sporting pievecella

Noi invece siamo assolutamente d'accordo con questa regola..sinceramente del comportamento delle squadre avversarie mi frega poco perchè non ci interessa vincere, (il bimbo smaliziato si corregge, se tira la maglia APPOSTA VUOL DIRE CHE QUALCUNO GLIEL'HA INSEGNATO e non bisogna dirgli bravo ma altre cose) notiamo però che i nostri bimbi non hanno nessuna difficoltà a fermarsi quando fanno un fallo. Credo si tratti solo di insegnare, di trasmettere semplici valori. Notiamo che anche i genitori "fortunatamente" sono più tranquilli. Ci piacerebbe vedere più che altro la lealtà da parte delle altre squadre; se si gioca 5c5 chi verrà da noi è inutile che chieda di giocare uno o due in più, perchè non succederà mai. Non per altro, vogliamo rispettare le regole e ancora più importante se i pulcini 1° anno giocano a 5 un motivo c'è.

.....

è giusto dare un educazione e sani principi ai bambini, insegnare loro il rispetto delle regole e fare si che l'avversario rimanga appunto un avversario e non un nemico, però poi nel calcio dei grandi se togli la "malizia" togli il bello

luca

il problema sono gli allenatori, che in queste categorie prima dovrebbero essere educatori....e in pochi lo sono...l'anno scorso come primo anno di auto arbitraggio c'è stata molta confusione, perchè in pochi hanno insegnato il rispetto delle regole ai propri bambini (in allenamento!!!)
Qst'anno va molto meglio e gli episodi di confusione in campo sono diminuiti notevolmente...io inviterei tutti a lavorare su qst nuovo metodo educativo...io sto raccogliendo dati e facendo la tesi per l'uni di bologna....

mister66

Ciao Spina,

anche io...sono tanti anni che calco il campetto...come allenatore, ma ribadisco che vedere bambini che sovrastano nella furbizia quelli che semmai credono di giocare con amici mi dispiace..

Ieri un allenatore, o tutor, ha fatto fare di ogni ai suoi bambini (calciavano da dietro-tiravano la maglia-offendevano) e questo "tutor" visto che era l' allenatore (o meglio educatore nella categoria 2001) della sua squadra non ha detto o fatto nulla. Facendo cosi i bambini crescono prepotenti in campo...immagiamoci..fuori...!!

Lascia perdere il discorso arbitro ufficiale in "giacchetta nera", quello quando sono piu' grandi. Io ribadisco che ci deve essere non un tutor (che fa finta di nulla) ma un dirigente che veramente riesca a gestire in campo questi ragazzini un po'...., come dire..., sopra le righe!!

ciao..e grz

Spina

Salve a tutti, io alleno da una decina di anni nei settori giovanili e sono convinto dell'utilità dell'autoarbitraggio. La "malizia" (o furbizia più che altro) credo che sia cosa tipicamente italiana e adulta di fare di tutto per aggirare le regole che non ci piacciono. Un bimbo non nasce con questa idea, e se continuiamo a vedere scene raccapriccianti di genitori-ultrà fuori dai campi e ragazzini che protestano contro arbitri e avversari, credo che il problema sia di fondo culturale.
L'arbitro dagli esordienti in avanti sarà in campo, ma se crescendo dai primi calci tutti avranno compreso le regole e come rispettarle, (e non come aggirarle), allora forse si capirà l'utilità vera di un giudice-arbitro e si smetterà quest'idea di uno psicopatico con la giacchetta nera che arriva per rovinare le partite, e magari giocatori e tifosi capiranno che le partite si giocano in campo e non si vincono o perdono per colpa dell'arbitro.

Per quanto riguarda il livello medio-basso degli arbitri nel mondo dilettante invece, io sarei a favore di una proposta che obblighi chi si iscrive ai corsi AIA, di aver partecipato ad almeno una stagione sportiva in una squadra di calcio. Cosa ne pensate? Un saluto a tutti..

