Calcioreggiano.com: ZOOM PRIMA CATEGORIA GIRONE C

Parla l'esperto - 11/10/2022

Prima Categoria - Girone C

Giornata 5.

6 da Prima!! Sì, ha dell’incredibile, ma sono ben 6 le squadre appaiate al “primo” posto in classifica a 10 punti (ben 11 squadre in 3 punti) dopo i primi 450 minuti. Come ci si immaginava ai nastri di partenza, quello reggiano si prospetta un girone molto equilibrato e pieno di tante insidie per ogni compagine.
Prendiamo e partiamo, per esempio, dal comunale di Rio dove, a fare a voce grossa è il Guastalla che di rimonta concede la prima stoccata stagionale ad un San Prospero in fase di riassetto in mezzo al campo.
Eppure, i locali erano passati presto in vantaggio con Nicoletti, abile a sfruttare una sponda aerea di Berselli e timbrare l’1-0 dopo soli 8 minuti. Guastalla in difficoltà nello sviluppo del gioco ma che agguanta il pari nel recupero del primo tempo con una punizione di Mezzana che porta le squadre al riposo. Nella ripresa il SanPro, non ha nelle gambe la benzina del primo tempo e subisce il gioco ospite, la rete del vantaggio di Truzzi che, al 55’, sfrutta una serie di rimpalli favorevoli in area. La partita si ferma per mezzora causa l’intervento dell’ambulanza per l’infortunio ad un giocatore ospite, nel tempo che rimane il San Prospero si spinge avanti col cuore, ma si espone al contropiede di Allai che a 5 minuti dal gong chiude la gara. Ci teniamo a fare un grande in bocca al lupo per la pronta guarigione al guastallino infortunatosi in campo.

Succede di tutto in quel di Reggiolo dove, complici i tanti gol (ben sette a decretare il 3-4 finale) e tre rigori concessi, lo spettacolo non è mancato. Un inaspettato Celtic, sale a 10 punti, condanna i padroni di casa alla terza sconfitta consecutiva, lasciandoli in zona play-out a soli 4 punti. Un Reggiolo con poche idee e un avversario che ha praticato un buon calcio: la doppia di Greco (al 10’ e al 42’) con un bel calcio di punizione e un bel tiro da fuori, in mezzo il pari di Bozzolini G. su rigore (29’) che raddoppia con un preciso destro al 44’. Vantaggio dei locali col fratello Bozzolini T. che si destreggia in area e con un bel tiro insacca alla destra di Scalabrini al 46’. Ripresa che vede altri due rigori fischiati: al 25’, leggera spinta di Gaioni su Rossi, dal dischetto Issah Abdul trasforma per il 3-3 e al 29’ per fallo di mani di Umeorah, trasforma Pagano col destro per il 3-4. Finale incandescente con l’arbitro che si rende nuovamente protagonista non fermando il gioco per un brutto scontro tra Pioli e Amadei. Umeorah protesta in maniera troppo veemente e si becca il rosso al 48’. Gara che si chiude con la traversa centrata da Bozzolini G. su punizione dal limite all’ultimo respiro.

Nell’anticipo del sabato il Quattro Castella sorride in zona Cesarini sul campo (si giocava al Notari di Montecchio) della Barcaccia, passata in vantaggio ad inizio ripresa con una conclusione dagli 11 metri di Cocci; nel finale, gli ospiti trovano il pari con Bassoli (82’), per poi sorpassare al 91’ con il grande ex di turno Stradi, salendo così provvisoriamente al primo posto.
Primato anche per il Montecavolo che passa al “Barani” contro un Boca Barco in difficoltà e impallinato tre volte nel primo tempo: è il regista Rondanini (ex Vezzano) ad aprire le danze dopo soli 120 secondi con una conclusione da lontano che sorprende Pompeo.
Immancabile è poi la segnatura di bomber Spallanzani all’11 minuto: infine, a 5 dal riposo è Colatini a regalare una ripresa tranquilla ai suoi.
Ottimo punto strappato in rimonta per l’Original Celtic che, in casa, riesce a fermare la corsa della Virtus Correggio. Primo tempo molto bloccato da entrambi le parti, più Virtus che Celtic in campo, con gli ospiti che tengono il pallino del gioco mentre i bianco-verdi si chiudono e ripartono. Due le occasioni degne di nota nei primi 45’: la conclusione di Culzoni da centrocampo che esce di poco oltre la traversa, a portiere battuto e il gran tiro di Davoli, su imbucata di Lugli, dove però un difensore si immola e respinge. Il secondo tempo si apre con subito il vantaggio Virtussino: da calcio d’angolo, Culzoni trova l’inserimento di Dumfoo che sul secondo palo, in tuffo insacca. Il Celtic qua inizia a giocare in avanti e ci fa sudare la retroguardia ospite: Prima occasione vera Kassi calcia da 30 metri i e c’entra l’incrocio. Passano appena due minuti e ci riprova ma con esito diverso: ha fatto un eurogoal! Pazzesco, staffilata dai 25m che si infila all’incrocio dei pali. Poi non succede più nulla fino al 90 dove il loro Furini (liberandosi anche forse con un fallo sul diretto marcatore) si trova a tu per tu con Nasi ma spara alle stelle e decreta la fine di un match bello e combattuto dove, il pareggio, è il risultato più giusto.

