17/03/2024 - FIORANO - ARCETANA 0 - 4 RETI: 2'st Lusvarghi, 21'st e 29'st Travagliati, 40'st Simone Corradini. FIORANO: Baciocchi, Kwakye, Hoxha, Torlai (dal 34'st Bianchini), Bach, Hardy Nana, Fabbri (dal 34'st Runaj), Canalini (dal 19'st Olomi), Francioso (dal 19'st Ienna), Mastroleo, Angelillis (dal 34'st Malivojevic). A disp.: Briglia, Cervino, Hadine, Canosa. Allenatore: Marco Santi. ARCETANA: Giaroli, Tinarelli, Pacella, Vaccari, Muratori, Lusvarghi (dal 32'st Pignatti), Xhuvelaj (dal 24'st Marino), Turci (dal 30'st Montanari), Animah Barbari (dal 24'st Borghi), Bernabei (dal 37'st Corradini S.), Travagliati. A disp.: Cammarota, Nocetti, Pederzoli, Pè. Allenatore: Andrea Paganelli. ARBITRO: Alberani di Ravenna (assistenti Gesmundo di Ferrara e Ravaioli di Ravenna). NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Hardy Nana e Fabbri (F), Muratori e Travagliati (A).
Fiorano (Modena), 17 marzo 2024 - La gloriosa corsa dell'Arcetana non accenna minimamente a interrompersi: con l'affermazione ottenuta oggi sul sintetico "Ferrari" di Fiorano Modenese, l'organico allenato da Andrea Paganelli ha centrato la quarta vittoria di fila e il 21° risultato utile consecutivo. Confronto valevole per il 29° turno di Promozione, girone B: come il punteggio stesso suggerisce, i biancoverdi si sono resi artefici di una vittoria meritata contro avversari comunque volenterosi. Infatti, a onor del vero, le dimensioni del punteggio finale ammoniscono i modenesi oltremisura: durante i primi 53 minuti della gara, i padroni di casa non hanno per niente sfigurato contro un'Arcetana contraddistinta da ben altra classifica e ben altro potenziale rispetto ai biancorossi. A seguire, il Fiorano non è riuscito ad approfittare del rigore che avrebbe permesso di riequilibrare i conti sull'1-1: da lì in avanti la supremazia ospite è diventata sempre più evidente, permettendo a Giaroli e soci di legittimare in pieno i tre punti.
Andando con ordine, il primo sussulto della gara giunge al 5' quando Travagliati lascia partire un bolide da fuori area: la sfera termina non di molto fuori, a sinistra di Baciocchi. Il numero 11 biancoverde è protagonista anche due minuti più tardi: nella circostanza Travagliati si fa abilmente largo tra le maglie della retroguardia biancorossa, per poi scoccare un tiro dal limite che manda la palla non di molto alta sulla traversa. I padroni di casa replicano al 9' con Angelillis, autore di un diagonale dal limite che spedisce il pallone di poco fuori a destra di Giaroli. Al 18' nuovo diagonale, ma stavolta di Xhuvelaj: un tentativo dalla distanza, su cui tuttavia Baciocchi non incontra problemi. Al 34' maiuscola occasione per la compagine d'oltre Secchia, quando Fabbri serve col contagiri Francioso: quest'ultimo colpisce di testa dalle parti di Giaroli, e la palla finisce non di molto fuori a destra del guardiano biancoverde. Di nuovo Fiorano al 38', sugli sviluppi dell'angolo di Angelillis: la palla giunge nel bel mezzo dell'area a Bach, che cerca la via della rete senza esitare mandando però la sfera sulla traversa. Pochi istanti dopo, è invece l'Arcetana a sfiorare l'appuntamento con il gol: nell'occasione Travagliati si trova a tu per tu con Baciocchi, ma per un soffio non riesce ad agganciare l'ottimo suggerimento proveniente da Turci. Al 40' Xhuvelaj effettua quindi un'imperiosa conclusione angolata in piena area, e l'estremo difensore biancorosso si salva in angolo con maestria. Al 44', Francisco piazza un pregevole colpo di testa da centroarea andando vicino all'1-0: tuttavia Giaroli abbassa la saracinesca, piazzando un non semplice intervento sulla propria destra. Poco prima dell'intervallo, tuffo di Baciocchi per neutralizzare il diagonale sferrato da Turci in piena area modenese.
