10/04/2024 - Vianese in testa. Bimbi: “Quante emozioni! Ma ora dipende tutto da noi"
Che campionato! Il Girone B di Promozione è davvero un campionato entusiasmante e a tre giornate dal termine in testa c’è la Vianese che, grazie a un gol del difensore centrale Davide Zuccolini, in pieno recupero, ha sancito il successo dei rossoblù nel derby del Torelli contro lo Sporting Scandiano, mentre, parallelamente, il Bibbiano San Polo ha pareggiato negli ultimi minuti contro l’Atletico Progetto Montagna, che sta lottando con le unghie e coi denti, malgrado la classifica, non facendo sconti a nessuno, tant’è che la truppa di mister Iemmi ha superato quella guidata da Andrea Tedeschi di un punto in classifica.
“Mancano tre partite e saranno tre finali - spiega Matteo Bimbi, direttore sportivo della Vianese - Le nostre prossime due gare saranno in casa: la prima contro uno United Carpi che ha disputato un’ottima stagione; la seconda, invece, sarà il derby contro il Castellarano; mentre, nell’ultimo turno stagionale andremo a giocare a San Felice, nella speranza che la compagine modenese sia fuori dai play out. Che partite saranno? Tutte difficilissime, anche perché, soprattutto in questa fase del campionato, non c’è nulla di scontato: basti pensare all’Atletico Progetto Montagna, ultimo, che ha pareggiato contro la capolista Bibbiano. Insomma, può ancora accadere di tutto”.
Domenica, cos’ha provato quando Zuccolini ha infilato quel pallone di sinistro a fil di palo?
“Siamo tutti esplosi di gioia; una gioia che è poi lievitata alla fine, pochi minuti dopo, appena saputo del pareggio del Bibbiano San Polo contro l’Atletico Progetto Montagna, che ha dimostrato di non aver assolutamente mollato, malgrado la classifica. Ora che siamo di nuovo in testa dovremo essere bravi a mantenere tale posizione fino al termine della stagione”.
Vianese, Bibbiano e Arcetana hanno realizzato più di 70 punti a 3 giornate dalla fine, significa che il livello di questo girone è decisamente alto. Non trova?
“Sia il Bibbiano che l'Arcetana sono state allestite per vincere e malgrado ognuna di esse abbia perso qualche punto per strada, noi compresi, di punti ne sono stati portati a casa oltre 70. Ciò significa che questo campionato è di altissimo livello e che la Vianese, avendo realizzato 75 punti, in altri gironi avrebbe virtualmente già vinto”.
Davide Zuccolini, comunque, non è nuovo a questi gol di così alto livello tecnico. Vero?
“E’ vero, è un grande difensore, ma è anche un giocatore dotato di queste qualità: contro il Terre di Castelli, ad esempio, ha realizzato un gol tipo questo. È ovvio che farlo in quel contesto e a pochi minuti dal temine sia stato qualcosa di straordinario e inoltre ha segnato di sinistro, compiendo un eccellente gesto tecnico. La squadra, però, ha vinto perché ci ha creduto fino alla fine e io sono molto contento dell’andamento di questi ragazzi”.
In effetti i numeri parlano chiaro…
“Noi e il Bibbiano abbiamo il miglior attacco con 64 gol realizzati a testa e la seconda miglior difesa con 22 gol subiti a testa. Cosa ci divide? Soltanto il punto in più che abbiamo guadagnato domenica, nient’altro. Purtroppo abbiamo fatto qualche passo falso, come contro le Terre di Castelli Nextgen, quando abbiamo sbagliato un rigore, oppure contro il Castelnovo, una serata da dimenticare, ma nonostante tutto la palla ora è tornata nelle nostre mani e solo noi saremo gli artefici del nostro destino”.
La stagione della Vianese, come società, comunque vada, resta di altissimo livello, vista anche la salvezza maturata dai ragazzi della Juniores regionale...
“Assolutamente sì. Quello della prima squadra è un gruppo fantastico, che sta facendo benissimo, dal primo all’ultimo, così come sono stati bravissimi i ragazzi della Juniores di mister Max Cavatorti che hanno raggiunto la salvezza nei regionali. Sono molto soddisfatto di ognuno di essi così come dello staff tecnico, che è di grande spessore e di mister Iemmi che, oltre ad essere un ottimo allenatore, è una persona straordinaria”.
E il presidente Grassi? L’ha sentito dopo la gara?
“L’ho sentito sia prima che dopo. Non è venuto perché era a caccia era nella sua tenuta di Saturnia. Era felicissimo e prima della gara si era rivelato profetico avendomi detto: “Ti faccio un pronostico: oggi noi vinciamo e il Bibbiano pareggia". Ebbene, è andata esattamente così”.
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