03/10/2019 - La Virtus Bagnolo centra l'approdo alle semifinali di Coppa Emilia Seconda Categoria fase provinciale grazie ad una vittoria di misura al termine di una sfida in apnea.
La cronaca: dopo il pareggio per 1-1 dell'andata, la Virtus Bagnolo fa visita al Progetto Intesa in quel di Cadelbosco. Per passare il turno c'è l'obbligo di vincere per i gialloblù di Bagnolo, o quantomeno di raccogliere un pari con due reti all'attivo. Francesco Chiozzi si affida a un 4-4-2, con il rientro di Catellani in difesa dal primo minuto, Marconi e Iotti sugli esterni e Polanco in avanti. Nei padroni di casa in mezzo al campo c'è l'ex della sfida Burani, mentre in avanti agisce Luigi Bonaccio con Ceesay a svariare sul fronte offensivo. La partenza sorride alla Virtus, che dopo 7' si ritrova in vantaggio. Imbucata perfetta di Marconi per Iotti, che in piena area rientra sul destro evitando il recupero di Sidi, ma viene affondato da Jaiteh: calcio di rigore. Dal dischetto un freddissimo Reggiani spiazza Bondarev e porta in vantaggio la Virtus. Al 13' bell'inserimento di Reggiani che si lancia verso la porta sul servizio di Polanco, ma poi troppo altruisticamente serve il pallone a Iotti, che si trovava in fuorigioco e l'azione sfuma. Al 28' è superlativo Demme a chiudere in area di rigore sul tentativo di Ceesay, dopo una ripartenza fulminea del numero 10 di casa. Alla mezzora Marconi va giù in area locale dopo un contatto in mischia ma l'arbitro lascia correre. Al 35' Borziani vola con un super intervento a togliere da sotto la traversa una conclusione violenta di Jaiteh dal limite dell'area. In chiusura di prima frazione ci prova Cristodaro dalla lunga distanza su punizione, con palla a lato. Nella ripresa il Progetto continua a spingere alla ricerca del pari, la Virtus si difende senza riuscire a pungere in ripartenza. All'8' Luigi Bonaccio calcia a lato in girata dal limite. Due minuti più tardi Vanadia sul fronte opposto si coordina in area con il mancino ma colpisce male. Al quarto d'ora i padroni di casa reclamano un penalty per un intervento di Marconi su Cristodaro, ma anche in questo caso il direttore di gara lascia proseguire. I locali cercano il gol con qualche piazzato senza troppa precisione e prendono ulteriormente campo dopo l'espulsione di Tedeschi, per un fallo di reazione in seguito a un battibecco con Ponti. Pallino di gara che resta in mano alla squadra di Arata fino alla fine della sfida, ma anche l'ultimo tentativo di Lepera su punizione dal limite trova attento Borziani e lo 0-1 rimane immutato.
A fine partita ha parlato il centrocampista Lorenzo Trivieri: "E' stata una partita difficile, per fortuna siamo riusciti a trovare subito il gol e a mantenere il risultato. La difficoltà maggiore l'abbiamo incontrata una volta rimasti in 10: da quel momento abbiamo dovuto correre ancora di più per difendere un risultato che ci serviva molto, non solo per il passaggio del turno in coppa ma anche e soprattutto per il morale. Sono entrato in campo in un momento critico dove loro attaccavano molto e anche se ho giocato in un ruolo che non mi appartiene non è un problema, sono a piena disposizione della squadra e del mister. Dobbiamo continuare così, testa a domenica."
Successo ostico maturato in una serata non molto brillante sul piano del gioco. Sicuramente da salvare il risultato, che dà morale e fiducia in vista dei prossimi impegni, e la grande abnegazione e aiuto reciproco con i quali la squadra ha saputo soffrire e resistere anche una volta rimasta in inferiorità numerica. Tra tre giorni si torna in campo in campionato, per un altro confronto complicato contro la Folgore Mirandola.
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