22/09/2019 - V come Virtus e come vittoria: arrivano i primi tre storici punti in Seconda Categoria per la compagine di Bagnolo in Piano, che supera il Concordia e si aggiudica la posta piena al termine di una sfida ricca di emozioni.
La cronaca: rispetto all’undici di una settimana fa, mister Chiozzi non cambia il modulo ma effettua ben sei variazioni. In porta c’è Borziani, in difesa Demme con Montanari che scala a sinistra e Bonaccorso al centro, a centrocampo riecco dal primo minuto il puma Galateo insieme a Pagliani, in avanti spazio a Reggiani e Lini nel tridente. Ospiti con Papotti a guidare la difesa, Borelli a impostare nella zona nevralgica e Di Palma a fungere da finalizzatore. Parte con il pedale sull’acceleratore la squadra di casa, che dopo 9 minuti sfiora il vantaggio: Lini lavora un bel pallone in area e lo serve al centro per Pagliani, che arriva a rimorchio e col destro da centro area colpisce il palo. Gioia del gol solo rimandata però per i gialloblù, perché un minuto più tardi Piccinini sventaglia in avanti e trova in area Reggiani, che si libera del diretto marcatore con una finta e la piazza sul palo lontano per l’1-0 locale. Dopo il gol però la squadra di Chiozzi e Andreoli si abbassa pericolosamente e il Concordia mette la testa fuori: al 12’ su punizione dalla destra Ascari aggancia in area e gira a lato di poco; al 17’ Borziani blocca un tiro dal limite di Crespi; al 18’ gli ospiti si divorano il pareggio, dopo un contropiede che smarca lo stesso Crespi tutto solo a centro area, con il numero dieci ospite che manda incredibilmente alto a tu per tu con il guardiano della porta virtussina. A questo punto i padroni di casa si scuotono e al 20’ Lini riceve una verticalizzazione e in area col mancino chiama Bergonzoni alla respinta di pugni; al 24’ pennellata magica di Zoina per la testa di Reggiani che da due passi manda fuori; al 27’ su punizione laterale Piccinini svetta ma non inquadra lo specchio. La Virtus insiste alla ricerca del raddoppio: minuto 34, inserimento di Demme e rasoterra al centro per Lini che manca il pallone da buona posizione; al 39’ punizione dal limite di Zoina che non centra lo specchio. Al 41’ però grave ingenuità difensiva dei locali, con Di Palma che riesce ad andare via a Piccinini e viene toccato in area da Bonaccorso: l’arbitro assegna il penalty. Dal dischetto trasforma Papotti, spiazzando Borziani. Prima del finire di frazione però la Virtus torna avanti: punizione precisa di Pagliani, sul secondo palo sbuca Bonaccorso che in qualche modo rimette al centro per Lini, il cui tap-in non lascia scampo a Bergonzoni. Si chiude un primo tempo giocato a viso aperto con la Virtus avanti 2-1. La ripresa regala qualche emozione in meno. Dopo due minuti, Bonaccorso è decisivo nel salvare su una conclusione a centro area di Crespi. Al 7’ Zoina disegna un filtrante delizioso per Reggiani, che a tu per tu con Bergonzoni non trova la porta. Il terzo gol arriva così tre minuti più tardi: meraviglioso cambio di gioco di Lini per l’inserimento di Pagliani, che una volta entrato in area tocca per l’accorrente Zoina, il cui mancino di prima intenzione si infila nell’angolino basso. Sul 3-1 la Virtus prova a gestire senza rischiare, ma gli ospiti si fanno vedere ancora in avanti. All’11’ Borziani è attento su una punizione dal limite di Crespi, al 25’ Di Palma reclama un rigore per un contatto col subentrato Vanadia ma l’arbitro lascia correre. Tre minuti dopo ci prova il neoentrato Tedeschi da posizione defilata ma senza successo. Al 34’ viene espulso Papotti, reo di aver detto qualche parola di troppo secondo il direttore di gara. Ultima chance a due minuti dal novantesimo con Tedeschi che, imbeccato splendidamente da Caselli, salta il portiere ma da posizione defilata manda sull’esterno della rete. È l’ultimo spunto, la gara si chiude sul 3-1. Buona vittoria, anche per come è maturata. Nonostante il pari subito a pochi minuti dal termine del primo tempo, la squadra non si è disunita e si è subito ricompattata per tornare in vantaggio. Si sono visti passi in avanti rispetto alla sfida con il Cabassi di sette giorni fa, ma anche situazioni da rivedere sia in fase difensiva che offensiva.
A fine gara si è espresso così il capitano Galateo: “L’esordio non mi ha dato emozioni particolari, siamo arrivati preparati e abbiamo iniziato la partita concentrati. Quando cominciamo bene si vede la differenza e possiamo giocarcela con chiunque. Fisicamente sono ancora un po’ indietro ma spero di ritrovare la miglior condizione il prima possibile.”
Ora poco tempo per riflettere su quanto fatto, perché mercoledì si torna in campo per i quarti di finale di Coppa Emilia contro il Progetto Intesa.
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