Il punteggio cambia per la prima volta a inizio ripresa, quando Lusvarghi approfitta bene del pallone in arrivo dal corner di Bernabei: il difensore biancoverde piazza un preciso colpo di testa a ridosso della linea di porta, e per Baciocchi stavolta non c'è scampo. D'altro canto, i locali potrebbero replicare in modo pressochè immediato: all'8 Muratori interviene su Francioso in piena area, e l'arbitro non incontra tentennamenti nell'assegnare il rigore a beneficio del Fiorano. Sul dischetto si presenta Angelillis, che tuttavia si fa neutralizzare il tiro da Giaroli: a quel punto Fabbri avrebbe una grande occasione per sfruttare al meglio la respinta del portiere, ma il tiro del numero 7 biancorosso di perde di poco fuori a destra del guardiano biancoverde. Scampato il pericolo, l'Arcetana cerca il raddoppio al 16' con la fiondata dal limite firmata Bernabei: tuttavia, in questo caso la sfera non inquadra lo specchio della porta. Passano soltanto 120 secondi, e Animah Barbari ha una pregevole opportunità per realizzare lo 0-2 nelle immediate vicinanze della porta difesa da Baciocchi: il pallone termina però fuori, a destra dell'estremo difensore fioranese. Lo 0-2 non è comunque lontano: al 21' Travagliati realizza il raddoppio con un'efficace bordata dal limite. Nella circostanza Baciocchi riesce a toccare il pallone, ma senza riuscire a evitare il gol: la sfera va a sbattere sul palo a sinistra del portiere, per poi terminare in fondo al sacco. Nonostante tutto il Fiorano non si arrende, e al 26' Ienna offre un pallone di platino ad Angelillis: quest'ultimo staziona in prossimità della linea di porta, ma manca l'aggancio soltanto per una questione di pochi centimetri. Al 29' l'Arcetana fa tris, grazie alla seconda realizzazione di Travagliati: l'attaccante ospite individua lo 0-3 sempre dal limite dell'area, questa volta sfruttando al meglio del preciso suggerimento da parte del neoentrato Marino. Al 31' Giaroli si oppone in bello stile sul diagonale ravvicinato di Fabbri, poi al 40' arriva il definitivo poker biancoverde: Montanari pesca alla perfezione Simone Corradini, e quest'ultimo lascia partire un astuto tiro a effetto da fuori area. La palla assume una traiettoria singolare e inattesa, tale da beffare il portiere avversario: la sfera termina nel sette a sinistra di Baciocchi. Al 42' Giaroli si dimostra attento sul tentativo offensivo di Hoxha e anche su quello di Malivojevic: nel finale prima Borghi e poi Travagliati fanno nuovamente tremare la retroguardia fioranese, ma Baciocchi interviene con prontezza in ambo le circostanze.
Con le contemporanee affermazioni di Bibbiano San Polo e Vianese, l'Arcetana resta terza in classifica ma adesso ha 64 punti: la formazione della Val d'Enza è sul trono a quota 70, mentre gli "Scoiattoli" rossoblù albergano al 2° posto con 66 punti all'attivo. Va inoltre segnalato l'ampio divario che separa i biancoverdi dalla più diretta inseguitrice: la quarta piazza è infatti occupata dallo United Carpi, a quota 52. Il Fiorano resta invece terzultimo a 19, ma comunque la zona playout si trova soltanto un punto al di sopra di Fabbri e soci.
