21/01/2025 - “Se avessimo nuovi spazi potremmo accettare le richieste di più famiglie, ma attualmente non possiamo aumentare il numero dei circa 500 tesserati, altrimenti rischieremmo di non fornire un servizio adeguatamente di livello alle famiglie dei nostri ragazzi”. Sono le parole del presidente della Reggio Calcio, Giulio Cigarini, padre di Luca Cigarini, regista della Reggiana, che proprio in biancorosso ha visto suo figlio Luca calcare per la prima volta i campo da calcio, tanti anni fa, prima di andare alle giovanili del Parma per poi prenere il volo verso il grande calcio, e dove oggi ha visto cimentarsi i suoi quattro nipotini, uno dei quali già prelevato dal Sassuolo. “Per me la Reggio Calcio è casa mia. È una società che ho contribuito a far crescere nella quale mio figlio Luca ha mosso i primi passi, prima di passare al Parma, per poi fare una splendida carriera nel mondo del calcio, è la società nella quale ora giocano i miei tre nipoti, mentre il quarto, quello più simile a Luca per caratteristiche, è già andato al Sassuolo; è la società dove ho tanti amici e dove, tutti assieme, cerchiamo, ogni anno, di dare un servizio importante ai ragazzi che si appoggiano a noi, forti di istruttori qualificati e dell’appoggio dell’Inter che è il nostro punto di riferimento e la nostra guida”. L’anno solare è terminato ed è tempo di bilanci. Che anno è stato quello della Reggio Calcio? “Un anno splendido nel quale abbiamo lanciato tanti giocatori verso società professionistiche, nel quale abbiamo vinto tanti campionati e fatto crescere tanti ragazzi, facendo ciò che abbiamo sempre fatto e che sappiamo fare bene”. Il numero dei tesserati, però, non è aumentato. Perché? “Perché non abbiamo strutture a sufficienza per poterlo fare aumentare. Siamo a circa 500 tesserati e siamo stati coistretti, anche se a malincuore, a rinunciare ad alcune squadre del Centro sportivo per la carenza di spazi. Ora la struttura del Centro sportivo Merli di via della Canalina è stata messa completamente in regola, ma per tante attività siamo costretti ad appoggiarci anche a strutture esterne per rispondere adeguatamente alla domanda delle famiglie. Il Circolo Onde Chiare di via Settembrini, in questo senso, è un nostro partner”. Parliamo un attimo di Reggiana: si salverà? “Certo, arriverà alla salvezza, anche se vorrei che ci arrivasse con un gioco un po’ migliore e francamente se Luca giocasse un po’ di più, magari con due che corrano per lui al suo fianco, visto che non è più di primo pelo, forse la squadra girerebbe un po’ meglio e avrebbe meno difficoltà nell’andare a rete. Ma questa è solo il mio modesto pensiero”.
FOTO E DIDA: Luca Cigarini assieme al padre Giulio Cigarini, presidente della Reggio Calcio
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