02/04/2023 - CAMPAGNOLA - ARCETANA 1 - 1
RETI: 42'pt Jorge Sgro (C), 46'st Ouattara (A).
CAMPAGNOLA: Stefanelli, Catellani (dal 42'st Errichiello), Messori, Calabretti, Camara, Minutolo, Pivetti (dal 30'st Spaggiari), Riccò (dal 6'st Michelini), Roversi (dal 20'st Bellentani), Jorge Sgro, Mastaj (dal 38'st Odoro). A disp.: Ripesi, Platani, Giovannini, Gigante. Allenatore: Pietro Ferraboschi.
ARCETANA: Giaroli, Mammi (dal 6'st Setti), Foderaro, Cavazzoli, Andreoli, Bonacini, Sekyere (dal 1'st Lusoli), Cristiani (dal 16'st Corradini S.), Ouattara, Bernabei, Davitti (dal 1'st Travagliati). A disp.: Burani, De Martino, Casoni, Monti, Corradini F. Allenatore: Pierfrancesco Pivetti.
ARBITRO: Waldmann di Frosinone (assistenti Nesci di Modena e Latifi di Piacenza).
NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti Messori, Minutolo e Jorge Sgro (C), Bonacini, Cavazzoli, Simone Corradini e Lusoli (A).
Campagnola Emilia, 2 aprile 2023 - Dopo il pareggio maturato oggi al "Sabbadini" di Campagnola, la situazione di classifica che caratterizza l'Arcetana continua a non essere affatto delle migliori: i biancoverdi sono quartultimi nel girone A a quota 34, e oggi come oggi sarebbero sempre retrocessi senza possibilità di appello attraverso i playout. D'altro canto, l'1-1 contro i rosanero ha anche i suoi aspetti confortanti: aspetti a cui bisogna aggrapparsi con tenacia, in vista delle tre sfide che dopo Pasqua chiuderanno la stagione regolare. Innanzitutto, l'organico allenato da Pierfrancesco Pivetti ha fornito una prova di buon spessore: gli ospiti sono stati capaci di mostrare una buona e apprezzabile vivacità durante l'intero incontro, sviluppando anche una serie di pregevoli incursioni in zona gol. Osservando l'andamento complessivo della gara, per tanti versi il pari va addirittura stretto a Cavazzoli e soci. In più il Campagnola è comunque riuscito a passare in vantaggio, ma l'Arcetana non ha affatto commesso l'errore di arrendersi: non a caso il definitivo pari firmato da Ouattara è arrivato in pieno recupero, e ciò la dice lunga sulla tenacia che i biancoverdi hanno saputo riporre in campo fino agli ultimissimi istanti della partita.
Andando con ordine, il confronto di oggi era valido per il 35° turno del campionato di Eccellenza. Ospiti privi degli acciaccati Crotti, Pacella e Canalini: fuori anche Carpio, bloccato per due giornate dal Giudice sportivo dopo l'espulsione rimediata contro la Vignolese. Inoltre Lusoli non è al meglio, ma ha comunque disputato una buona fetta di partita entrando a inizio ripresa.
Pronti-via, e l'Arcetana si fa sùbito viva dalle parti di Stefanelli: nella circostanza Ouattara fornisce un ottimo pallone a Davitti e quest'ultimo potrebbe scoccare un tiro a colpo sicuro da posizione ravvicinata, ma il numero 11 biancoverde viene anticipato in maniera fulminea da Messori. Al 9', lo stesso Messori si rende autore di una pregevole conclusione dalla distanza: la sfera finisce non di molto a lato. Al 13', Mastaj lascia partire una staffilata dal limite dopo un'azione ben concertata da Riccò e Calabretti: la palla termina di un niente alta sulla traversa. Al 32', anche Ouattara sferra a sua volta una fiondata dal limite dell'area: in questo caso, il pallone si perde fuori davvero per un soffio. Sul finire del primo tempo, i rosanero sbloccano il punteggio in proprio favore: al 42' Jorge Sgro vede Giaroli leggermente fuori dai pali, e a quel punto l'attaccante di origine argentina ne approfitta per effettuare un efficace pallonetto ravvicinato. La sfera va a insaccarsi millimetricamente nell'angolino, sancendo così il provvisorio 1-0.
