Calcioreggiano.com: ZOOM PRIMA CATEGORIA GIRONE C

Generica - 26/01/2023

Prima Categoria – Girone C
Giornata 17.

Pioggia sì, ma di goal, a caratterizzare la seconda giornata di ritorno della Prima C con addirittura 4 gare su 7 (una gara verrà disputata il 1° febbraio) con 5 o più gol a referto.
Giustamente partiamo dal basso perchè delle ultime 4 (eccezion fatta per il Casina che giocherà il posticipo casalingo con il Reggiolo), 3 fanno punti e muovono la graduatoria cercando di aumentare i giri del motore e dare pepe anche alla parte bassa del torneo.
Ingrana la terza il Boca che, sorprendentemente, bissa il win di 7 giorni fa e rifila 3 reti all'ex seconda miglior difesa del torneo (Luzzara) rilanciandosi nella mischia playout con i fari ben puntati sul Montecavolo. Al 18' il Boca la sblocca con il gran gol di Keita poi, in 240 secondi, Gualtieri la ribalta: prima di rigore e poi con una splendida semi-rovesciata. La ripresa è tutta di marca gialloblu che, prima pareggiano con D'Antonio per poi chiuderla con la rete di Marchese a 9 dal termine. Una sconfitta (la seconda consecutiva) che costa al Luzzara un -6 dalla vetta ma che li mantiene in quinta piazza, nell'ultimo posto utile per i playoff.
Barc.. olla ma non molla la Barcaccia! Dopo 4 ko consecutivi rialza la testa, si rimette in gioco e lo fa ai danni di un Masone che non sa più vincere (3 x e 2 sconfitte nelle ultime 5 per gli Orange reggiani). Prima frazione aperta dopo 5 giri d’orologio dalla rete di Arcuri; il Masone al 25’ avrebbe l’occasione del pari, ma dagli 11 metri Busani fallisce e fa intendere che per i suoi non sarà giornata. La ripresa è più scoppiettante: bis di Arcuri ed immediato accorcio di Burani. Poi nuovo allungo firmato Cocci ed infine ultimo ruggito di Sabbadin a firmare il 3-2 finale. Dopo un ottimo avvio di torneo adesso è ora di rimboccarsi le maniche e ritrovare l’entusiasmo e la ferocità che ha contraddistinto il team di mister Botta nella prima parte di torneo, per recuperare i 4 punti di distacco dalla zona playoff e rimettersi in marcia verso Guastalla. Barcaccia che invece prova restare sulla scia del Boca per uscire dalla zona retro diretta.
Anche la Gualtierese prova a farsi sentire e strappa un punto amaro ad un quasi tranquillo Celtic Cavriago. Quando nella bassa si stava ormai festeggiando il secondo win del torneo, grazie alla rete di Mbengue, ecco il pari di Rispoli proprio al 96’. Punto che porta i biancoazzurri a 4 i punti di distacco dalla zona play out mentre mantiene i biancoverdi a +9 sulla zona rossa.
Derby reggiano deciso a 5 dal gong è quello tra 4 Castella e Montecavolo: altra sconfitta per i Bianconeri di Gatti che adesso rischiano di vedersi lontano 6 lunghezze il porto salvo (senza dimenticarsi di chi cerca di agguantarli e chi lo sa, magari..). Un Kessabi di gioia per i matildici che mantengono la quarta piazza a soli 5 gradini dalla cima, tentar non nuoce dicevano…
Altro giro e altro derby conquistato per il SanPro di Morellini che bissa le 3 reti dell’andata, anche se questa volta son timbrate da Bedogni (con uno splendido destro al volo), Nicoletti (d’astuzia) e Dabre (bravissimo nel più classico dei contropiedi di fine gara) e continua a restare attaccato ai Guastallini di testa con la grande consapevolezza, di potersela giocare fino alla fine. Quarto ko nelle ultime 5 per i Virtussini biancorossi che confermano il momento no e non allungano sulla zona rossa (che resta a 7 punti) con una situazione da invertire al più presto perché, con ancora 13 gare da affrontare, nulla è impossibile (nel bene.. ma occhio, anche nel male vedendo chi rincorre..).
“..Non succederà più..” com’è che cantano in quel di Gavassa? Perché la canzone di Rkomi ormai è diventata la sigla del girone per le renne che continuano la striscia positiva, rifilano 3 gol anche alla Libertas, raggiungono quota 33 e attendono il SanPro (distante 2 punti) nel big match della prossima giornata. “Non svegliar can che dorme..” è quel che ci dice in gergo ma è anche quello che è successo sul feudo reggiano: perché all’ottavo è Remigini a dare la scossa per il vantaggio ospite; ma proprio questo sussulto crea la reazione gavassese; e che reazione!! 13, 20 e 22. No, non sono i numeri del superenalotto, ma i minuti delle 3 timbrature degli uomini in maglia gialla che ribaltano la gara chiudendo la prima frazione con la doppia di Sica (vero bomber del torneo a quota 14 reti) ed il tris di Magnanini. In apertura di ripresa arriva anche il 3-2 di Vena ma la gara terminerà così. Una sconfitta che lascia i virtussini a quota 26 al pari del Masone nel limbo di mezza via.
4 win su 5, goleada e testa del girone mantenuta per i leoni di Guastalla. Un 1-5 sul campo dell’Original Celtic che certifica la potenza ritrovata per una delle autentiche protagoniste del torneo. La doppia di Bo e i gol di Allai, Sarno e Zani certificano il miglior attacco del torneo che li porta a mantenere il +2 sulla prima inseguitrice. Cade invece per la quarta volta nel torneo l’Original che si accomoda nel terzetto, con Masone e la sopracitata Virtus Libertas, appena fuori dalla zona playoff a sole 3 lunghezze dal gruppo di testa.

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