06/08/2019 - Eccellenza, tra sei giorni il raduno dell'Arcetana. Il nuovo arrivato Matteo Caminati: "Avrei potuto fare altre scelte, ma la dirigenza biancoverde ha elaborato una solida e credibile programmazione che mi ha convinto fin da sùbito. Non conosco ancora nessuno dei miei futuri compagni di squadra, e dunque sono atteso da un'esperienza totalmente inedita: tuttavia, sono ben lontano dall'aver paura delle nuove sfide. Sul piano degli obiettivi, condivido il quadro tracciato da mister Capanni: credo proprio che saremo una squadra battagliera, in grado di puntare a una salvezza senza sofferenze". Domani gironi e calendari di campionato e Coppa
Arceto, 6 agosto 2019 - Ultimi sei giorni di vacanza per l'Arcetana: l'organico allenato dal confermatissimo mister Andrea Capanni inizierà a lavorare lunedì 12 agosto, per cominciare la preparazione in vista del prossimo campionato di Eccellenza. Il raduno si terrà nella consueta cornice della Zona sportiva di via Caraffa: tra l'altro, quest'anno la preparazione biancoverde partirà con qualche giorno di anticipo rispetto alle consuetudini delle ultime stagioni.
Come è noto, la dirigenza ha provveduto a riconfermare gran parte del gruppo che ha conquistato il salto di categoria al termine della scorsa stagione: non manca tuttavia qualche novità, tra cui il promettente difensore Matteo Caminati. "Sono nato nel 2001 e vivo a Palagano, sull'Appennino modenese - racconta il diretto interessato, nel presentarsi al pubblico dell'Arcetana - Il mio percorso calcistico è iniziato molto presto: non a caso, sono riuscito ad accumulare una lunga e gratificante esperienza in ambito giovanile. Dopo gli inizi nelle file del Palagano, a seguire ho vestito le casacche di Polinago e Castellarano: poi c'è stata l'esperienza quadriennale nei ranghi del Parma, mentre nelle ultime 4 annate ho indossato la maglia del Sassuolo".
E adesso, Caminati, quali sono le ragioni che ti hanno portato a scegliere l'Arcetana? A quanto sappiamo, le offerte anche prestigiose non ti sono certo mancate...
"In effetti avrei potuto fare altre scelte, ma la solida programmazione delineata dal sodalizio biancoverde mi ha convinto fin da sùbito. Osservando l'entusiasmo, la competenza, la qualità e le strutture che caratterizzano il club, credo proprio che si tratti di un ambiente davvero ideale per tutti coloro che vogliano praticare il calcio su buoni livelli. Il mio obiettivo primario, in ambito personale, sta dunque nel collocarmi in precisa sintonia con le rilevanti prerogative che contraddistinguono la realtà biancoverde".
Quali sono i tuoi maggiori punti di forza quando sei in campo? E come va sotto l'aspetto della condizione fisica?
"Posso contare su una tempra caratteriale molto forte, diciamo tipicamente montanara: inoltre, sul piano tecnico, credo di avere sviluppato una buona efficacia nel creare gioco sulla fascia. Ad ogni modo si deve sempre migliorare, e sono qui anche per questo: tutto lascia pensare che qui ad Arceto potrò vivere una stagione positiva, pure sotto l'aspetto della crescita personale. Parlando invece della condizione fisica, al momento sono abbastanza in forma: devo ancora risolvere un piccolo problema, ma prima dell'inizio del campionato tornerò al 100%".
Hai già parlato con mister Capanni?
"Sì: nella nostra prima conversazione, lui mi ha esposto il quadro completo in merito a quelli che saranno gli obiettivi di squadra. L'allenatore immagina un'Arcetana battagliera, in grado di gareggiare con fierezza ed efficacia anche contro le formazioni che sulla carta possono contare su un maggiore potenziale: si tratta di un'impostazione che condivido in pieno, e sono pronto a dare un fattivo contributo per aiutare a concretizzarla in modo costante. Per il resto, non conosco ancora i miei futuri compagni di squadra: ad Arceto vivrò quindi un'esperienza totalmente inedita, ma ciò non rappresenta affatto un motivo di timore. Non ho mai avuto difficoltà nel tuffarmi in sfide nuove, e a dimostrarlo c'è pure la traiettoria calcistica che ho portato avanti fin qui".
Quale sarà la dimensione dell'Arcetana per quanto concerne la classifica? All'orizzonte c'è un campionato di Eccellenza con parecchie formazioni in grado di puntare ai primi due posti...
"Certo che sì: si prospetta una stagione parecchio impegnativa, e per rendersene conto basta dare un'occhiata alla griglia delle future avversarie. Bagnolese, Rolo, Colorno, Piccardo Traversetolo e Borgo San Donnino sono di certo tra le squadre che possono nutrire ambizioni in chiave serie D: inoltre, per quanto ci riguarda, credo che i derby con la nuova Folgore Rubiera San Fao saranno tra gli scontri più difficili da affrontare. Ad ogni modo so che l'Arcetana punta a una stagione sostanzialmente tranquilla, e non si tratta affatto di una speranza campata in aria: osservando il modo in cui è composto il nostro organico, siamo una squadra che ha tutti i mezzi necessari per provare a ottenere una salvezza senza patemi. Possiamo quindi iniziare con grande fiducia, confidando pure su un forte sostegno da parte del pubblico".
DOMANI GIRONI E CALENDARI. Intanto, domani 7 agosto la Figc emiliano-romagnola ufficializzerà tutto ciò che riguarda l'Eccellenza: gironi e calendari, sia del campionato sia della Coppa Italia. In questo modo, l'Arcetana di mister Capanni conoscerà esattamente il proprio cammino: ricordiamo che la Coppa prenderà il via il 25 e 28 agosto, mentre il campionato scatterà domenica 1° settembre.
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