
07/12/2025 - Pareggio agrodolce per l'Arcetana, nell'ultimo impegno casalingo biancoverde del 2025. Oggi, al "Comunale" di via Caraffa, l'organico allenato da Cristian Borghi ha impattato senza reti con il Salsomaggiore: 0-0 in quello che ha rappresentato un rilevante scontro diretto in ottica salvezza. Sfida contraddistinta da una posta in palio senza dubbio saliente: i padroni di casa sono riusciti a ottenere il quinto risultato utile nell'arco delle 6 sfide più recenti, un ruolino di marcia senza dubbio confortante per Messori e soci. D'altro canto, ai beniamini locali resta pure una punta di rammarico: un'amarezza legata al fatto di non aver saputo sfruttare le valide occasioni da rete create durante il duello con i gialloblù d'oltre Enza.
Andando con ordine, incontro valido per il sedicesimo turno del campionato di Eccellenza. Nel corso del confronto non sono mancati alcuni momenti caratterizzati da animi piuttosto caldi, come pure testimonia l'elevato numero di ammoniti: del resto, la posta in palio si presentava parecchio saliente per entrambe le contendenti. All'8' l'angolo eseguito da Bassoli crea scompiglio nell'area termale: tuttavia, nessun giocatore in maglia biancoverde si fa trovare pronto nel ribadire in rete. Passano 4 minuti, e l'Arcetana va vicinissima al sigillo del vantaggio: Barbieri colpisce di testa a stretto ridosso della porta dopo aver agganciato il suggerimento di Andreotti, ma il pallone termina clamorosamente fuori a destra di Piga. Il Salso risponde al 18', quando Lattuca pesca bene El Hani: quest'ultimo cerca lo 0-1 nelle immediate vicinanze di Antonioni, ma la retroguardia locale lavora con efficacia e così la sfera si perde fuori a sinistra del portiere. Al 25', nel contesto di un'incursione offensiva biancoverde, Furlotti interviene su Dante Messori in piena area: l'arbitro lascia proseguire. Pochi istanti dopo, dall'altra parte del campo, contatto in area tra Maccabruni ed El Hani: anche in questo caso, la direzione di gara non assume provvedimenti. Fasi parecchio vivaci: al 27' Dante Messori potrebbe scoccare un diagonale vincente nelle vicinanze della porta gialloblù, ma Cruoglio gli sottrae la sfera all'ultimo istante mandando in angolo. A eseguire il corner è ancora Bassoli: la palla giunge a Poligani che piazza un'inzuccata a pochi passi dalla porta, ma la palla finisce fuori a destra dell'estremo difensore ospite. Al 34', in seguito all'angolo battuto da Lattuca, El Hani prova a piazzare il colpo a sorpresa nel pieno dell'area locale: la traiettoria è di poco alta sulla traversa.
Nella ripresa, pronti-via e punizione di Bassoli: la sfera giunge a Poligani che lascia partire una staffilata dal limite, con pallone che si perde di poco a lato. Al 2', Grillenzoni ed El Hani si contendono il pallone nelle vicinanze di Antonioni, e la sfera finisce per giungere sui piedi di Lorenzani. Il portiere esce nel tentativo di anticipare proprio Lorenzani, ma quest'ultimo riesce comunque ad avere la meglio e a prodursi in una conclusione con il guardiano biancoverde ormai fuori causa: Fiorentini salva spazzando via poco prima della linea. Al 13' Andreotti elude la sorveglianza della difesa gialloblù per poi involarsi verso la porta termale, ma Piga piazza un efficace anticipo. Al 21', azione orchestrata da Bassoli e Dante Messori: il capitano locale si produce in un pregevole traversone che spedisce la sfera direttamente dalle parti di Piga, ma lì il neoentrato Baldari manca per un soffio l'aggancio vincente. A seguire si registrano altre movimentazioni offensive, soprattutto da parte dell'Arcetana verso la porta ospite, ma senza più dare luogo a occasioni da rete degne di particolare nota.
