28/01/2022 - Eccellenza, un'Arcetana quasi al completo è pronta per riprendere il proprio cammino agonistico: si riparte con la complessa trasferta contro la San Michelese. L'ex di turno Andreoli: "I nostri attuali 21 punti premiano l'ottimo lavoro svolto finora, ma da adesso in avanti tutto diventerà ancora più difficile e dobbiamo esserne ben consapevoli. In terra sassolese, il fatto di giocare su un campo sintetico potrà rappresentare un'insidia di rilievo: lo dico per esperienza diretta"
Arceto, 28 gennaio 2022 - La lunga attesa è finalmente terminata: dopo una sosta agonistica molto più abbondante rispetto a quanto preventivato, l'Arcetana sta per tornare alla ribalta nel girone A di Eccellenza. Domenica prossima 30 gennaio, a partire dalle ore 14.30, i biancoverdi allenati da Pierfrancesco Pivetti affronteranno il primo impegno ufficiale del 2022: l'agenda prevede il confronto sul campo della San Michelese, valido per la diciottesima giornata che è pure la terza di ritorno. Appuntamento sul sintetico "Zanti" di San Michele dei Mucchietti, nelle immediate vicinanze di Sassuolo: il duello sarà arbitrato dal sig. Giampaolo Scifo di Nuoro, coadiuvato dagli assistenti sigg. Flavio Latifi di Piacenza e Alessandro Gabriele Ferrerio di Bologna. Come da normative vigenti, per accedere all'impianto sportivo sarà necessario essere in possesso del Super green pass.
In origine, la sfida contro i biancoverdi d'oltre Secchia era prevista per il 9 gennaio: l'andamento della pandemia ha però portato la Figc regionale a far slittare la ripresa del campionato, che è stata ricollocata proprio per domenica 30. Al tempo stesso, sono da segnalare i recuperi disputati nel pomeriggio del 23: Nibbiano Valtidone-Real Formigine 3-1 e Agazzanese-Rolo 1-3. "Una sosta così prolungata non è certo facile da gestire - sottolinea Luigi Andreoli, difensore dell'Arcetana - La nostra partita più recente risale a oltre un mese fa: quindi, adesso inizia di fatto una nuova stagione. Quando si rimane lontani per così tanto tempo dal palcoscenico del campionato, c'è sempre il rischio di smarrire il ritmo-gara: d'altro canto in queste settimane noi abbiamo lavorato a fondo per evitare tale pericolo, continuando gli allenamenti con una consistente dose di tenacia e soprattutto costanza".
All'interno della graduatoria, l'Arcetana può contare su un cospicuo vantaggio sui prossimi avversari. Fin qui, entrambe le formazioni hanno disputato 15 confronti: Corradini e soci stazionano in un tranquillo centroclassifica con 21 punti all'attivo, mentre la San Michelese è quartultima con 12 punti e alberga in piena zona play out. L'esperto classe '84 è tra i numerosi ex di turno, e per questo conosce bene la realtà di San Michele: lui ha infatti vestito la casacca sassolese per tre stagioni sempre in Eccellenza, dal 2015 fino al 2018. "I numeri dell'attuale classifica non devono affatto indurci a dormire sugli allori - rimarca Andreoli - All'apparenza potrebbe sembrare una di quelle frasi preconfezionate che spesso si dicono, ma in questo caso non lo è affatto: si tratta invece di una reale fotografia relativa al complesso impegno che ci attende. Innanzitutto, la prima partita dopo una lunga sosta porta sempre con sè una cospicua quantità di insidie supplementari. Inoltre, a San Michele si gioca su un campo in erba sintetica: ciò potrà sicuramente avere un peso nell'economia complessiva dell'incontro, e ne parlo per esperienza diretta. La squadra guidata da mister Enrico Frigieri è abituatissima a quel tipo di superficie, mentre noi ne siamo molto meno avvezzi: di conseguenza, il pallone potrà prendere rimbalzi e traiettorie che ci costringeranno a un ulteriore sovrappiù in termini di efficienza e attenzione".
In compenso, l'Arcetana sarà aiutata dal fatto di presentarsi pressochè al completo. Durante il periodo senza gare, l'infermeria ha avuto modo di svuotarsi completamente: domenica l'unico assente annunciato nelle file ospiti sarà infatti lo squalificato Fabio Agrillo. "Oltre a una ritrovata condizione fisica, noi possiamo contare su un livello di concretezza e solidità che è cresciuto in maniera davvero significativa nel corso delle settimane - rimarca Luigi Andreoli - Abbiamo assunto una fisionomia di squadra sempre più convincente, sia sotto il profilo dell'intelaiatura di gioco sia per quanto riguarda la scorza caratteriale. Del resto, i numeri parlano chiaro: come è stato sottolineato da varie parti, i 21 punti raccolti finora rappresentano un bottino ben superiore alle attese. Qui ad Arceto, il calcio viene vissuto con una serietà e una struttura degne di categorie superiori - evidenzia il giocatore - Il nostro ruolino di marcia deriva dunque dal grande lavoro che ciascun protagonista sta portando avanti: ovviamente, mi riferisco anche a dirigenti e collaboratori del club".
"Al tempo stesso, ora stiamo per entrare in una fase della stagione che si prospetta ben differente rispetto alla prima metà dell'annata - avverte Andreoli - Da ora in avanti gli ostacoli si moltiplicheranno in misura esponenziale, e tutti noi dobbiamo esserne ben consapevoli. Da ora in avanti, le difficoltà diventeranno ancora più severe: di conseguenza non bisogna affatto abbassare la guardia crogiolandosi sugli allori, altrimenti si corre il serio rischio di cedere di schianto. Il compito di conquistare almeno altri 21 punti si presenta alla nostra portata - aggiunge il difensore - D'altro canto, per ottenerli dovremo fare addirittura meglio rispetto a quanto costruito finora: gli impegni di notevole severità non mancano affatto, e per rendersene conto basta osservare anche solo il calendario che ci aspetta nell'immediato. Dopo la trasferta di San Michele, domenica 6 febbraio saremo di scena nel duello casalingo con il Colorno: contro i ducali cercheremo di riscattarci dalla sconfitta per 4-1, fin troppo severa, che abbiamo riportato nel confronto di andata".
Nella foto Luigi Andreoli, difensore dell'Arcetana (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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