
28/01/2023 - Jacopo Oliomarini, classe ’93, ex Bagnolese, è considerato uno dei centrali difensivi più forti del campionato Promozione e oggi, col suo Montecchio, sta per affrontare il Casalgrande nella speranza di mantenere saldamente la seconda posizione in classifica, magari rubando qualche punto alla capolista Fabbrico. Sei arrivato l’anno scorso a Montecchio per fare la differenza e invece non hai reso secondo le aspettative. Quest’anno, invece, stai finalmente dimostrando il tuo valore. Cos'è cambiato? "L'anno scorso non è stato semplice – spiega - nonostante fossimo una squadra con giocatori importanti che avevano sempre fatto categorie superiori: tra infortuni, tre cambi di allenatori e atleti, me compreso, che non hanno reso al meglio, le cose non sono andate bene. Noi che siamo rimasti dall’anno scorso abbiamo quindi fatto tesoro del recente vissuto, cercando di convincere noi stessi delle nostre capacità, consapevoli che nessuno ci avrebbe regalato qualcosa. In più a differenza dell’ anno scorso siamo riusciti a creare un bellissimo gruppo, e questo penso sia un tassello fondamentale per far rendere al meglio”. Nel turno scorso siete "inciampati" sul Ganaceto, subendo addirittura 4 reti. E' stato un incidente di percorso? “Sicuramente sì. Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara e non siamo più rientrati in partita: tutto quello che poteva andare storto ci è andato. Noi non possiamo permetterci di abbassare il livello di concentrazione; se siamo secondi in classifica è dovuto al fatto che abbiamo sempre avuto l’atteggiamento in quasi tutte le partite, facendo della corsa e dell’aggressività i nostri punti di forza. La nostra posizione in graduatoria non è causale e ci riprenderemo”. E oggi affronterete il Casalgrande: che partita sarà? “Una cosa è certa: abbiamo voglia di dimostrare a tutti, ma in primis a noi stessi, che il ko col Ganacet è stato solo un incidente. Non sarà facile perché giocheremo contro una squadra affamata di punti che domenica ha centrato la prima vittoria, ma quando mettiamo in campo l’atteggiamento giusto siamo in grado di mettere chiunque in difficoltà chiunque”. La sfida a distanza col Fabbrico come la vedi? “I biancazzurri stanno rispettando le attese di inizio campionato; ha costruito una rosa da Eccellenza e inoltre in dicembre ha potenziato la squadra con giocatori come Zampino e Avanzini. Il fatto che sia ancora imbattuto dimostra l’incredibile qualità della rosa a disposizione di un allenatore del calibro di Maurizio Galantini. Noi, comunque, venderemo cara la pelle fino alla fine per mettergli pressione. A nostro favore c’è il fatto che il nostro obiettivo era la salvezza mentre l’oro hanno l’obbligo di vincere e quindi giocheremo senz’altro con la testa più libera”. In questo campionato di Promozione, qual è l'attaccante più forte che hai marcato? “Devo ammettere che il livello è davvero alto. Dovendo scegliere Zampino, Rizzuto e Barozzi sono i tre big, tre giocatori di categoria superiore che hanno sempre dimostrato le loro qualità a suon di gol. Anche i nostri Attolini e Dallaglio, comunque, credo siano un lusso questeo campionato".
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