Nella ripresa, al 6' Riccò deve abbandonare la partita a causa di una distorsione alla caviglia. Al 13' ecco invece Cavazzoli, che sfiora il pari con una fiondata dal limite. Al 22', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, gran colpo di testa firmato da Simone Corradini: Stefanelli abbassa la saracinesca con prontezza. Al 27', punizione dai 20 metri calciata da Bernabei: l'esecuzione è delle migliori con palla che passa a fianco della barriera, ma l'estremo difensore rosanero interviene ancora una volta piazzando un intervento magistrale. I biancoverdi insistono, e al 36' Bernabei conclude in piena area dopo avere ben raccolto il preciso suggerimento di Lusoli: Stefanelli ci mette nuovamente una pezza. A seguire la formazione della Bassa prova a innescare tre contropiedi, ma gli avversari non si fanno mai cogliere di sorpresa. Tutto ciò fino ad arrivare al 46': di nuovo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Ouattara anticipa tutti all'interno dell'area piazzando il colpo di testa che vale il definitivo 1-1.
Come detto, con questo pari l'Arcetana rimane in corsa per riagganciare la zona playout: viceversa il Campagnola è penultimo a quota 25 e retrocede matematicamente in Promozione, ma i rosanero sono comunque da elogiare per il modo in cui stanno affrontando questo finale di stagione. Anche se di fatto la discesa di categoria era ampiamente annunciata già da qualche settimana, l'organico allenato da Pietro Ferraboschi continua a onorare il campionato senza concedere sconti: oggi il Campagnola ha ottenuto il terzo risultato utile nell'arco delle ultime 4 gare.
"Avremmo meritato di cogliere l'intera posta in palio, ma non è affatto mia intenzione stare qui a piangere o a recriminare - osserva Pierfrancesco Pivetti, trainer dell'Arcetana - Per come si erano messe le cose, dal nostro punto di vista è certamente un punto guadagnato: inoltre, abbiamo dimostrato di non essere affatto rinunciatari o rassegnati. Di certo rimaniamo ancora in piena corsa per arrivare a raggiungere l'agognata salvezza: a dirlo ci sono i numeri della graduatoria, ma pure l'indole che ci ha contraddistinti qui al "Sabbadini". In svariati momenti dell'incontro, si è giocato a una sola porta: noi ci siamo distinti nel cercare la via del gol in parecchie occasioni, e non a caso il portiere rosanero ha effettuato alcuni interventi che poi si sono rivelati decisivi per delineare il risultato finale. D'altro canto, il Campagnola si è chiuso benissimo: poi purtroppo siamo stati penalizzati da un'eccessiva fretta di concludere a rete, una fretta che in varie circostanze ha determinato imprecisioni in fase di tiro. Ad ogni modo, lo ripeto: il risultato ci ha premiati in maniera solo parziale, ma ciò che si è visto sul terreno del Campagnola autorizza a ben sperare. Tutti noi siamo animati dalla ferma intenzione di lottare con la massima tenacia possibile fino in fondo, e anche oggi ne abbiamo dato piena prova".
Ora, per l'Eccellenza è il momento di una pausa pasquale: di nuovo in campo domenica 16 aprile, quando l'Arcetana ospiterà il Real Formigine al "Comunale" di via Caraffa. "La sosta agonistica ci farà senz'altro bene - rimarca Pivetti - Uno stop che risulterà molto utile per fare il pieno di energie: potremo così riprendere il cammino in campionato con nuovo e ulteriore slancio, sia dal punto di vista fisico sia per quanto riguarda la mentalità".
"Complessivamente parlando, ritengo che il pari sia giusto - evidenzia quindi Giuseppe Dardano, direttore sportivo del Campagnola - Pur trovandoci di fronte avversari di talento e motivati, siamo riusciti a ottenere un risultato utile di prestigio che addolcisce per quanto possibile l'amarezza legata alla retrocessione. Noi abbiamo costruito qualche buona occasione per trovare anche il secondo gol, e il fatto di non essere andati sul 2-0 rappresenta il principale errore commesso oggi da parte nostra. Del resto, i problemi nell'individuare la via della rete sono quelli che ci hanno impedito di ottenere un riscontro di classifica migliore. Tante volte abbiamo perso di misura pur non meritando la sconfitta: se in quelle occasioni avessimo avuto un pizzico di maggiore efficienza offensiva, forse adesso saremmo ancora in corsa per la salvezza. D'altro canto, va anche detto che durante la ripresa l'Arcetana ci ha chiusi nella nostra metà campo: grande merito quindi ai biancoverdi, che a mio parere hanno tutte le caratteristiche necessarie per arrivare alla salvezza. Basandomi su ciò che si è visto oggi, sono davvero stupito nel vedere la squadra di Pivetti con soli 34 punti - rimarca Dardano - D'altro canto, se questa è la vera Arcetana, sono convinto che alla fine riuscirà a festeggiare la permanenza nella categoria. Stiamo infatti parlando di una squadra che può contare su una credibile organizzazione di gioco e su parecchie individualità di rilievo, a cominciare proprio da Ouattara che ci ha puniti nel finale di partita".
Nella foto, l'attaccante biancoverde Carlos Ouattara (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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