08/05/2023 - ARCETANA - AGAZZANESE 1 - 7 RETI: 11'pt Moltini (Ag), 14'pt Mastrototaro (Ag), 35'pt Bernabei (Ar), 46'pt rig. Forbiti (Ag), 2'st Forbiti (Ag), 9'st e 13'st Pastorelli (Ag), 44'st D'Aniello (Ag). ARCETANA: Giaroli, Bonacini, Monti (dal 23'st Corradini F.), Cavazzoli (dal 14'st Cristiani), Foderaro (dal 5'st Setti), Canalini, Lusoli, Sekyere, Ouattara, Bernabei, Davitti (dall' 8'st Corradini S.). A disp.: Burani, Casoni, Andreoli, Travagliati, Marino. Allenatore: Ivano Rossi. AGAZZANESE: Borges, Bragalini, Barba (dal 32'st D'Aniello), Mastrototaro, Reggiani, Vago (dal 20'st Riccardi), Gueye, Moltini (dal 26'st Lombardi), Forbiti, Pastorelli (dal 14'st Soumahoro), Farina (dal 20'st Corbellini). A disp.: Di Maio, Mauri, Harunaj, Bartoli. Allenatore: Gianluca Piccinini. ARBITRO: Garbo di Monza (assistenti Masciello e sig.ra Cavallari di Ravenna). NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti Cavazzoli, Sekyere e Bernabei (A).
Arceto, 7 maggio 2023 - L'Arcetana saluta l'Eccellenza dopo 4 anni, e scende in Promozione nel peggiore dei modi: oggi al "Comunale" di via Caraffa i padroni di casa sono stati letteralmente travolti dall'Agazzanese, che ora si prepara a disputare gli spareggi nazionali per salire in serie D. La sfida odierna era valevole per l'ultima giornata del girone A, e la squadra diretta da Ivano Rossi aveva ancora la tangibile possibilità di evitare la retrocessione diretta accedendo allo spareggio playout. Tuttavia la compagine piacentina ha indirizzato la sfida in proprio favore fin da sùbito, e con la massima decisione: a seguire, il concomitante successo casalingo del Boretto sul Nibbiano Valtidone ha scritto in modo inequivocabile la parola fine sulle speranze salvezza biancoverdi.
Nonostante lo strabordante punteggio a favore dei granata, la prima occasione della sfida è di marca locale: al 3' Sekyere lascia partire una fiondata dal limite che dà l'illusione del gol. All' 8' è invece Moltini a concludere dal limite dell'area, su suggerimento di Farina: Giaroli intercetta con prontezza. Tre minuti più tardi, l'Agazzanese dà inizio al suo festival: sugli sviluppi della punizione calciata da Gueye, Moltini apre le realizzazioni andando a bersaglio da pochi passi. Passano appena tre minuti, e gli ospiti sono già sul doppio vantaggio: Farina in contropiede lancia bene Mastrototaro, e quest'ultimo non incontra alcun problema nel trovare la rete in piena area senza alcun disturbo da parte della retroguardia avversaria. Al 22' l'Arcetana prova a reagire con una staffilata da fuori area, firmata ancora una volta da Sekyere: pallone non di molto fuori a destra dell'estremo difensore granata. Al 23' Mastrototaro, ben pescato da Farina, impegna quindi Giaroli con un pregevole diagonale. Al 35' i biancoverdi sembrano riprendere quota, accorciando le distanze: l'1-2 arriva con un'autentica sassata da fuori area di Bernabei, che manda la palla in rete a sinistra di Borges. Al 42' Bonacini ha quindi un'occasionissima da posizione ravvicinata sùbito dopo l'angolo di Bernabei, ma il numero 2 di casa calcia clamorosamente alto. Al 46' Cavazzoli ferma Forbiti all'interno dell'area, e l'arbitro non incontra esitazioni nell'assegnare il rigore all'Agazzanese. L'Arcetana protesta ravvisando un presunto fuorigioco di Forbiti, ma il direttore di gara è irremovibile: sul dischetto si presenta lo stesso goleador granata, che realizza l'1-3 con una precisa conclusione centrale.