Altro giro e altra cinquina incassata dalla Gualtierese che, con 17 reti subite, fa registrare la peggior difesa.
Questa volta è un corsaro da trasferta il Daino Santa Croce che, dopo un primo tempo bloccato dove si trova anche a rincorrere, riesce ad aprirsi la strada e a dilagare. Primi 20’ molto combattuti dove si fa notare la gran traversa clamorosa colpita da Sica per gli ospiti; ospiti che però alla mezz’ora si trovano sotto: gran diagonale di Sarno che supera Ruggero e fa 1-0. Allo scadere del primo tempo però arriva la meritata rete del pari: è Paterlini ad insaccare in mischia; a metà gara è 1-1. Da lì gli ospiti prendono il pallino del gioco e prima trovano il vantaggio con Sica al 55’; da qui in poi è un monologo: arriva il 3° gol con una bella azione sulla sinistra che porta Mussini davanti alla porta e non perdona; 4° gol con bella giocata di Muia che mette davanti al portiere Sica, controllo del bomber e sassata sotto la traversa ed il 5° gol è di Falbo che scatta sul filo del fuorigioco salta il portiere e deposita in rete. Unica nota stonata di un secondo tempo perfetto è l’espulsione per proteste di Semeraro.

Finisce la combattuta la sfida tra Luzzara e Masone, con gli ospiti bravi a mantenere l’imbattibilità e i rossoblù incapaci di segnare, come invece era sempre accaduto fin qui. Si gioca a Meletole (il campo di Luzzara è ancora inagibile per rifacimento del manto erboso) davanti ad una buona cornice di pubblico.
Parte subito bene per il Masone nei primi 15 minuti si contano 6 probabili occasioni da gol la più ghiotta è al ‘39; Campani sfrutta un rimpallo in area e al volo calcia fuori da buona posizione. Al 15’ Sessa dalla destra crossa in area, Campani ci arriva di testa ma la palla è alta sopra la traversa. Al 27’ grande occasione per il Luzzara: calcio d’angolo, la difesa Masonese respinge fuori area, la palla arriva a Tinterri che fa partire una gran botta da fuori area che va dritta nell’angolo sinistro della porta ma Cortenova compie una grande parata, si distende e respinge. Al 30’ è il Masone che ha una ghiotta occasione in ripartenza con Corradini che mette in porta Campani che si invola verso l’area ma Flisi alla disperata lo falcia al limite dell’area, calcio di punizione e solo ammonizione per il difensore con molte proteste da parte degli ospiti che volevano l’espulsione; Busani calcia e la palla finisce fuori di poco. Così si va al riposo. Inizia il secondo tempo ed il Luzzara parte subito bene con Ben Hassen che sfrutta un rimpallo in area gli arriva la palla a tu per tu con Cortenova che in uscita para alla grande. Grande occasione Masone al 56’: punizione di Tascedda dal limite dell’area, Bellan devia la palla che va verso la porta ma, con un guizzo, l’estremo difensore la toglie sulla riga o forse oltre ma per l’arbitro non è gol. Poi altre due ottime occasioni di marca Luzzara ma, complice ancora un Cortenova in domenica di grazia e l’imprecisione “locale”, il risultato non si schioda dallo 0-0.

Ultimo trionfo di giornata è quello targato Libertas che, salito in quel di Casina, lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa del neo-mister Ferrari (anche se si tratta di un ritorno per lui). Di Doria (in chiusura di primo tempo) e Ierardi, a 20 dal termine, le due timbrature ospiti.
Nel mezzo la rete di Falbo, dopo un quarto d’ora del secondo tempo, che aveva riaperto la gara e ridato speranza ai bianco rossi.
Va in archivio un’anomala giornata, che ha visto la violazione di molti feudi casalinghi (ben 6 vittorie esterne e 2 pareggi), lasciando spazio e attesa al derby della bassa dove un Guastalla ritrovato ospiterà un Reggiolo in cerca di rivalsa; d’alta quota è lo scontro tra Celtic Cavriago e Luzzara così come interessante sarà la visita al 4 Castella da parte dei bianco-azzurri di San Prospero. Vedremo se sarà l’occasione per prendere il passo e imbeccare verso la vetta.

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