Ciao Makkinho,

La FIGC prevede il tutor o auto-arbitraggio fino ai 2000, e cmq posso dirti che sono vice-allenatore (per cause di tempo) nei 2001 e si vedono cose che fanno raccapricciare anche i capelli. I ragazzi a quest'eta' sono gia' troppo furbi per la categoria e i pseudo/allenatori/educatori non aiutano di certo, c'e' anche da dire che ci sono quelli cmq che stanno alle regole.

Noi applichiamo il tutor, ma secondo me..e' proprio la figura dell'arbitro che manca al ragazzzino....perche'un domani deve stare alle decisioni di questa persona... o no?

Purtroppo a me sincerametne questa regola non convince, mi dispiace contraddirti, ma chi l'ha inventata (penso Rivera) forse dovrebbe calcare piu' i campi dilettantistici che professionistici.

Sono d'accordo con te che i bambini di oggi sono piu' "imbranati" ma questo non vuol dire farsi sovrastare nella furbizia di quelli smaliziati..ti pare?..

Ti saluto..e ci sentiamo.

ciao

L'idea delle porte chiuse è geniale, concordo in pieno.

Vorrei far notare a Mister66 che la FIGC prevede l'auto-arbitraggio sì, fino a che età? 2001 se non sbaglio. 10 anni. Non penso ci siano malizie o tentativi di furto a quell'età e prima.

E comunque è prevista la presenza di un TUTOR, ovvero un allenatore o dirigente che deve fischiare ed intervenire solo in casi estremi (possibili rigori, spiegazioni, correzioni).

Occhio quindi... e comunque meglio così, ci sono troppi bambini rincoglioniti dalla playstation e da genitori protettivi.
Mandate sti cinni nei parchi a giocare con quelli di 6 anni di più, dopo si svegliano tutti...

inoltre..

a parte tutto quello che giustamente avete scritto, nel caso dell'auto-arbitraggio cosa credete, che i genitori o dirigenti che sono intorno al campo con la bava alla bocca stiano zitti? Anzi senza un arbitro è peggio perchè gli arbitri diventano decine e decine di persone. Ma chi è che inventa queste cose? Dovrebbero farli giocare a porte chiuse e con nessuno intorno!! Lasciamo perdere va...........

Sono pienamente d'accordo con te, pero' attualmente io che faccio parte di una piccola societa' trovo le societa' piu' quotate con bimbi gia' smaliziati che purtroppo mentono anche sulle cose piu' evidenti.
Occorre applicare questa regola ai bimbi che hanno appena iniziato, e non a tutti, solo cosi..pian piano li abitui a fare senza l'arbitro.

Pero'...voglio capire, dov'e' l'utilita' di questa regola?...Quando sno grandicelli avranno l'arbitro o no?

ciao

parere

le malizie gliele insegnano i grandi, i bambini quando giocano liberi sono onesti. Imparate ad educarli al rispetto, e non a essere furbi, e poi l'arbitro sarà superfluo davvero.

Ospite

In mancanza di arbitri, farei arbitrare l'incontro a dei dirigenti delle società, eventualmente un tempo a testa. La figura del direttore di gara ci deve essere per non generare caos, ligiti o peggio ancora risse.

riprendo...la mia precedente disamina dicendo:

diro' di piu'...tanti educatori/allenatori prima della partita dicono sempre che e' meglio anche un dirigente con il fischietto in mano...piuttosto di farlo fare ai ragazzini, quindi il malumore c'e' nelle societa'.

Consiglierei alla FIGC provinciale (almeno) fare un incontro con le Societa' reggiane per vedere se la proposta/imposta sull'auto-arbitraggio sia da continuare o no.

Saluti

Secondo me

è un assurdo, non solo del calcio, ma anche dello sport in genere. Pura utopia teorizzare l'assenza di una figura che faccia rispettare le regole.