27/01/2023 - Per l'Arcetana si apre un poker di sfide che rivestono un'importanza davvero consistente in chiave salvezza: i biancoverdi affronteranno nell'ordine Modenese, Nibbiano Valtidone, Boretto e Castellana Fontana. Le prossime 4 settimane saranno dunque cruciali nel delineare gli orizzonti di Giaroli e soci: intanto, pur provenendo da due sconfitte consecutive, per ora l'organico allenato da Pierfrancesco Pivetti continua a navigare al di sopra della zona playout. L'agenda di domenica 29 gennaio ha in serbo il 24° turno di Eccellenza: l'Arcetana sarà di scena nella delicata trasferta al "Morselli" di Modena, per affrontare appunto la Modenese. Fischio d'inizio fissato al consueto orario delle 14.30: l'arbitro designato è il sig. Liberio Fundarotto di Ferrara, coadiuvato dai sigg. Gian Marco Verdone di Imola e Federico Papi di Parma.
Luca Travagliati torna innanzitutto sulle vicende che hanno contraddistinto il confronto casalingo di sabato 21/1: nell'occasione, il Colorno ha espugnato il "Comunale" di via Caraffa con un punteggio di dimensioni altisonanti. "L'1-4 finale ci punisce in maniera eccessiva - sottolinea l'attaccante biancoverde - Così a prima vista, questa differenza in termini numerici potrebbe lasciar pensare a un'assoluta supremazia da parte dei forti avversari parmigiani: invece il duello si è articolato su binari ben differenti, e chi ha seguito la partita lo sa senz'altro molto bene. Per un'ora abbondante noi abbiamo retto il confronto in maniera egregia, mostrando persino qualcosa in più rispetto ai gialloverdi: sia in termini di vivacità, sia per quanto riguarda l'oggettiva quantità delle occasioni da gol create. Sul finire del 1° tempo il Colorno ha sbloccato il punteggio in proprio favore, ma già a inizio ripresa siamo stati abilissimi nel ritrovare il pareggio grazie alla fiondata di Cavazzoli: in buona sostanza, dal nostro punto di vista sembravano davvero esserci tutte le condizioni giuste per ottenere quantomeno un pari".
Tuttavia, al 18' del secondo tempo la compagine d'oltre Enza si è riportata in vantaggio con il tiro dal dischetto trasformato da Altinier: "Con tutto il rispetto per i rivali di turno e per la direzione di gara, penso che nel concedere quel rigore l'arbitro sia stato molto generoso nei confronti dei gialloverdi - evidenzia Travagliati - Senza dubbio, si è trattato di una tegola niente affatto trascurabile. Pur fornendo una prova di pregevole spessore, ci siamo trovati a dover inseguire la fuoriserie Colorno per la seconda volta: una mazzata pesantissima da assorbire, e del resto credo proprio che sarebbe stato così per qualsiasi altra squadra del girone al nostro posto. Così nelle fasi successive gli ospiti hanno fatto il bello e il cattivo tempo, arrivando a rifilarci un 1-4 che comunque non corrisponde affatto al reale divario tra noi e loro. In compenso, niente musi lunghi in casa Arcetana: al contrario ora siamo motivatissimi nel tornare quanto prima alla vittoria, ripartendo dai numerosi spunti di apprezzabile qualità che abbiamo evidenziato anche nella gara con il Colorno".
Parlando nel dettaglio della Modenese, il confronto di andata risale allo scorso 25 settembre: nella circostanza l'Arcetana ha dettato legge per 1-0 con gol di Riccardo Zampino, il navigato attaccante che poi a dicembre si è trasferito al Fabbrico. In quel periodo i gialloblù erano allenati da Andrea Paganelli, che tuttavia pochi giorni dopo è stato sostituito dall'attuale trainer Manuel Pittalis. Tra l'altro, quella vittoria sulla Modenese ha anche coinciso con la prima affermazione ufficiale dei biancoverdi in questo campionato di Eccellenza 2022/23.
