13/06/2022 - I ragazzi di Fabio Mattioli, a Salvarano, battono 2-0 la Juventus Club Parma e si aggiudicano il trofeo per la terza stagione consecutiva
Reggio Calcio di nuovo sul trono della Coppa dei Campioncini
Luigi Farioli, numero dieci biancorosso, premiato come miglior giocatore. Peluso del Progetto Aurora, miglior portiere. All’Audace il premio disciplina
La Reggio Calcio batte 2-0 in finale la Juventus Club Parma, in una sfida che ormai si ripete in tantissimi torne vista l’egemonia delle due società nella rispettive province e conquista la 36esima edizione della Coppa dei Camponcini, organizzata dal Terre Matildiche sullo splendido campo di Salvarano.
Dopo un primo tempo equilibrato, con un leggero predominio territoriale della compagine guidata dall’ottimo Fabio Mattioli, i biancorossi iniziano il secondo tempo all’attacco, con un bel gol di Antonio Gallo, che sfrutta una magistrale apertura di sinistro, di prima intenzione, di Samuel Biafora, un centrocampista giocatore dotato di una classe cristallina, per poi raddoppiare poco dopo, sempre su invenzione del solito Biafora, che serve Falanga in verticale, bravo a trafiggere il portiere in uscita. Per la Reggio Calcio si tratta della terza vittoria consecutiva negli ultimi tre anni, tolti ovviamente i due del Covid nei quali non si è giocata la competizione. Terzo è arrivato il Progetto Aurora, mentre quarto, si è classificato il San Faustino Modena, che non si è però presentato alla finale di consolazione. L’Audace Parma, rappresentata dal presidente Luigi Mavilla e da due suoi atleti, ha vinto invece il premio disciplina, mentre a livello individuale James Peluso si è laureato miglior portiere del torneo, mentre il miglior giocatore è stato Luigi Farioli, talentuoso numero dieci della Reggio Calcio, dotato di una tecnica indubbiamente di grande qualità e di una struttura importante. Il capocannoniere, invece, è stato vinto da Guido Obbi, centravanti della Juventus Club, autore di dieci reti.
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