02/05/2023 - Tutti i dettagli dell'importante ed innovativo progetto riguardante il settore giovanile biancorosso per la stagione sportiva 2023/24 ideato dal nostro responsabile della formazione tecnica degli allenatori Stefano Garuti:
U.S. RUBIERESE
L’IDEA
“Where do the children play” Canzone di Cat Stevens del 1970 di assoluta attualità. Il gioco è alla base di tutto… e oggi dove giocano i bambini, non potendo più usufruire di spazi come la strada, i campi o l’oratorio?” Tutto nasce da una riflessione di STEFANO GARUTI, RESPONSABILE DELLA FORMAZIONE TECNICA DEGLI ALLENATORI dell’U.S. RUBIERESE, ideatore di questo innovativo progetto e profondo conoscitore del calcio edelle sue dinamiche, con particolare riferimento allo sviluppo e all’apprendimento da parte dei giovani atleti delle capacità motorie, tecniche individuali, tattiche e sportive di squadra.
“Dai sei ai tredici anni passavo il mio tempo libero con gli amici fra la campagna dietro casa, dove era naturale arrampicarsi sugli alberi, saltare i fossi, strisciare fra l’erba alta… e la pista del prete all’oratorio, dove non facevo altro che giocare con ogni tipo di pallone: pallacanestro, pallavolo, calcio… il tutto per ore, fino al buio”. “Ora viene scontato per un uomo di sport fare alcuni collegamenti. Senza saperlo, in quel continuo giocare, muovendosi, ogni bambino sviluppava le proprie capacità coordinative in quella che si può definire “l’età dell’oro” per l’apprendimento di tutte le abilità motorie di base che sono indispensabili per poter in seguito dedicarsi a qualsiasi specialità sportiva”.
Unendo questa intuizione dell’Atleta, con l’esperienza maturata quale istruttore, allenatore ed educatore, nasce il PROGETTO PER IL SETTORE GIOVANILE
DELLA U.S. RUBIERESE Stagione 2023/2024
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A) PER LA SCUOLA CALCIO (Bambini nati dal 2011 al 2018) Sul campo i nostri bambini (circa 200/250 tesserati) saranno seguiti da istruttrici ed istruttori, coordinati da professionisti laureati in scienze motorie, con ampie competenze sportive, preparatori atletici e se necessario fisioterapisti/massaggiatori. Virna De Angeli è la responsabile per lo sviluppo delle capacità coordinative dei piccoli atleti e visionerà e coordinerà il lavoro di tutte le relative annate.
Il lavoro dei piccoli atleti viene svolto e suddiviso in stazioni di attività, ciascuna con diversi obiettivi specifici. Tra queste è inserita anche quella denominata “multisport”, attraverso la quale vengono insegnate, praticate e valorizzate altre discipline sportive (basket, pallamano, rugby, baseball, karate ecc.), in modo che ogni bambino che si affaccia per la
prima volta allo sport abbia modo di “conoscersi” e mettersi alla prova anche in discipline diverse dal calcio, potenziando comunque al meglio le proprie capacità motorie, coordinative e sportive, all’interno di un contesto generale in cui mantiene importanza rilevante anche l’aspetto del divertimento.
STAZIONI: Piccoli amici -accoglienza (2017-2018) -gioco
-giochi propedeutici all’attività motoria e sportiva Primi calci e Pulcini -capacità coordinative attraverso giochi (2013-2016) -motricità -multisport -calcio
Esordienti -tecnica di base e applicata (2011-2012) -motricità -multisport -tattica
La durata di ogni stazione è di circa 30 minuti, per un totale di circa due ore di attività per allenamento, che viene svolto tre volte alla settimana.
B) PER IL SETTORE GIOVANILE AGONISTICO (Ragazzi nati dal 2012 al 2007) Le categorie Giovanissimi ed Allievi, saranno composte ciascuna da due squadre, giovanissimi 2009/giovanissimi 2010 e allievi 2007/allievi 2008, per un totale di circa 100 nostri atleti tesserati. Ogni squadra avrà a disposizione due allenatori e su ogni struttura (con due squadre) saranno presenti un preparatore atletico e un preparatore dei portieri, un massaggiatore e un fisioterapista. Ciascuna categoria (composta da due squadre) si allenerà sulla stessa struttura ed allo stesso orario, al fine di facilitare l’attività ed il lavoro per gruppi omogenei ed un continuo confronto fra giocatori della medesima categoria (anche se di annate diverse), nonché di consentire la possibilità di concludere l’allenamento con una partita undici contro undici a tutto campo. Il lavoro degli allenatori sarà affiancato e supervisionato quotidianamente dal Responsabile Tecnico, che dovrà verificare la corretta applicazione delle metodologie e tecniche di allenamento e dei principi del gioco del calcio, come indicati dal Responsabile del progetto Stefano Garuti. C) L’OBIETTIVO FINALE Dal punto di vista sociale, il Progetto proposto si pone l’ambizione di far crescere i bambini e i ragazzi del nostro territorio in un ambiente sano, attraverso la pratica dello sport nei termini sopra indicati, grazie alla presenza di istruttori, allenatori, coordinatori, tecnici e collaboratori fortemente determinati e competenti.
Dal punto di vista prettamente sportivo, l’ambizione è quella di portare i ragazzi che escono dal Settore Giovanile a giocare nella categoria Juniores e poi nella nostra Prima Squadra, o di avviarli, per chi se lo merita, a società professionistiche. Chi non dovesse riuscire a completare quest’ultimo percorso, potrà in ogni caso decidere di rimanere a far parte della U.S. Rubierese, come collaboratore, istruttore o allenatore, date le abilità e capacità già acquisite negli anni precedenti.
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