01/10/2024 - “Siamo in 500 anche quest’anno e per contenere tutti i nostri ragazzi, garantendo loro un servizio di alto livello, dai più piccoli all’Elite, abbiamo preso di nuovo in affitto il campo in sintetico del Circolo Onde Chiare di via Settembrini perché noi, col solo sintetico di via della Canalina, il campo B e il campo C in erba non riusciamo a fare più squadre di quelle che facciamo attualmente tant’è che anche quest’anno abbiamo dovuto rinunciare ad alcune squadre B, oltre ad aver detto di no a varie candidature spontanee che ci sono arrivate in estate”. Sono le parole del direttore tecnico della Reggio Calcio Fausto Vezzani, che, ha evidenziato come, per poter mantenere alto il livello degli allenamenti al quale la Reggio Calcio ha abituato i propri atleti, sia stato indispensabile eliminare alcune squadre B dando invece spazio ai piccolini, dove anche i biancorossi accettano chiunque abbia voglia di fare attività. “I numeri sono circa quelli dello scorso anno, anche perché le nostre strutture sono sature, quindi è difficile che il numero verrà ampliato. Per fornire un servizio maggiore abbiamo trasferito la Scuola Calcio Inter al Circolo Onde Chiare. Abbiamo comunque una Juniores regionali, due squadre di Allievi, due di Giovanissimi e il Centro di Formazione Inter, poi tutta l'attività di base e la Seconda categoria”. Il Centro di Formazione Inter fa parte della Scuola calcio della società biancorossa e ha sposato in toto la metodologia di allenamento della società nerazzurra per far lavorare gli aspiranti calciatori esattamente come lavorano i pari età dell’Inter a Milano. “In questo modo diamo loro la certezza di uscire con basi tecniche solide, per affrontare poi la trafila del nostro Settore Giovanile – spiega il vice presidente della Reggio Calcio Cosimo Fiorentino, tra gli istruttori della Scuola Calcio Inter – Chiunque si può iscrivere, indipendentemente dal livello; poi, però, dai 14 anni in poi iniziamo fare un po’ di selezione, perché sono le stesse società professionistiche che ci chiedono giocatori di qualità, motivo per cui disputiamo tutti campionati regionali”. “Dai Giovanissimi in su facciamo scelte mirate – riprede la parola Fausto Vezzani – anche perché non si può fare altrimenti, mentre aumentiamo ogni anno il numero dei ragazzini che entrano”. “Alla lunga la qualità paga; infatti, dai 2016 ai 2008, solo quest’anno, sono usciti ben 22 giocatori che hanno firmato con Reggiana, Parma, Modena e Sassuolo e questo per noi è motivo di orgoglio”. Tra l’alto, anche nei grandi, la Reggio Calcio nella scorsa stagione ha conquistato la promozione dal Provinciale al Regionale con la Juniores, alzando il livello, oltre ai 2008, che sono un’ottima squadra di Allievi regionali: “… peccato che in quel gruppo manchino i migliori che hanno preso il volo – spiega Vezzani – ma siamo convinti di avere u ugualmente un ottimo gruppo. Stesso discorso vale per i 2009, che l’anno scorso sono arrivati alla finale del Cavazzoli e che ora stanno facendo bene, mentre i 2010 soffriranno un po’ perché arrivano dai provinciali e dovranno pagare lo scotto, ma il gruppo ha qualità”. La Seconda categoria è invece formata da ragazzi che, dopo la Juniores, hanno voluto rimanere nel mondo della Reggio Calcio: “e noi siamo felici che oggi siano i cardini della nostra squadra di Seconda – conclude Vezzani – a dimostrazione che la Reggio Calcio ti entra nel cuore”. Come se non bastasse la società di via della Canalina ha anche una squadra di ragazze, oltre a proporre un servizio per atleti disabili in palestra, seguito dal professor Silvio Gianandrea e un servizio di doposcuola per i ragazzi che hanno difficoltà a livello didattico.
FOTO E DIDA: Il vice presidente della Reggio Calcio Cosimo Fiorentino e il direttore tecnico Fausto Vezzani
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