01/12/2023 - Con il pareggio casalingo di domenica scorsa 26 novembre, 0-0 contro la Sanmichelese, l'Arcetana ha spezzato una striscia di vittorie consecutive che durava da ben 6 partite: tuttavia, il risultato scaturito nel duello con i sassolesi non ha affatto scalfito la convinzione e l'autostima che regnano all'interno dell'ambiente biancoverde. Peraltro si è trattato di un buon pari, ottenuto al cospetto di una squadra che di certo ha tutti i numeri per continuare a recitare un ruolo di notevole rilievo nei piani alti della classifica. Intanto, è già tempo di voltare pagina: il girone B di Promozione ha in serbo le sfide valevoli per il 15° turno, e l'organico allenato da Andrea Paganelli si appresta a fare tappa nella Bassa modenese. Domenica prossima 3 dicembre, dalle ore 14,30, Giaroli e soci saranno di scena allo stadio velodromo "Nino Borsari" di Cavezzo: di fronte, ovviamente, i padroni di casa biancocelesti. Direzione di gara affidata alla sig.ra Jessica Ghidoni di Reggio Emilia, coadiuvata dagli assistenti sigg. Luca Carandina e Salvatore Meli entrambi di Ferrara.
A livello di classifica, l'Arcetana occupa il 2° posto con 32 punti fin qui collezionati: un piazzamento condiviso con il Bibbiano San Polo. La capolista Vianese si trova soltanto 2 lunghezze più in alto. Il Cavezzo guidato da mister Sergio Rambaldi staziona invece in zona playout, con 12 punti all'attivo: i modenesi hanno portato avanti un cammino piuttosto altalenante, e adesso provengono dalla sconfitta per 3-1 sul campo della super potenza United Carpi. Tuttavia, gli imminenti avversari dei biancoverdi sono anche riusciti a centrare affermazioni di primissimo piano: prova ne siano i recenti successi su Scandianese e Castellarano. L'unico dubbio per mister Paganelli riguarda le condizioni del nuovo arrivato Stefano Borghi, che in questi giorni ha dovuto fronteggiare una fastidiosa indisposizione: per il resto, salvo imprevisti, l'Arcetana dovrebbe presentarsi al completo.
"Siamo davvero molto felici per il cammino che la squadra di Promozione sta portando avanti - commenta Claudio Paterlini, vice presidente del club biancoverde - I risultati scaturiti fino a questo punto vanno addirittura oltre le migliori aspettative che avevamo disegnato. Proprio per questo, non prevediamo di effettuare chissà quali aggiustamenti in sede di mercato invernale: l'organico ha infatti dimostrato di saper reggere benissimo le tante sollecitazioni che la categoria richiede, senza ovviamente dimenticare i meriti del sapiente lavoro portato avanti dallo staff tecnico. Detto questo, il ds Sasà Greco e il presidente Alex Spaggiari sono profondi conoscitori del calcio dilettantistico: in estate entrambi hanno saputo prendere una direzione molto convincente in merito alla costruzione della squadra, una traiettoria che ci sta dando sempre più ragione di settimana in settimana. Di certo non è il tempo dei proclami, poichè la strada da percorrere resta tuttora molto ricca di ostacoli - rimarca Paterlini - D'altro canto, ciò che si è sviluppato fin qui autorizza davvero a ben sperare in vista del futuro. A questo punto, il raggiungimento dei playoff rappresenta l'obiettivo di base da centrare: se poi dovessero presentarsi le prospettive giuste per tornare sùbito in Eccellenza, di certo non ci tireremo indietro e le inseguiremo senza alcun timore reverenziale. Del resto le ambizioni che ci animano erano già state esplicitate nell'agosto scorso proprio da Spaggiari, e nel recente passato Arceto ha dimostrato a più riprese di meritare anche l'Eccellenza. Intanto, pensiamo ad arrivare al giro di boa cogliendo almeno altri 7 punti nelle 3 gare che ancora mancano da qui alla sosta: spero proprio che 3 di questi derivino dalla vittoria nel derby sul campo della Scandianese, gara sempre molto attesa che peraltro chiuderà il programma agonistico del 2023. Se poi dovesse presentarsi terreno fertile per qualche novità di mercato, sono sicuro che il direttore sportivo non mancherà di segnalarcela in modo da poter fare tutti i ragionamenti del caso: comunque sia, come detto, non abbiamo in mente alcun tipo di stravolgimento o rivoluzione. Squadra che vince non si cambia".
Claudio Paterlini si sofferma quindi sui nuovi assetti societari dell'Ascd Arcetana, in vigore dallo scorso 1° luglio: "In precedenza le attività giovanili erano gestite dall'Asd Arcetana, quindi un'altra società rispetto all'Ascd che si occupava della Prima squadra. Ora, a partire da questa stagione agonistica, la vecchia società che si occupava di giovanili agonistiche e scuola calcio è entrata a far parte della sua "sorella maggiore": di conseguenza ora c'è un club unico sotto le insegne dell'Ascd Arcetana, un sodalizio che lavora su tutti gli organici dalla Promozione fino ai bambini. La scelta di unire le forze deriva dalla volontà di snellire molti processi burocratici, che prima con due società erano spesso difficili da affrontare: inoltre questa novità permette all'Arcetana di avere un Consiglio direttivo più ricco di figure nuove e giovani, accanto però a dirigenti di esperienza che ovviamente continuano ad avere un ruolo rilevante e indispensabile. In buona sostanza, riteniamo che la nuova Arcetana "unificata" rappresenti un vero passo avanti per la nostra realtà calcistica: ora contiamo un totale complessivo di circa 250 tesserati, cifra senza dubbio di notevole entità".
Paterlini illustra inoltre la composizione del Direttivo attualmente in carica: "Il consiglio comprende il presidente Alex Spaggiari, il segretario Ettore Catellani, il direttore generale Roberto Bergianti e il sottoscritto in qualità di vice presidente. Il nucleo dirigenziale annovera pure Ettore Becchi, Vincenzo Bernabei, Maurizio Duzzi, Davide Ferrari, Enea Frottin, Fabio Ghizzoni, Gregorio Lanzi, Fausto Lusetti, Francesco Medici, Maurizio Melegari, Ezio Montanari e Claudio Torelli. Una cosa è certa: siamo davvero carichi a mille. Questa operazione ha portato un'ulteriore e rinnovata dose di entusiasmo all'intero ambiente".
Tra le tante formazioni giovanili, l'Arcetana può anche schierare una Juniores impegnata nel campionato regionale Under 19 Elite per il secondo anno consecutivo: "La lotta salvezza si presenta piuttosto aspra, ma non potrebbe essere altrimenti - evidenzia il vice presidente, che è anche responsabile generale dell'attività giovanile - Del resto stiamo parlando di un campionato che raccoglie il meglio del panorama U19 in ambito emiliano-romagnolo, e dunque è tutt'altro che una semplice passeggiata. Ad ogni modo, il traguardo della permanenza nella categoria è comunque alla nostra portata: a dirlo ci sono i numeri, ma pure l'impegno che la squadra sta riponendo giorno per giorno. Ora la meta più immediata da raggiungere risiede nell'aggiungere un tocco di concretezza al nostro gioco: in tal modo, acquisiremo quell'efficacia necessaria per riguadagnare posizioni in classifica. Una meta da centrare con le preziose indicazioni del mister Roberto Cavalletti, autentico valore aggiunto dell'Arcetana Juniores Elite".
Nella foto Claudio Paterlini, vice presidente dell'Arcetana.
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