01/04/2022 - Eccellenza, l'Arcetana fa visita al Rolo. Sasà Greco: "Contro il Bibbiano San Polo abbiamo fornito una prova non spettacolare, ma molto concreta. Ora i biancoblù ci creeranno parecchie insidie, nella migliore tradizione delle squadre allenate da Galantini: tuttavia, penso proprio che il nostro atteggiamento sarà quello giusto. Siamo vicinissimi a una salvezza diretta che per noi sarebbe come uno scudetto, e dunque non abbiamo la minima intenzione di mollare proprio adesso"
Arceto, 1° aprile 2022 - Ulteriormente rinvigorita dal successo casalingo di domenica scorsa 27 marzo contro il Bibbiano San Polo, l'Arcetana si appresta ad affrontare una trasferta che presenta insidie di non poco conto: domenica 3 aprile la compagine allenata da Pierfrancesco Pivetti sarà di scena al "Comunale" di Rolo, ovviamente contro i padroni di casa biancoblù. Il duello avrà inizio alle ore 15.30, e sarà valevole per il 26° turno di Eccellenza: l'arbitro designato per dirigere l'incontro è il sig. Alberto Quarà di Nichelino, coadiuvato dagli assistenti sigg. Matteo Lauri di Modena e Jonas Teulem di Parma. Con le nuove regole emanate dal Governo, da questa volta per accedere all'impianto sportivo sarà necessario essere in possesso del Green pass base.
"Proveniamo da una prova non spettacolare, ma comunque concreta - evidenzia Salvatore "Sasà" Greco, goleador dell'Arcetana - Abbiamo fatto ciò che dovevamo fare, ottenendo tre punti meritati al termine di una partita che non era affatto così scontata. Il Bibbiano San Polo alberga tuttora all'ultimo posto in classifica, ma ciò non deve affatto sminuire il valore del nostro successo: al contrario siamo riusciti ad avere la meglio in un crocevia delicatissimo per entrambe le contendenti, prevalendo su una squadra che ha comunque messo in campo un'apprezzabile tasso di tenacia e di combattività. Quando si affronta il fanalino di coda, ci può sempre essere il rischio di sottovalutare gli avversari: un errore da cui ci siamo tenuti ben alla larga, e il film della partita lo dimostra. Non è stata un'Arcetana spumeggiante, ma in compenso abbiamo interpretato il confronto esprimendo un calcio ordinato ed efficiente: così gli avversari non sono mai riusciti a crearci dei veri e propri pericoli, nè prima nè dopo il gol di Bernabei che ha determinato l'1-0 finale".
Per quanto riguarda invece l'imminente sfida con il Rolo, biancoverdi e biancoblù sono contraddistinti da una situazione di graduatoria non dissimile. Nella fattispecie, Corradini e soci stazionano al 9° posto nel girone A con 32 punti all'attivo: l'organico della Bassa è invece settimo a quota 35. Mister Pivetti sarà ancora privo dell'infortunato Federico Lugli: per il resto nelle file ospiti non si profilano ulteriori assenze, e peraltro l'Arcetana potrà contare sul rientro di Riccardo Zito che ha scontato il proprio turno di squalifica. Il precedente stagionale porta la data del 21 novembre 2021: 1-1 in via Caraffa, con vantaggio rolese di Vezzani e successivo pareggio firmato da Riki Bernabei.
"Nella fase di ritorno, il Rolo ha avuto un rendimento meno appariscente rispetto all'andata - osserva Greco, grande ex di turno - D'altro canto, i nostri prossimi avversari hanno comunque costruito un percorso tranquillo e piuttosto gratificante: si tratta di caratteristiche che non mi sorprendono affatto, specie conoscendo la filosofia che anima l'allenatore. Le squadre guidate da Maurizio Galantini sono sempre molto complesse da affrontare: anche se i biancoblù possono già dirsi sicuri della salvezza, non mi illudo affatto di ricevere sconti da parte loro. Dobbiamo necessariamente attenderci una rivale contraddistinta da una solida ed efficace struttura di gioco, in ogni reparto: per giunta il Rolo proviene dalla sconfitta casalinga di pochi giorni fa con il Salsomaggiore, e dunque sarà motivatissimo nel cercare immediato riscatto di fronte al proprio pubblico".
"Quanto a noi, non possiamo certo mollare adesso - prosegue l'esperto bomber originario di Cariati, classe 1980 - Dal nostro punto di vista, la prospettiva di rimanere in Eccellenza senza ricorrere agli spareggi sta diventando realtà: l'assoluta certezza matematica dista ancora qualche punto, e il duello con il Rolo ci dà una grande occasione per piazzare quel guizzo finale che ancora manca. Ho quindi ottime ragioni per pensare che domenica l'Arcetana sarà impegnata a fondo nel fare il proprio dovere, come del resto è accaduto quasi sempre fin da settembre: l'unica prova veramente sottotono è stata quella del 13 marzo con la sconfitta interna ad opera del Felino, ma per il resto abbiamo sempre sviluppato prove di pregevole livello sia tecnico sia caratteriale. Al nostro orizzonte c'è la grandiosa opportunità di chiudere la stagione con almeno 5 squadre dietro di noi - rimarca Greco - Si tratta di uno scenario che la scorsa estate avremmo firmato sùbito, senza alcuna esitazione. Di conseguenza, il morale all'interno della squadra resta quanto mai carico e motivato: l'intero gruppo ha infatti la consapevolezza di essere vicinissimo a un traguardo che per noi sarebbe davvero come uno scudetto. Al tempo stesso, l'auspicato raggiungimento della salvezza aritmetica non ci porterà affatto a dormire sugli allori - aggiunge il navigato attaccante - Le linee-guida sono quelle espresse più volte da staff tecnico e società, concetti che vale la pena ribadire una volta di più: lo slancio caratteriale che ci anima resterà consistente e immutato fino all'ultimo. Gli sforzi che l'intero ambiente biancoverde sta riponendo in questo 2021/22 sono veramente consistenti: si tratta di un impegno che merita di essere onorato con il miglior piazzamento possibile".
Intanto, pure stavolta Sasà Greco ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano all'interno della classifica realizzatori: con 10 gol al proprio attivo, il bomber biancoverde staziona infatti al 4° posto nel panorama del raggruppamento A. "Trovare la via della rete è sempre entusiasmante, soprattutto per chi gioca nel mio ruolo - sottolinea il diretto interessato - Sono felice per la traiettoria che sto fornendo, però fermiamoci qui con le valutazioni riguardanti il percorso personale: soprattutto in questo segmento della stagione così delicato e decisivo, le tematiche inerenti la squadra nel suo complesso hanno senza dubbio l'assoluta precedenza sulle argomentazioni relative al rendimento individuale".
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