroni di casa affronteranno nientemeno che la Piccardo Traversetolo. Il fischio d'inizio è fissato al consueto orario delle 14.30: la formazione allenata da Patrick Fava è quarta in classifica a quota 37, e dista soltanto 3 lunghezze dalla capolista Bagnolese. Oltretutto, i parmensi hanno conquistato ben 7 punti durante le ultime 3 gare.
"In tutta sincerità, l'avversaria di turno non è affatto tra le più agevoli - sottolinea Gabriele Cavanna, centrocampista dell'Arcetana - D'altro canto non è affatto il caso di nutrire ansie eccessive, anche perchè questa Eccellenza si presenta del tutto priva di gare semplici. Inoltre, noi ci presentiamo con credenziali davvero lusinghiere: il pari conquistato domenica scorsa, sul campo del Real Formigine, si colloca in piena linea con la qualità del lavoro che stiamo svolgendo sotto la guida di Vinceti". Cavanna si sofferma quindi a ripercorrere l'1-1 in terra modenese: "A ben guardare resta una punta di amarezza, perchè il gol messo a segno dal Real è nato sostanzialmente a causa di una nostra ingenuità. Di certo avremmo potuto vincere, ma in fin dei conti il pari descrive bene quello che è stato l'andamento del confronto. Ci siamo espressi con tenacia e qualità su un campo molto ostico, contro una realtà che può vantare una situazione di classifica migliore rispetto alla nostra: di conseguenza il risultato ottenuto al "Pincelli" ha grande valore per noi, e costituisce un ulteriore incentivo a fare bene"
Ora, la Piccardo Traversetolo: "All'andata i gialloneri si sono imposti per 4-2, ma la situazione dell'Arcetana era ben differente rispetto a quella attuale - rimarca Cavanna - Senza dubbio, sconfiggere i parmensi rappresenta un compito particolarmente complesso per qualsiasi squadra del girone A: d'altro canto, credo pure che quest'Arcetana stia costruendo terreno fertile per inseguire l'impresa con slancio ed efficienza. Purtroppo, in vista di domenica dobbiamo fare i conti con alcune problematiche relative all'infermeria - prosegue il centrocampista classe 2000 - Maurizio Pè non è ancora pronto pur essendo in fase di recupero dall'infortunio, mentre Matteo Cacciavellani è alle prese con una distorsione alla caviglia che lo costringerà a saltare l'impegno. Inoltre, ci sono due giocatori in fortissimo dubbio: Nicolas Bovi sempre a causa della caviglia, e Luca Ferrari che deve invece fronteggiare un problema muscolare. Ad ogni modo, questi pur rilevanti inghippi non diminuiscono l'ottimismo che contraddistingue ciascuno di noi: chi scenderà in campo farà davvero tutto quanto necessario per non far rimpiangere gli assenti, esprimendosi con quello spirito tenace e battagliero che rappresenta un nostro vero tratto distintivo".
Cavanna indica poi la possibile strada da seguire per sorprendere l'organico della Val d'Enza: "Non siamo certo noi a scoprire le peculiarità della Piccardo - spiega il giocatore - Loro hanno le carte in regola per inseguire fino in fondo la serie D, e per rendersene conto basta dare un'occhiata ai nomi che compongono il gruppo giallonero. Dovendo indicare un elemento in particolare, impossibile ignorare uno tra i grandi ex di turno: si tratta di Judmir Hoxha, che fin qui ha totalizzato il ragguardevole bottino di 10 gol in campionato. Lui ci creerà senza dubbio parecchi grattacapi, e anche per questo bisognerà affinare ancora di più il nostro livello di concentrazione. Più in generale, noi siamo una squadra che sa sempre come fare gol - prosegue Cavanna - Si tratta di una dote che dovremo esprimere con la massima efficacia, cercando di colpire la Piccardo anche attraverso dei veloci e ficcanti contropiedi. Poi, credo che l'Arcetana abbia qualcosa in più rispetto alla Piccardo sul piano della prestanza fisica: un'altra caratteristica da sfruttare appieno". A proposito di Hoxha, si profila anche una singolare sfida in famiglia: il fratello Elidon veste infatti la casacca dell'Arcetana da ben 4 anni.
In ambito più generale, Gabriele Cavanna preferisce evitare di sbilanciarsi in merito alla quota salvezza: "Non so ancora quanti punti manchino, e non è soltanto scaramanzia - afferma il centrocampista - In questa Eccellenza, le sorprese e i ribaltamenti di fronte sono sempre all'ordine del giorno: di conseguenza, il compito di tracciare previsioni sotto il profilo numerico diventa decisamente complicato da svolgere. Al momento, l'unica certezza sta nell'assoluta convinzione che ci anima: la salvezza anche senza play out è un obiettivo a cui l'intera Arcetana crede senza riserve. In più la società ha piazzato dei rilevanti acquisti in corso d'opera, che di certo aumentano le nostre possibilità di centrare l'obiettivo: al tempo stesso nessuno di noi è incline a coltivare facili illusioni, perchè siamo tutti ben consapevoli di avere ancora parecchi ostacoli di alto livello da superare".
Nella foto, il centrocampista biancoverde Gabriele Cavanna.
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