L'Arcetana sale così a quota 15 nel girone A, e continua a orbitare in zona playout: l'area della classifica che assegna la salvezza diretta si trova sempre una sola lunghezza più in alto rispetto ai biancoverdi. Il Salsomaggiore è invece penultimo, con 10 punti fin qui raccolti.
"Stavolta l'approccio alla partita è stato quello giusto, fin da sùbito - commenta Cristian Borghi, trainer dell'Arcetana - In molte altre occasioni, tra cui la recente trasferta di Zola Predosa, avevamo impiegato troppo tempo per entrare nel clima-partita: viceversa, contro il Salso siamo riusciti a macinare corsa e gioco già a partire dai primissimi minuti. Trattandosi di scontro diretto in chiave salvezza, per quel che ci riguarda il pareggio non può certo essere considerato come un risultato negativo in assoluto: d'altronde siamo ancora interessati da troppe difficoltà nel trovare la via del gol, difficoltà che fin qui ci stanno portando a cogliere grandi occasioni per fare punti. Tra queste maiuscole opportunità, figura proprio l'odierna sfida con i termali: abbiamo creato molto in zona gol, e peraltro nella mezz'ora iniziale siamo anche stati capaci di evidenziare un pregevole predominio territoriale. Doti oggettive, peraltro evidenziate contro avversari non certo rinunciatari: ancora una volta queste qualità non sono state sufficienti a condurci al successo, e quindi sotto questo aspetto per noi sono due punti persi. Da ora in avanti servirà dunque lavorare con ulteriore slancio, animati dall'obiettivo di aumentare il nostro tasso di concretezza. Siamo ancora in pienissima corsa per centrare la permanenza nella categoria, e la graduatoria è lì a dimostrarlo: d'altro canto le occasioni non completamente sfruttate iniziano a essere un po' troppe, e quindi l'obiettivo primario da qui in avanti dovrà essere quello di ridurne la quantità il più possibile".
Intanto, sulla carta il calendario non sembra così amico dei biancoverdi. Domenica prossima 14 dicembre, il 2025 agonistico dell'Arcetana si concluderà con la trasferta piacentina sul terreno della Pontenurese: grande potenza del girone A, e vera squadra-rivelazione del campionato. Fischio d'inizio al consueto orario delle 14,30. "Ci attende un compito in salita, ma non per questo dobbiamo esserne spaventati - osserva Borghi - In questo campionato di Eccellenza tutte le partite sono difficili, indipendentemente dalla situazione di graduatoria che contraddistingue gli avversari di turno. Lo sappiamo bene fin dall'estate, e lo sappiamo ancora meglio adesso: i numerosi risultati utili ottenuti da un mese a questa parte ci autorizzano a nutrire una consistente e ragionevole dose di fiducia, anche in vista di una trasferta così severa come quella contro la Pontenurese".
"Dal nostro punto di vista un pareggio che va certamente interpretato in maniera confortante, sul campo di una rivale tutt'altro che semplice da fronteggiare - afferma quindi Sandro Melotti, tecnico del Salsomaggiore - Il punto ottenuto qui ad Arceto rappresenta una tappa significativa nel percorso verso quella salvezza a cui aspiriamo. Abbiamo impattato contro un'avversaria che nelle 6 gare più recenti ha perso soltanto una volta, peraltro contro la super potenza Brescello Piccardo. Inoltre io ho seguito i biancoverdi durante la trasferta del 29 novembre a Zola Predosa: la partita è terminata sull'1-1, ma l'Arcetana avrebbe meritato la vittoria in virtù di un ottimo secondo tempo. Oggi noi ci siamo espressi senza timori reverenziali, manifestando buona vivacità in vari momenti del confronto. Oltretutto, complessivamente parlando, non siamo ancora al 100% della condizione: considerando i nostri attuali appannamenti a livello di forma fisica, lo 0-0 maturato qui in via Caraffa assume ancora più valore. Questo pari deve costituire un buon punto di ripartenza in vista della sfida casalinga di domenica 14 contro il Fiorenzuola, che chiuderà il nostro programma gare 2025: a seguire, la sosta natalizia ci sarà parecchio utile per recuperare energie molto preziose in vista della seconda parte della stagione".
Nella foto Cristian Antonioni, portiere dell'Arcetana (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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