20/04/2020 - "Come tanti miei compagni di squadra hanno già giustamente affermato, adesso la salute individuale e collettiva rappresenta un'irrinunciabile priorità assoluta. Ad ogni modo, anche se a questo punto sarà molto difficile, io non ho perso la speranza di poter tornare in campo per disputare tutte le partite rimanenti". A parlare è Elidon Hoxha, centrocampista che veste la maglia biancoverde per la quarta stagione consecutiva: di conseguenza, nonostante l'ancor giovane età, il classe '97 di origine albanese è già tra gli autentici veterani dell'Arcetana.
"Osservando l'attuale classifica del girone A di Eccellenza, i numeri ci assegnano l'undicesimo posto con 26 punti raccolti in 24 partite - ricorda Hoxha - Nel complesso, si tratta di un ruolino di marcia che può definirsi soddisfacente. Se la stagione finisse adesso, noi saremmo salvi senza play out: ciò è logica conseguenza del lavoro di pregevole qualità che abbiamo saputo svolgere prima dello stop. Nella fattispecie, ritengo che la vivacità offensiva abbia rappresentato uno tra i nostri principali punti di forza: con 36 gol messi a segno, siamo contraddistinti da un'efficacia in attacco degna delle maggiori potenze del gruppo. Viceversa, troppe volte ci è capitato di non essere altrettanto brillanti nel costruire una cerniera attorno alla nostra porta: un vero peccato, perchè le imprecisioni a livello difensivo ci hanno impedito di raccogliere qualche punto in più. Quando il campionato si è interrotto, noi stavamo proprio lavorando con efficienza per perfezionare i movimenti della difesa: se la stagione dovesse fermarsi definitivamente sarà quindi un vero peccato, anche perchè non potremo continuare questo significativo percorso di miglioramenti".
Al momento, il tema legato a una chiusura anticipata del campionato è all'ordine del giorno: "Credo che la volontà di tornare in campo sia massima da parte di tutti - sottolinea Elidon Hoxha - Non parlo solo dei giocatori: mi riferisco pure ad allenatori, dirigenti e addetti ai lavori in genere. Dunque, se ce ne fossero le condizioni sotto l'aspetto sanitario, credo proprio che lo scenario di un rientro in campo durante l'estate possa essere percorribile. Peraltro, nel caso dell'Arcetana, sono certo che riusciremmo a mantenere o addirittura a migliorare il nostro piazzamento giocando pure le 10 gare rimanenti: di conseguenza voglio ancora essere ottimista in merito a una ripresa del campionato, anche perchè il traguardo salvezza ottenuto dopo una stagione completa sarebbe ancora più gratificante per noi". Al tempo stesso, il pensiero di Hoxha non rinuncia a una forte dose di realismo: "Ora le tematiche legate all'emergenza Coronavirus hanno un'assoluta e comprensibile precedenza - rimarca il centrocampista - Quindi, se per il 2019/2020 non si potrà più giocare, l'unica cosa da fare starà nell'accettare serenamente e responsabilmente una sospensione definitiva della stagione agonistica. In tal caso, si aprirebbe ovviamente il problema che riguarda l'eventuale assegnazione dei traguardi stagionali: l'Arcetana ha una situazione di classifica tranquilla e dunque il tema non ci riguarda, ma c'è ovviamente un dibattito apertissimo anche sul valore che bisognerebbe dare alle attuali classifiche. Per quanto mi riguarda, io ovviamente non mi sbilancio nel suggerire soluzioni al Comitato Regionale Figc - rimarca Elidon Hoxha - A livello di parere personale dico soltanto che sarebbe bene salvaguardare i diritti di chi adesso occupa il 1° posto, trovando comunque il modo di promuovere almeno le squadre che al momento occupano la vetta delle varie classifiche".
Con Hoxha c'è poi spazio per qualche riflessione in merito al rendimento personale: "Per me si è trattato del primo anno in Eccellenza - evidenzia il centrocampista - Essendo un debuttante a questo livello, credo proprio di non potermi lamentare. Nella prima parte della stagione, ho avuto un minutaggio piuttosto consistente: a seguire i miei spazi si sono in parte affievoliti, ma ho comunque continuato a impegnarmi con costanza e grande slancio. Tra gennaio e febbraio avevo raggiunto la dimensione migliore, perchè in quel periodo sono riuscito a entrare in pieno nei meccanismi di lavoro che caratterizzano l'Eccellenza. Purtroppo sùbito dopo è arrivato il blocco, ma spero comunque di riprendere il discorso all'interno della categoria: in estate, oppure direttamente nella prossima stagione agonistica". E a proposito del futuro, Hoxha non esclude affatto una sua permanenza ad Arceto: "Ormai qui in biancoverde mi sento davvero uno di famiglia - afferma il diretto interessato - Da sempre mi trovo molto bene, e ho già avuto modo di sottolinearlo in più di un'occasione. Dunque, qualora ce ne fosse la possibilità, sarei sinceramente felice di prosegure la mia esperienza nei ranghi dell'Arcetana".
Nella foto Elidon Hoxha, centrocampista dell'Arcetana.
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