15/09/2019 - RETI: 7'pt Iattici (R), 13'pt Tonelli (A), 42'pt Ricaldone (R), 9'st Sarnelli (R), 42'st Iattici (R), 51'st Travagliati (A). ARCETANA: Pè, Martino (dal 28'st Francia), Guerri, Pacella, Iaquinta, Leoncelli, Predelli, Bernabei (dal 14'st Travagliati), Cavanna (dal 41'pt Di Luca), Luca Ferrari (dal 18'st Spallanzani), Tonelli (dal 22'st Corradini). A disp.: Cortenova, Pezzi, Aidoo, Ghirelli. Allenatore: Andrea Capanni. REAL FORMIGINE: Lanzotti, Zeni (dal 25'st Soli), Mineo (dal 22'st Ficarelli), Vaccari, Sghedoni, Ricaldone, Pilia, Brini Ferri, Mele (dal 33'st Feninno), Sarnelli (dal 43'st Di Guglielmo), Iattici. A disp.: Putzolu, Zambolin, Marverti, Caselli, Shen. Allenatore: Davide Balugani. ARBITRO: Poggi di Forlì (assistenti Scrima e Robello di Bologna). NOTE: spettatori 250 circa. Ammonito Mele (R). Prima dell'inizio della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per la recente scomparsa di Rina Grossi, madre dello storico sostenitore biancoverde Ivan Iori.
Arceto, 15 settembre 2019 - Giornata decisamente poco esaltante per l'Arcetana: dopo aver iniziato il percorso nel girone A di Eccellenza con le vittorie contro San Michelese e Folgore Rubiera San Fao, oggi i biancoverdi sono incappati nel primo stop stagionale in campionato. Il risultato scaturito al "Comunale" di via Caraffa non deriva certo dal caso: oggi la formazione di mister Capanni è stata meno brillante rispetto alle sfide precedenti, specialmente per quanto riguarda il secondo tempo. Nella prima frazione di gioco, le due squadre si sono affrontate seguendo binari di sostanziale equilibrio: al contrario, dopo l'intervallo il Real Formigine ha stabilito la propria supremazia anche sul piano del gioco oltre che del risultato.
Parlando nel dettaglio della cronaca, al 7' i modenesi trovano già la via del vantaggio: nella circostanza Iattici aggira bene la sorveglianza di Martino, per poi sferrare un diagonale ravvicinato che sorprende Pè. Pochi istanti dopo, Sarnelli si rende autore di un'insidiosa conclusione da posizione angolata in area: la sfera termina di pochissimo fuori, a destra del portiere biancoverde. All' 11' ancora Real, con Zeni che serve bene Mele: quest'ultimo conclude al volo da posizione ravvicinata, ma Pè stavolta chiude con efficacia. Al 13', l'Arcetana perviene al pari: dopo aver sfruttato l'eccellente suggerimento di Luca Ferrari, Tonelli lascia partire una bordata da centroarea su cui Lanzotti non può nulla. Al 19' gran punizione di Brini Ferri, che calcia dalla distanza: palla di un niente fuori, a destra del guardiano di casa. Al 23' Luca Ferrari cerca il punto del vantaggio concludendo da favorevole posizione angolata, ma il tentativo è troppo su Lanzotti. Al 42', è invece il Real Formigine a trovare nuovamente il pertugio giusto: sugli sviluppi del corner di Brini Ferri, Ricaldone piazza il colpo di testa vincente da pochi passi per il momentaneo 1-2. Al 44', Mele calcia alto da posizione angolata in area: poco prima dell'intervallo ancora Mele lascia partire un diagonale intercettato con sicurezza da Pè, poi al 46' Iattici si mangia un gol che sembrava già fatto a porta pressochè sguarnita.
Nella ripresa, al 5' Pè è costretto a un non facile intervento in uscita per allontanare il pallone proveniente dall'angolo di Brini Ferri. Il Real Formigine fa comunque tris al 9': Pilia lancia lungo a beneficio di Sarnelli, e quest'ultimo aggancia alla perfezione per poi siglare l'1-3 a tu per tu con il portiere avversario. Al 15' ancora Pilia fa venire i brividi all'Arcetana: il suo tentativo dalla distanza termina di un filo alto. Al 40' il "solito" Pilia, ben pescato da Sarnelli, cerca il gol da posizione angolata in area: tuttavia, stavolta Pè abbassa la saracinesca con grande prontezza. Comunque sia il poker verdeblù non è affatto lontano, e arriva appena due minuti dopo: Feninno serve Iattici, e quest'ultimo si rende autore di un diagonale in piena area che si insacca millimetricamente nell'angolino basso a sinistra di Pè. Vittoria modenese ormai acquisita, ma sul finale l'Arcetana ha comunque modo di far parlare di sè per un paio di sussulti. Al 48', il direttore di gara concede il rigore ai padroni di casa in seguito a un contatto in area tra Vaccari e Di Luca: sul dischetto si presenta Spallanzani, che calcia alle stelle. Al 51', sugli sviluppi dell'angolo di Di Luca, Travagliati inventa una conclusione in area formiginese che riesce a rendere meno amara la sconfitta biancoverde: 2-4 il finale. Di certo, l'Arcetana ha anche sofferto le parecchie assenze: mancavano l'acciaccato Hoxha e Caminati non ancora al meglio, senza dimenticare lo squalificato Castrianni e il lungodegente Macca. Inoltre, sul finire del primo tempo Cavanna ha dovuto abbandonare il campo causa distorsione alla caviglia.
"Inutile nascondersi dietro a mezze parole - commenta a fine gara Fabio Chiarabini, direttore sportivo dell'Arcetana - Si possono tirare in ballo le nostre pesanti assenze, oppure il fatto che il quarto gol del Real fosse in netto fuorigioco: tutte considerazioni giuste, che però non possono affatto costituire una scusante. Questa sconfitta ci sta veramente tutta, perchè rispecchia in pieno ciò che si è visto in campo: nel complesso, siamo stati capaci di fornire una prova davvero inferiore rispetto a ciò che siamo capaci di fare. In particolare - rimarca Chiarabini - il secondo tempo è la fase della gara in cui abbiamo accusato le maggiori difficoltà: il terzo gol modenese ci ha davvero tagliato le gambe, e da lì in avanti non siamo più stati capaci di reagire. Una battuta d'arresto da cancellare in fretta, specie in vista della trasferta di domenica prossima sul terreno della Piccardo Traversetolo".
"Ritengo che il risultato rispecchi alla perfezione ciò che si è visto sul terreno di gioco - osserva invece Davide Balugani, trainer del Real Formigine - Questa vittoria ci voleva proprio, visto che noi provenivamo da un doppio ko. Si tratta di un successo davvero significativo, specie considerando il modo in cui è maturato: ci siamo imposti esprimendo un gioco frizzante e tambureggiante, contro un'Arcetana ricca di talento e grandi nomi. Quest'anno, vincere qui sarà un compito davvero ostico per tutte le formazioni di Eccellenza: il fatto di esserci riusciti deve autorizzarci a guardare al futuro con rinnovato slancio".
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