"La nostra vittoria ci sta davvero tutta, ma il punteggio finale non deve portare a valutazioni di carattere superficiale - commenta a fine gara Andrea Paganelli, trainer dell'Arcetana - Durante il primo tempo, i momenti di sofferenza da parte nostra non sono affatto mancati: potevamo e dovevamo fare meglio, invece abbiamo lasciato che il Fiorano prendesse l'iniziativa fin troppe volte. Proprio alla luce delle vicende che hanno contraddistinto i 45' iniziali, credo che lo 0-4 rappresenti una punizione fin troppo severa per i biancorossi: sul piano del gioco e della personalità, il divario emerso tra noi e loro è meno netto rispetto a quanto il risultato potrebbe lasciar pensare. In compenso, durante la seconda frazione i nostri ragazzi hanno saputo fornire una prova ben migliore: dopo il vantaggio siglato da Lusvarghi e il rigore sbagliato dal Fiorano, siamo stati capaci di evidenziare un predominio sempre più marcato contro avversari comunque mai rinunciatari. La lunga striscia di risultati utili prosegue, e ciò è sicuramente un bene: inoltre, quest'Arcetana sta continuando a dare risposte brillanti sul piano della condizione fisica generale. Al tempo stesso, non è affatto il caso di perdersi in chissà quali proclami: la vittoria ottenuta qui sul sintetico "Ferrari" è soltanto uno dei tanti passaggi che caratterizzano questo finale di stagione così intenso e difficilmente decifrabile". Domenica prossima 24 marzo, un appuntamento clou: in via Caraffa il recupero tra i biancoverdi e l'attuale capolista Bibbiano San Polo, una contesa che avrà inizio al consueto orario delle 14,30. "Pur trattandosi di uno scontro diretto nei piani alti, ritengo che la partita con la prima della classe non debba essere caricata di eccessivi significati - osserva Paganelli - Ovviamente in palio ci saranno punti molto pesanti, e di fronte avremo una realtà che per me non rappresenta certo una sorpresa. Mister Tedeschi può schierare individualità di consistente valore, e inoltre ha saputo imprimere ben presto una solida e convincente impronta di gioco: di conseguenza, fin dalle prime giornate immaginavo che il Bibbiano San Polo potesse ritagliarsi un ottimo ruolo nella corsa al 1° posto finale. D'altronde, in ogni caso non usciranno sentenze di carattere definitivo: per quel che ci riguarda, una vittoria non ci darebbe alcun tipo di garanzie nella lotta per salire di categoria. Prevalere contro i biancoblù non servirà proprio a nulla, se poi non otterremo risultati vincenti anche nelle 5 partite successive. Di conseguenza, mai come adesso la filosofia che ci anima deve restare immutata: concentrarsi a fondo su una partita alla volta, senza perdere tempo nel tracciare troppe tabelle o previsioni".
"All'apparenza potrebbe sembrare difficile trovare spunti incoraggianti dopo aver perso per 0-4, ma stavolta credo proprio che sia il caso di individuarli - afferma quindi Marco Santi, tecnico del Fiorano - Innanzitutto, bisogna tenere ben presente l'indubbio e notevole valore degli avversari che avevamo di fronte: l'Arcetana ha dimostrato ancora una volta di essere un'autentica super potenza, più che mai in grado di lottare fino in fondo per salire sùbito in Eccellenza senza passare attraverso i playoff. Il duello con il Bibbiano San Polo, per quanto non ancora decisivo, darà indicazioni davvero rilevanti in tal senso: un confronto che ritengo davvero impronosticabile. Quanto a noi, il fatto di trovarci a fronteggiare una vera fuoriserie non ha causato alcun tipo di timori reverenziali: al contrario i nostri ragazzi sono stati in grado di costruire un primo tempo contraddistinto da visibile vivacità, e non a caso siamo andati più volte vicini a piazzare il sigillo del vantaggio. Sùbito dopo la pausa, sono poi sopraggiunti il gol di Lusvarghi e il rigore sbagliato da Angelillis: due tegole pesanti, che di certo hanno finito per ridimensionare parecchio sia la nostra efficienza sia le speranze di ottenere quantomeno un risultato utile. Non a caso, da lì in avanti l'Arcetana ha messo in atto le mosse necessarie per orientare il confronto sempre più a proprio favore: d'altro canto noi ci siamo sempre tenuti ben alla larga dall'assumere un atteggiamento rinunciatario, e ciò autorizza comunque a proseguire con rinnovata fiducia il percorso che stiamo portando avanti. In buona sostanza, biancoverdi vittoriosi con merito: al tempo stesso, non meritavamo un passivo così pesante. Poi, nessuna croce addosso ad Angelillis: è vero che oggi ha vanificato una grande occasione per l'1-1, ma in tante altre sfide precedenti è stato proprio lui a toglierci le castagne dal fuoco". Domenica prossima 24 marzo, i biancorossi saranno di scena nel recupero sul campo dell'Atletic Progetto Montagna: una sfida di basilare importanza nella lotta per non scendere di categoria. "Fin da quando ho assunto le redini del Fiorano, l'intera squadra sta mettendo in campo notevoli energie fisiche e mentali - rimarca Santi - Sono sicuro che sarà così anche contro i castelnovesi: del resto la salvezza resta ancora un traguardo più che raggiungibile per noi, e i fatti lo testimoniano".
Nella foto l'attaccante biancoverde Luca Travagliati, oggi autore di una doppietta (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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