20/02/2024 - Una notizia molto triste non soltanto per l'Ascd Arcetana Calcio, ma anche più in generale per tutta Arceto. Nella serata di ieri, domenica 18 febbraio, se n'è andato Giuseppe Montanari: un personaggio che ha contribuito in prima persona a scrivere pagine indimenticabili per il calcio biancoverde e non solo.
"Rossano" (così lo chiamavano gli arcetani) era nato il 21 settembre 1942, e per un quarantennio ha svolto il mestiere di insegnante nell'ambito della scuola elementare. Le sue prime e apprezzate esperienze come maestro si sono svolte sull'alto Crinale reggiano, a Casalino di Ligonchio, poi in altri istituti fino a trovare una sistemazione definitiva nel contesto delle Scuole elementari di via Corrado ad Arceto: proprio di queste ultime, Montanari è stato docente capogruppo sino al pensionamento.
Notevole pure il suo impegno nel campo del giornalismo, caratterizzato da un atteggiamento molto meticoloso nel descrivere gli avvenimenti e da un autentico e signorile rispetto verso chiunque fosse soggetto dei suoi racconti. Lungo oltre un quarto di secolo, dal 1985 fino al 2012, "Rossano" ha collaborato con la redazione reggiana del "Resto del Carlino": principalmente per il settore sportivo, ma senza rinunciare ad apprezzate e indovinatissime incursioni nelle pagine di cronaca. Oltretutto Montanari è stato ideatore e primo direttore di "Arceto Sport e dintorni", la rivista che tuttora viene pubblicata dall'Ascd Arcetana Calcio e che proprio a lui deve tantissimo: Rossano l'ha guidata con il suo consueto e inconfondibile stile, dalla fondazione datata settembre 1987 fino al dicembre 2009. Tra le altre pubblicazioni che hanno potuto avvalersi della sua opera, compaiono pure "All'ombra del Campanone", "Ora Annuncio" e "Scandiano in vetrina".
Un altro lato della poliedrica personalità di Giuseppe Montanari è quindi rappresentato dalla sua grande abilità di intrattenitore, manifestata e applaudita in svariate circostanze. Nella fattispecie ha presentato numerosi eventi organizzati dall'Ascd Arcetana Calcio, all'interno della Festa dello sport che in passato veniva allestita durante il mese di settembre. Tra le sue conduzioni si ricorda inoltre quella del "Festincontro", un talk-show con personaggi arcetani allestito ad agosto 1991 nel suggestivo scenario di piazza Castello.
Per quel che riguarda il lato calcistico, "Rossano" ha rivestito per oltre 40 anni la carica di segretario dell'Ascd Arcetana: il suo è stato un lavoro costante, prezioso e puntuale, svolto sempre con eccezionale competenza fino a metà degli anni 2000. Doti che hanno suscitato ammirazione persino da parte dei vertici del calcio italiano: il 22 maggio 2004 lui si è infatti recato a Roma per ricevere un premio di benemerenza Figc, consegnatogli direttamente dall'allora presidente federale Franco Carraro.
In buona sostanza, uno straordinario protagonista della vita collettiva di Arceto: una Arceto che di certo non dimenticherà questa figura così emblematica e di così eccezionale caratura tanto umana quanto professionale. Giuseppe Montanari lascia la moglie Laura Piccinini, i figli Alberto e Luca, la sorella Viola, la nuora Carlotta e il nipote Edoardo: a tutti loro vanno le più sincere condoglianze da parte dell'Ascd Arcetana Calcio. I funerali si svolgeranno martedì 20 febbraio dalle ore 14.30, partendo dall'ospedale "Cesare Magati" di Scandiano per poi raggiungere la chiesa Parrocchiale di Arceto in via Pagliani. Dopo il rito, si proseguirà all'Ara crematoria del cimitero di Coviolo.
Grazie di tutto, Rossano!!!
Nella foto, Giuseppe "Rossano" Montanari.
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