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ZOOM PRIMA CATEGORIA GIRONE C

Luzzara e San Prospero Correggio si prendono la vetta della classifca
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calcioreggiano.comParla l'esperto - 27/10/2022

Prima Categoria – Girone C
Giornata 7.

Altro turno e altro giro di testa fra i frenetici campi del girone C. Alla fine vincerà solo una, ma ci auguriamo che la voglia di lottare vista in questi primi 630 minuti ed oltre non manchi fino alla giornata 30.
L’ex capolista, Virtus Correggio, cade amaramente in quel di Reggiolo. Una partita di cuore regala altri 3 punti (i secondi consecutivi e doppia cifra raggiunta) ai bianco-rossi in una sfida infinita (considerando anche i 15 minuti di recupero assegnati nella ripresa) che può segnare un nuovo inizio; Alla vigilia era una gara difficile contro la V. Correggio, capolista a quota 13 punti, ma i biancorossi hanno superato alla grande l’ostacolo confermando la crescita fisica e mentale derivata dalla vittoria a Guastalla. Bellissimi gol: al 6’ Signoriello (molto bravo a deviare in rete a pochi passi da Nasi un preciso traversone di Caramaschi) e al 40’ Di Clemente (con una staffilata da fuori che si infila nel sette) nei primi 45’. La ripresa è ben gestita dai ragazzi di Mr Pizzo che con grinta e cuore riescono a resistere alle avanzate degli Orange, oggi sottotono, e portare a casa la vittoria. Unico neo il doppio giallo che costa l’espulsione di Previato (entrato da pochi minuti dopo una lunga assenza). Virtussini che scendono dal trono ma restano ad una sola lunghezza dalla vetta e saranno pronti a riscattarsi nel big match di domenica contro una delle neo capoliste il Luzzara.
A proposito.. Miglior inaugurazione non poteva esserci!! Davanti ad un Compagnoni gremito e tirato a lucido per l’esordio stagionale, il Luzzara non delude e stende l’ostico Montecavolo; Un palo, un gol annullato e tante clamorose occasioni fallite in serie testimoniano una netta superiorità rossoblu anche se il Montecavolo ha pagato dazio dopo l'espulsione di Rondanini per gioco falloso, rendendosi tuttavia pericoloso con una punizione nel finale sventata con bravura da Bellan. Apre le danze, al 61’ (appena 5 minuti dopo l’espulsione) Ouagua che davanti al portiere lo fredda con un tiro preciso che si insacca nonostante la deviazione dell'estremo difensore. Raddoppio del Luzzara che arriva a 5 dal gong con Saviola che firma un eurogol con un tiro dai 25 metri che si insacca all'incrocio. Luzzara adesso atteso dalla trasferta di Correggio, mentre Bomber Spallanzani &Co, rimasti a quota 13 (sempre a -1 dalla vetta) avranno l’occasione di rifarsi nella gara casalinga contro gli Original Celtic.
A condividere la prima piazza con i Rosso-blù della bassa, è un San Prospero che della bassa fa il corsaro! 0-2 alla Gualtierese, nonostante un centrocampo ancora un po' da inventare, che non lascia scampo ai ragazzi di mister Palmisano costretti a restare in fondo alla classifica ad un solo punto e a 9 dalla zona salva. Bastano 2 minuti agli uomini di Carretti per archiviare la pratica: se della segnatura del fantasista Ascari ormai non sappiamo più che dire (rigore magistrale per il Mancino di Campogalliano) è il gol di Dabre che permette di aprire le danze e dare serenità e primato alla banda attesa adesso dalla sfida al Barcaccia.
Chi resta aggrappato al treno di testa ma non ne approfitta è il Masone fermato sull’1-1 dal Celtic Cavriago; Al 7' arriva il gol del Celtic: Rispoli D. calcia da trenta metri, Cortenova valuta male la traiettoria e la palla si insacca sotto la traversa. 48' gol del Masone. Angolo di Sessa la palla passa tra un mucchio di gambe e sul secondo palo di rapina Castrianni la butta dentro. Pari tutto sommato giusto e che permette alle due compagini di restare nei piani alti della graduatoria. Masone che adesso è atteso dall’insidiosa gara con il Reggiolo; mentre il Celtic se la vedrà con il Guastalla.
Guastalla che intravede la vetta e scalpita ai danni della Barcaccia. Un 1-3 che non lascia repliche ai padroni di casa, sotto 3 a 0 a 30 minuti dalla fine riescono a trovare la rete della bandiera, con Mazzoni, solo nel primo minuto di recupero. Di Portioli (al 21’), Caramaschi al 49’ e Zani al 59’ le reti ospiti che portano a 12 il loro bottino.
Chi prosegue il magic-moment è il Daino: 10 punti nelle ultimi 4 gare e zona playoff agganciata! Di fronte ad un Boca Barco in grande difficoltà (appena 1 punto raccolto da inizio torneo) e con qualche defezione, si sviluppa una partita molto equilibrata con 2 squadre che combattono su ogni pallone; qualche buona occasione per i gavassesi con Sica che trova un attento Pompeo a neutralizzare senza grossi problemi, Barco che risponde colpo su colpo ma non trova mai il modo di impensierire Ruggero. Il primo tempo volge quasi al termine e qui l’episodio che cambia la gara: incomprensibile reazione di Verduri che rifila un calcio a Semeraro e viene espulso. Nella ripresa, con l’uomo in più, i padroni di casa provano a cercare la vittoria senza rischiare praticamente nulla: il gol arriva, ad un quarto d’ora dalla fine, dal capitano, ed ex di turno, che si volta in un fazzoletto e dal limite dell’area fa partire un destro che viene deviato da un difensore e si infila a fil di palo. Daino che adesso attende il Casina per continuare a sognare, mentre il Boca farà visita alla Libertas per provare a risorgere dai fondali.
Real Casina che sfodera una prestazione di carattere e, con la rete di Astolfi a 7 dal termine della prima frazione, trova il gol-partita che regala i primi 3 punti del torneo e lascia le polveri bagnate al 4 Castella. Ospiti che comunque mantengono 3 punti sulla zona play-out e proveranno la ripresa della marcia domenica con la Gualtierese.
Unico Pari di giornata (e per di più senza reti) è quello tra Original Celtic e Virtus Libertas; una partita non emozionantissima che permette comunque ai virtussini di restare a 2 punti dalla zona playoff mentre, il medesimo distacco, separa i verdi dalla zona salvezza (piazza adesso occupata dal Reggiolo).
Girone bello e pieno di spunti; ogni domenica è un’incognita, ogni domenica ci si aspetta un capovolgimento di fronte... Pieno di insidie sarà anche il weekend che porta ad Halloween dove, con il solo distacco di 6 punti tra chi rischia e chi sogna, nulla deve essere lasciato al campo.
Allora, in questo caldo venerdì di Ottobre, preferiamo lasciar parola al campo sicuri che ne vedremo delle belle.

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