10/02/2023 - Periodo di sfide cruciali per l'Arcetana: pur trattandosi di confronti che non hanno un valore decisivo, sono comunque duelli che senza dubbio significano parecchio nel disegnare gli orizzonti stagionali dei biancoverdi. Ora la formazione allenata da Pierfrancesco Pivetti continua a stazionare in zona playout, e le prossime due partite sono occasioni da sfruttare al meglio per uscirne. Domenica 12 febbraio, a partire dalle ore 14.30, Giaroli e soci saranno di scena al "Saccani" di Boretto per sfidare i padroni di casa rivieraschi: una gara che rientra nel programma del 26° turno di Eccellenza. L'incontro con i biancoazzurri sarà arbitrato dal sig. Alessandro Mantelli di Bologna, coadiuvato dagli assistenti sigg. Luca Vegezzi di Piacenza e Domenico Nesci di Modena. Sette giorni dopo sarà quindi la volta della contesa casalinga con la Castellana Fontana, attualmente penultima in graduatoria.
"Contro il Nibbiano Valtidone bene, anche se non benissimo - commenta il centrocampista biancoverde Federico Cristiani, nel ripercorrere il pari casalingo di domenica scorsa - Il "bene" si riferisce alla prova che tutti noi siamo stati capaci di fornire: abbiamo espresso un calcio senza dubbio di buon valore, sia sotto il profilo dell'indole caratteriale sia per quanto riguarda la qualità nell'imbastire le manovre di gioco. Intorno alla mezz'ora del 1° tempo gli avversari sono rimasti in 10, e da lì in avanti la nostra manovra è diventata ancora più vivace e propositiva: un insieme di aspetti che ci fa ben sperare, e che soprattutto ci autorizza a pensare di essere davvero sulla strada giusta per tornare presto alla vittoria. Si tratta inoltre di un 1-1 quanto mai significativo sul piano del morale: innanzitutto abbiamo pareggiato in rimonta grazie al gran gol di Leonardo Lusoli, dimostrando così di avere la scorza e la lucidità necessarie per riuscire a raddrizzare situazioni sfavorevoli. Oltretutto, non va dimenticato che provenivamo da 3 sconfitte di fila - rimarca Cristiani - Un'ulteriore battuta d'arresto avrebbe portato nuovi problemi da risolvere: il pari ci permette invece di guardare al futuro seguendo una prospettiva molto più incoraggiante".
"Al tempo stesso, la sfida con il Nibbiano Valtidone porta inevitabilmente con sè qualche rimpianto - prosegue il centrocampista classe '99 - Pur avendo creato varie incursioni nell'area piacentina, ci è mancato quel tocco di efficienza in più che avrebbe permesso di finalizzare maggiormente: la nostra vittoria ci sarebbe stata davvero tutta, ma purtroppo la mancanza di concretezza in chiave realizzativa ha impedito di andare oltre un pur pregevole pari. Si tratta di un problema che riguarda ovviamente l'intera squadra, e non solo i giocatori del reparto avanzato: a Boretto, il nostro compito primario sarà senza dubbio quello di compiere un deciso passo avanti per quanto riguarda l'efficacia in zona gol. Se sapremo riuscirci, quest'Arcetana si collocherà sulla traiettoria migliore per ottenere un blitz che varrebbe platino".
Al "Saccani" andrà in scena un vero e proprio scontro diretto in zona playout: i biancoverdi sono quattordicesimi nel girone A a quota 27, mentre il Boretto è 17° con 4 punti in meno. I biancoazzurri allenati da Marco Iotti saranno animati dalla ferma intenzione di voltare pagina dopo le recenti sconfitte: i rivieraschi provengono infatti da 3 ko consecutivi con Borgo San Donnino e Castelvetro, un trittico che comprende anche l'infruttuosa trasferta di domenica scorsa sul campo della Cittadella Vis Modena. Il confronto di andata risale allo scorso 9 ottobre, e nell'occasione i 3 punti sono rimasti ad Arceto: Boretto in vantaggio con il rigore trasformato da Fanti, ma poi i gol di Riki Bernabei e Leonardo Lusoli hanno ribaltato i conti fissando sul 2-1 il punteggio finale. In precedenza le due contendenti si erano affrontate pure il 7 settembre, nell'ambito della Coppa Italia - Memorial Maurizio Minetti: successo biancoverde anche al "Saccani", sempre col punteggio di 1-2. In quel caso i gol-vittoria sono stati firmati da Earnest Okoduwa e Lorenzo Marino: a seguire, Diouf ha accorciato le distanze.
In occasione di questa nuova e imminente trasferta sulle rive del Po, l'Arcetana non potrà schierare Manuele Cavazzoli: per lui un turno di squalifica comminato dal Giudice Sportivo. Una giornata anche al tecnico Pierfrancesco Pivetti, che quindi non potrà accomodarsi in panchina. Quanto all'infermeria, i biancoverdi saranno nuovamente privi del lungodegente Gabriele Mammi: "In compenso, nei nostri ranghi non si profilano altre defezioni - evidenzia Federico Cristiani - Peraltro, sono molto felice per il percorso di ripresa che Mammi sta portando avanti: in settimana lui ha ricominciato a muoversi e a correre. Gabriele è senza dubbio un giocatore di rilevante talento, e tutti noi confidiamo di poterlo ritrovare in campo entro marzo come previsto. Per quel che concerne gli avversari di turno, la vittoria ottenuta all'andata in campionato non deve affatto trarre in inganno: si è trattato di un successo parecchio sofferto, e non nego che il Boretto avrebbe meritato il pari. In più, rispetto a ottobre i biancoazzurri sono cresciuti parecchio: la squadra di Iotti ha preso sempre più confidenza con la categoria, ottenendo anche affermazioni di indiscusso valore come ad esempio quelle su Virtus Castelfranco e Rolo. A livello di singoli, attenzione all'attacco rivierasco: Fanti ed Ennamli sono elementi in grado di colpire davvero in qualsiasi momento".
Il centrocampista dell'Arcetana fornisce comunque rassicurazioni in merito allo stato d'animo dell'organico biancoverde: "La posta in palio si presenta altissima per entrambe le squadre, ma in questi giorni ci siamo allenati con lo spirito di gruppo e con la convinzione che servono - assicura Cristiani - La sfida in programma a Boretto potrà facilmente portare con sè vari momenti di ansia e difficoltà: tuttavia, credo proprio che sapremo gestirli con la necessaria efficacia". Per Federico Cristiani si avvicina inoltre la sfida in famiglia con il padre Francesco, allenatore del Rolo: la trasferta contro i biancoblù della Bassa è in agenda per il 26 febbraio. "Senza dubbio una bella sfida, che però al momento non rappresenta un tema all'ordine del giorno - afferma il centrocampista - Prima dobbiamo pensare a Boretto e Castellana Fontana, due gare che per noi rivestono un'importanza veramente cruciale".
Nella foto Federico Cristiani, centrocampista dell'Arcetana (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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