Calcioreggiano.com: ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Parla l'esperto - 24/10/2023

Ottavo turno di regular season e vittoria numero sette per la capolista Bibbiano San Polo, capace di avere la meglio al fotofinish su un Castelnuovo la cui classifica recita due miseri punti in bisaccia sugli ultimi nove disponibili. Vedersi risucchiato dalle sabbie mobili della bassa classifica è come sentir pubblicare un altro nome di coloro che in Serie A, scommetterebbero. Ovvero un battito di ciglia.
Di contro i matildici biancazzurri di Bibbiano mantengono inalterato il proprio vantaggio dalla seconda piazza e terza piazza, in cui il gruppo di compagini coinvolte ricorda un po' il Grande Raccordo Anulare alle sette del mattino (Cit. il mio professore romano di inglese).
Partiamo dagli scoiattoli di Viano che pare abbiano ripreso ad accumulare ghiande pro-letargo dopo un bis di (non)-risultati tra Campionato e Coppa; rifacendosi proprio sulla San Michelese di coach Azzurro.
Se difatti erano stati i sassolesi a prevalere nei sedicesimi di Coppa, ecco che in regular sono i rossoblù ad avere la meglio.
Nelle pieghe della contesa, gran equilibrio con le segnature di Adusa al 34’ e Manzini al 71’.
A poco più di un deca dal termine ci pensano Rizzuto ed ancora Adusa a chiudere la pratica in quel di Via Cadonega. 7+7 recita la classifica marcatori dei due puntero di Viano…trattasi di una novità?! Non credo proprio. Bensì di arma in più.
Per la San Michelese arriva il terzo stop stagionale dopo 180’ di imbattibilità. Le Circle du Soleil annovera equilibristi di peggior calibro.
Ci siamo dilungati sui numeri della Vianese ma non dimentichiamo quelli sciorinati in quel di San Marino di Carpi.
Dove i biancazzurri dello United si mangiano le mani per due punti gettati al vento; merito del timbro di Salaheddine al minuto 91 per il San Felice.
PS Ma voi, il “Varenne” citato col medesimo nome ne “Broken Sword I”….ve lo ricordate?! Nostalgia canaglia!
Giallorossi che ristagnano a metà classifica ma occhio alla (breve) distanza dalla tredicesima piazza.
Dicevamo invece della positività del periodo in casa carpigiana dove, al momento, è ancora sconosciuto l’amaro sapore della sconfitta.
In terza posizione a 16 punti troviamo le cugine Arcetana e Sporting Scandiano.
Biancoverdi a cui bastano dieci minuti di gioco per indirizzare la sfida casalinga con la Quarantolese.
Travagliati-Vaccari: questo il secure code per scassinare la (non) impermeabile cassaforte modenese, vilata (calcisticamente) da ben quattro domeniche filate.
Per i boiardeschi dello Sporting la vittoria arriva agevole al “Torelli” alle spese del fanalino Next Gen Terre di Castelli.
Predelli al 20 (secondo sigillo per il ragazzo di Sologno) e Suma al 50 (terzo shot stagionale) si iscrivono a referto.
PS Avete visto che non scrivo più “I ragazzi dell’Orlando furioso”?!
Cade invece per la prima volta in stagione (lato Campionato) il Baiso Secchia, la cui concorrenza lo costringe in un amen a ritrovarsi fuori dalla zona play-off.
Brutto tonfo quello dei canarini poiché maturato nel derby appenninico in quel del Centro CONI di Castelnovo Monti.
Dove, col sigillo di Messori al quarto d’ora, l’APM formato Gatto Silvestro trova una pesantissima seconda vittoria consecutiva cancellando come un acquerello il negativo start di stagione.
Al pari del Baiso Secchia s’issa con uno stiracchiato segno X, il Castellarano.
Per i ragazzi guidati da Mister Frigeri il punto matura nell’anticipo del “Ferrarini” col Vezzano, patendo il pari in piena zona Cesarini causa sigillo matildico di Spadacini. Il quale annulla il momentaneo 1-0 granata costruito da Galli.
Classifica alla mano di certo il Castellarano non può lamentarsi, ma forse manca ancora quel 100% di continuità che ci si attende da una squadra di tale livello.
Di contro, per il Vezzano le botole sotto ai piedi somigliano molto a quelle di Tomb Raider II; di certo però, questo filotto di due risultati utili consecutivi può, anzi deve, infondere carica.
Quella carica che si respirava oggi in casa della Virtus Camposanto, visto il marmoreo scalpo raccolto alle spese di una grande, oggi sconfitta. Ovvero l’Atletic CDR Mutina.
A cui non basta la rete di Gollini all’82’ per recuperare il mortifero 2-0 dei biancoverdi.
Eroi di giornata Pregnolato e Pignatti; secondo hurrà stagionale che ricatapulta i modenesi della bassa col naso all’insù sul filo della zona play-out.
Perde invece una ghiotta occasione l’Atletic che ondeggia come il peggior Mar dei Sargassi ritrovandosi a -2 dalla quinta piazza.
Posizione questa, che possono solo (per il momento) lontanamente sognarsi Cavezzo e Fiorano.
Sul feudo dei cavezzesi pari e patta col 2-2 del triplice fischio.
Protagonista Kolaveri per i padroni di casa e la sua doppietta personale; seconda rete che pareva poter indirizzare la contesa lato biancazzurro visto il ribaltone con cui erano state “incatenate” le pantere fioranesi.
Guizzo da “Il libro della giungla” per il neoentrato Bianchini che fissa il risultato sul segno X.
Se Cristo si fermò ad Eboli, Cavezzo e Fiorano paiono vedendo la classifica, forse nemmeno partite.

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