Adesso la squadra di Pierfrancesco Pivetti è collocata al 12° posto nel girone A, con 26 punti: uno in più rispetto alla zona playout. La formazione d'oltre Secchia si trova tuttavia poco distante, quindicesima a quota 24: se il raggruppamento terminasse oggi, i gialloblù dovrebbero disputare gli spareggi salvezza. Quanto al rendimento più recente, la Modenese proviene da 3 sconfitte consecutive e dunque sarà animata da una fortissima volontà di rilancio: in questo mese di gennaio sono infatti arrivati i ko contro Borgo San Donnino e Castelvetro, senza dimenticare il 6-0 subìto domenica 22 gennaio nel derby sul terreno della Cittadella Vis Modena.
Stavolta l'Arcetana non potrà contare sul difensore Alberto Pacella, che ha ricevuto un turno di squalifica dopo il rosso rimediato contro il Colorno. Sempre nell'ambito della retroguardia, ancora assente il nuovo arrivato Pietro Crotti: tuttavia il 2002 ex Correggese inizierà a essere regolarmente schierabile a partire da domenica 5 febbraio, data del confronto interno con i piacentini del Nibbiano Valtidone. Per mister Pivetti ci sono poi due punti interrogativi: il fantasista Riki Bernabei è in forse a causa dell'infiammazione al tallone che gli ha impedito di affrontare i parmigiani sabato 21, mentre il bomber Carlos Ouattara deve fare i conti con una contrattura che la scorsa settimana gli ha permesso di giocare soltanto mezz'ora. Tra l'altro, il confronto con la Modenese è contraddistinto dalla presenza di numerosi ex di turno: tra questi i due allenatori, così come lo stesso Ouattara.
"Al di là degli inghippi che interessano i singoli giocatori, ritengo comunque che il nostro organico possa contare su una soddisfacente condizione fisica generale - osserva Luca Travagliati - Peraltro a Modena potremo contare sul prezioso ritorno di Roberto Bonacini, al rientro dopo la squalifica: una notizia senz'altro incoraggiante, che dà un ulteriore buon motivo per avvicinarsi alla partita con motivato ottimismo. Intendiamoci: nessuno è qui ad affermare che la trasferta al "Morselli" sarà agevole - rimarca l'attaccante biancoverde, classe 2001 - I gialloblù sono avversari davvero tenaci, contraddistinti anche da una solida struttura di gioco capace di sorprendere e di colpire a rete pure in modo del tutto inaspettato: d'altro canto io continuo a pensare che a livello di singoli quest'Arcetana abbia qualcosa di più rispetto alla Modenese, ed è un pregio che dovremo assolutamente far valere fin dalle prime fasi dell'incontro".
Travagliati rivolge poi uno sguardo più globale sull'agenda a breve-medio termine: "Siamo ben consapevoli di quanto sia elevata la posta in palio nei prossimi 360 minuti di gioco - afferma il giocatore - Di certo non usciranno sentenze definitive, perchè poi il calendario resterà ancora lunghissimo: tuttavia, in una scala da 1 a 10, il poker di sfide all'orizzonte riveste un valore tra il 7 e l'8. Di certo saranno confronti davvero impegnativi, pure sul piano degli umori: d'altro canto ritengo che l'Arcetana disponga di quanto serve per fronteggiare con efficacia i problemi che potrebbero verificarsi in ciascuna delle quattro sfide, compresi quelli legati a eventuali momenti di ansia o nervosismo. In buona sostanza, il potenziale non ci manca: ora avremo il compito di darne ulteriore prova sul campo. In ambito personale, finora sono contento per ciò che ho saputo costruire fin qui - aggiunge Travagliati - Adesso ho la ferma intenzione di continuare a sviluppare una traiettoria di reale efficienza, per contribuire ad affrontare con ancora più impegno e autostima i nuovi ostacoli che ci attendono come squadra".
Nella foto Luca Travagliati, attaccante dell'Arcetana (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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