Ancora Forbiti è protagonista a inizio ripresa, siglando il poker dell'Agazzanese. Tutto parte da Farina, autore di un diagonale ravvicinato che trova l'opposizione di Giaroli: di lì a pochissimo la palla giunge tuttavia al numero 9 piacentino, che aggira magistralmente la difesa biancoverde per poi centrare l'1-4 da pochi passi a portiere spiazzato. Agazzanese incontenibile, e al 9' ecco la cinquina: Pastorelli in gol da pochi passi, dopo aver raccolto l'efficace suggerimento del "solito" Forbiti. All' 11' Giaroli si fa trovare pronto in due occasioni: prima sul diagonale di Forbiti, poi sulla conclusione ravvicinata di Mastrototaro. D'altro canto tutto ciò non basta per evitare il sesto centro ospite, che giunge a stretto giro: al 13' Pastorelli individua il bersaglio con una debole ma precisa conclusione centrale, sferrata dal limite dell'area. Al 29' i biancoverdi tentano di rendere meno amara la sconfitta con la punizione angolata di Bernabei, che però finisce fuori a destra di Borges. Al 31' Corbellini sfiora il settimo centro con un diagonale in piena area, ma l'1-7 arriva ugualmente al 44' quando D'Aniello sfrutta l'ennesimo svarione difensivo biancoverde insaccando a porta vuota.
L'Arcetana chiude così l'annata al quartultimo posto, con 38 punti totalizzati in altrettante gare. L'Agazzanese conquista invece la seconda piazza, a quota 79.
A fine gara, Alex Spaggiari non cerca alcun tipo di alibi: "Dopo una partita del genere e dopo un'annata agonistica di questo tipo, l'unica cosa che posso fare come presidente sta nel chiedere scusa a tutti coloro che ci hanno seguito e che hanno creduto in noi - evidenzia il massimo dirigente dell'Arcetana - Questa partita contro l'Agazzanese è il preciso specchio del nostro rendimento stagionale, e ora non sono certo qui a volermi nascondere: le colpe del cammino triste e deludente portato avanti nel 2022/23 sono in buona parte della società, perchè abbiamo dato credito a una squadra che alla prova dei fatti non meritava affatto la nostra fiducia. Un mese fa si è anche provato a dare una decisa svolta in extremis affidandoci a un nuovo allenatore, ma purtroppo nemmeno questo cambio al timone tecnico ha potuto salvarci. Ripeto: chiedo scusa a tutti, per la retrocessione e per la prova quasi incommentabile che abbiamo fornito stavolta. Al tempo stesso, rivolgo i più sinceri complimenti all'Agazzanese per il grande risultato ottenuto e per lo straordinario cammino portato avanti fin qui". Ora è lecito chiedersi quali saranno le mosse future dell'Arcetana, e Spaggiari prende tempo: "Intanto pensiamo a smaltire l'amarezza - annuncia il presidente - Prendiamoci 15 giorni, poi ci metteremo a effettuare le prime mosse in vista del prossimo campionato di Promozione. Non so ancora quali obiettivi ci prefiggeremo: per delineare i traguardi bisognerà anche capire come si presenterà la compagine dirigenziale, che potrebbe essere interessata da alcuni cambiamenti di rilievo. Di certo, l'organico verrà rivoluzionato: purtroppo, la nostra attuale squadra ha dimostrato di essere improponibile in qualsiasi categoria".
Ovviamente, parole di ben altro tenore da parte di Gianluca Piccinini: "Non mi aspettavo affatto una vittoria così larga e brillante, specie considerando la sete di punti che caratterizzava l'Arcetana - sottolinea il trainer dell'Agazzanese - Anche per noi si è trattato di una sfida decisiva, e siamo stati capaci di affrontarla fin da sùbito con il piglio che serviva: sia dal punto di vista del carattere, sia per quel che concerne la vivacità del gioco espresso. L'accesso agli spareggi nazionali per la D è figlio dell'ottima traiettoria portata avanti fin dall'estate scorsa: nel corso delle settimane e dei mesi siamo costantemente cresciuti dal punto di vista della qualità, interpretando le varie partite con sempre più efficienza. Ora, il nuovo traguardo che abbiamo all'orizzonte non è affatto tra i più semplici: l'ascesa in quarta serie richiederà un ulteriore sovrappiù di forze e di efficacia a 360 gradi, ma dopo una stagione così brillante abbiamo senza dubbio dimostrato di essere pronti per continuare a stupire".
Nella foto, il presidente biancoverde Alex Spaggiari (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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