Home
News
Tabellini
CU Società
Schedilettantina
Comunicati
Utente Anonimo
LOGIN
Registrati
Società
Elenco Società
Comunicati Società
Programma Gare
Tabellini Partite
Comunicati FIGC
Calciomercato
Svincolati
Campionati
SERIE D
ECCELLENZA
PROMOZIONE
PRIMA CATEGORIA
SECONDA CATEGORIA
TERZA CATEGORIA
JUNIORES
ALLIEVI
Marcatori
Coppe
C. ITALIA ECCELLENZA
C. ITALIA PROMOZIONE
C. EMILIA ROM. I CAT.
C. EMILIA ROM. II CAT.
TORNEO DEI PRESIDENTI
FOSSIL CUP 19
CONAD CUP 13
Fossil Cup
Conad Cup
Archivio Storico
Torneo della Montagna
I CR
Forum
Collabora con noi
I risultati sul tuo sito!
Area Riservata
Visite
Siti Amici
Mondo CR
Schedilettantina
Oscar del Calcio
Speciale Stadi
Fantacalcio
Il Resto del Mondo
Figli di un calcio minore
<< Torna indietro
18/03/2025 - UBERSETTO: DANIELE SETARO COMPIE 40 ANNI - UNA CARRIERA DA PROTAGONISTA SUI CAMPI DI GIOCO
18/03/2025 - Oggi, Daniele Setaro celebra un traguardo importante: 40 anni, ma ancora sul campo con la maglia
dell’Ubersetto in seconda categoria. Per amici e colleghi di campo è conosciuto come “Seta”, un
soprannome che lo accompagna fin dai primi calci.
La sua carriera calcistica inizia sui campi della Consolata, dove mette per la prima volta piede in un campo
da gioco. Poi, il passaggio al settore giovanile del Sassuolo, dai 10 anni fino ad arrivare alla Beretti. È il
primo passo di un lungo percorso che lo porterà nei dilettanti, dove il talento e la passione per il calcio
emergono subito.
Il debutto nei campionati dilettantistici avviene con il Pavullese in Eccellenza, ma negli anni successivi sono
stati numerosi i passaggi che lo vedono protagonista tra Promozione e Prima Categoria, indossando le
maglie di Gorzano, Colombaro, Polinago, San Michelese, Fiorano, Maranello,Ganaceto e Flos Frugi.
Terzino ambidestro, Seta è sempre stato capace di destreggiarsi con grande efficacia in difesa, ma con un
fiuto per il gol che negli ultimi anni, complice l’età, sembra essere leggermente affievolito. Nonostante ciò, è
sempre stato un terzino atipico, noto per il suo tempismo nei colpi di testa e il senso del gol in area di rigore.
Ma la domanda che molti si pongono è: come fa a giocare ancora a 40 anni? La risposta è semplice: il fattore
genetico gioca sicuramente un ruolo, ma Daniele è un prototipo dell’atleta serio e motivato. La sua
alimentazione equilibrata (con qualche eccezione per i dolci) e la costanza negli allenamenti, anche quando
sarebbe giusto riposarsi, sono il segreto di una carriera longeva. Non eccede con l’alcol e si allena con
dedizione e disciplina. La sua motivazione è infallibile: non molla mai, è sempre pronto a mettersi in gioco e
a porsi obiettivi concreti da raggiungere. Un esempio per i più giovani, un punto di riferimento per chiunque.
Per me, Daniele è sempre stato una fonte di ispirazione. Una sfida continua, sia dentro che fuori dal campo:
dai momenti di gioco a "porta a porta"o a giocare a “Cartelli” con gli amici, agli uno contro uno in cortile a
casa a scartare anche gli alberi da frutto che nostro padre aveva piantato. Mentre molti dei nostri coetanei
preferivano il motorino o un giro in centro, lui era sempre sul campo, a giocare tra i campetti della Consolata
e l’Albero D’Oro. Cresciuti a Ponte Nuovo, abbiamo vissuto un calcio che ormai è sempre più raro tra i
giovani. Gli anni Novanta sono stati testimoni di questo spirito, con lui che esclamava "Pippo!" ogni volta
che segnava, in omaggio al suo idolo Filippo Inzaghi. La sua somiglianza con Rui Costa o Alessandro Nesta
(che condivideva con lui la stessa data di nascita) e la passione per il Milan, che contrastava con la mia per
l’Inter, erano sempre occasione di sfida.
La qualità che più ammiro in lui è la costanza: la capacità di dare sempre il massimo in ogni situazione di
gioco. Con lui, non esistono amichevoli, solo una cosa conta quando si varca il campo: la Vittoria, tra l’altro
nome di nostra madre. Abbiamo sempre avuto una rivalità in ogni aspetto della vita, e proprio questa rivalità
ha cementato il nostro legame, alimentando la nostra competitività. Non posso che essere orgoglioso dei suoi
risultati, sia sul campo che nella vita. Per chi lo conosce, il suo impegno e la sua dedizione sono un esempio
da seguire.
Oggi, oltre a festeggiare il suo compleanno, voglio fare gli auguri a Daniele anche come padre di Melissa e
Matilde.
Tanti auguri, fratello! Con affetto,
Simone Setaro
Vai alla pagina ufficiale della Società






Oggi: 6 partite
Domani: 6 partite
CELANI MARCELLO
    
CALCIO
Società
Campionati
Coppe
Torneo della Montagna
Comunicati FIGC
Calendario Partite
Archivio Storico
CALCIO E WEB
Comunicati società
Mercato
Tabella Promo-Retro
News
Forum
Figli di Un calcio Minore
Photogallery
MONDO CR
Facebook
Stadi
Oscar di calcioreggiano
Schedilettantina
Fantacalcio
Siti Amici
CALCIOREGGIANO
Utenti
Lavora con Noi
Risultati di CR sul tuo sito
Chi Siamo
Contatti
Mappa del Sito
Privacy Policy