26/09/2019 - Come è noto, l'Arcetana sta passando un momento tutt'altro che brillante sotto il profilo dei risultati: tra campionato e Coppa, i biancoverdi sono in arrivo da un tris di sconfitte consecutive. Per giunta, ciascuno di questi tre ko è contraddistinto dallo stesso risultato: i nostri beniamini hanno pagato dazio per 4-2 nel confronto di Coppa contro la Folgore, ma anche nelle ultime due sfide di campionato con Real Formigine e Piccardo Traversetolo. In totale fanno zero punti, 12 gol subiti e soltanto 6 realizzati: un ruolino di marcia non certo esaltante, ma l'Arcetana è ben lontana dal volersi arrendere di fronte alle prime difficoltà.
Domenica prossima, 29 settembre, la formazione di mister Andrea Capanni andrà alla ricerca di un chiaro e inequivocabile riscatto. La rivale di turno non sarà affatto tra le più agevoli: tuttavia Corradini e soci hanno il chiaro e ragionevole obiettivo di provare a raccogliere punti in qualsiasi occasione, indipendentemente dalle potenzialità che contraddistinguono le squadre avversarie. A partire dalle ore 15.30, si giocherà per la quinta giornata di Eccellenza: in via Caraffa arriverà nientemeno che il Colorno, re del mercato estivo ma autore di un avvio di stagione al di sotto delle aspettative.
"E' vero, stiamo attraversando un momento complesso - ammette Davide Tonelli, centrocampista dell'Arcetana - D'altro canto, disponiamo anche di tutte le doti necessarie per uscirne in tempi rapidi e con efficacia. Le qualità tecnico-agonistiche non ci mancano affatto: del resto la graduatoria dice che siamo ancora a quota 6 punti, e non si tratta per niente di una classifica deficitaria. Inoltre, il nostro organico può contare su una buona dose di sana spregiudicatezza: una dote che ci ha aiutati a essere spavaldi, non solo nelle vittorie di campionato contro San Michelese e Folgore ma anche nella pur infruttuosa trasferta di Traversetolo".
Tonelli entra quindi nel merito degli ultimi risultati: "Per quanto riguarda lo stop in Coppa Italia, probabilmente a Rubiera abbiamo parzialmente pagato le fatiche di un inizio di stagione davvero impegnativo. Parlando invece degli stop in campionato, ritengo che le battute d'arresto con Formigine e Piccardo abbiano in comune soltanto il punteggio finale. Il 15 settembre, contro i modenesi, ci siamo resi autori di una prova caratterizzata da un atteggiamento totalmente sbagliato: sapendo che il Real Formigine è un'avversaria alla nostra portata, credo che da parte nostra ci sia stato l'errore di prendere troppo sottogamba l'impegno. Del resto, chi ha seguito la partita sa bene come sia andata: nel duello contro i verdeblù siamo stati irriconoscibili, rimediando una sconfitta che ci sta davvero tutta. Domenica scorsa, invece, la musica è stata ben differente - sottolinea Tonelli - Anche se abbiamo nuovamente pagato dazio, siamo comunque riusciti ad affrontare nel modo giusto una vera corazzata come la Piccardo. Fino al gol che ha sancito il 3-1 parmense, la contesa ha seguito binari di assoluto equilibrio: se avessimo trovato il gol del 2-2, credo proprio che nessuno avrebbe potuto gridare allo scandalo. A seguire, i padroni di casa hanno trovato la terza rete al 20' della ripresa: da lì in avanti il nostro mordente agonistico si è ridimensionato, ma l'Arcetana ha comunque continuato a onorare l'impegno con un gioco più che all'altezza della situazione".
Dunque, i segnali in vista della sfida interna con il Colorno appaiono nel complesso incoraggianti. "Domenica ci confronteremo con una squadra che deriva da un altisonante mercato estivo - rimarca Davide Tonelli - Peraltro il club gialloverde ha piazzato acquisti addirittura all'estero: basti pensare allo sloveno Juric prelevato dal Maribor, o all'argentino Selpa arrivato dal General Lamadrid di Buenos Aires. Una vera e propria multinazionale, che tecnicamente è ben governata da mister Mattia Bernardi: loro hanno raccolto solo un punto e provengono dal rovescio interno con il Nibbiano Valtidone, ma gli ultimi risultati non rispecchiano affatto l'enorme potenziale dei ducali. Ad ogni modo, come detto, credo che l'Arcetana non debba affatto nutrire complessi di inferiorità: forse noi abbiamo nomi meno roboanti, ma siamo comunque un collettivo che può creare grattacapi persino a una fuoriserie come il Colorno".
Il centrocampista classe '94 indica quindi la possibile strada da seguire durante la sfida di domenica: "Credo che si debba ripartire, con slancio e decisione, dal livello della prova fornita contro la Piccardo. Purtroppo a Traversetolo il risultato non ci ha favoriti: tuttavia, se sapremo ripetere la qualità messa in campo 4 giorni fa, sono certo che riusciremo a costruire le migliori condizioni per ritornare al successo. Il Colorno è in cerca di riscatto e rinascita: di conseguenza non è certo il momento migliore per affrontare i gialloverdi, ma del resto questa è l'Eccellenza e quindi ogni domenica presenta particolari insidie da superare. Poi, in fin dei conti noi saremo animati dagli stessi intenti che caratterizzano anche i parmensi: quindi, sarà una sfida pienamente paritaria sotto l'aspetto delle motivazioni".
Al tempo stesso, il confronto con i ducali dovrà pure rappresentare l'occasione per piazzare ulteriori miglioramenti. "In particolare - sottolinea Tonelli - adesso dobbiamo allontanare quei minuti di scoraggiamento che ci affliggono nel momento in cui subiamo gol: quando gli avversari infilzano la nostra porta, trascorriamo sempre qualche minuto di sbandamento prima di riprenderci del tutto. Invece, da ora in avanti la nostra reazione dovrà essere immediata: sia per evitare di dare ulteriore spago agli avversari, sia per sfruttare efficacemente a nostro favore ogni singolo istante della partita. In questi giorni ci siamo concentrati a lungo anche su tale aspetto: sono convinto che l'esperta guida di mister Capanni ci porterà a superare questo difetto in tempi veloci".
Sul fronte dell'infermeria, sembrano finalmente profilarsi buone notizie: "Per noi, l'elevata quantità di infortuni ha rappresentato un vero problema in questo primo scorcio dell'annata - evidenzia il centrocampista - Lo stop permanente di Macca è sicuramente il problema più pesante, tra i tanti che ci sono capitati finora sotto l'aspetto della condizione fisica. Tuttavia, in compenso l'infermeria è in fase di svuotamento: Elidon Hoxha e Francesco Iotti stanno finalmente tornando in forma, e domenica dovrebbero essere entrambi disponibili. Contro il Colorno mancheranno invece Gabriele Cavanna e Matteo Caminati, che hanno invece bisogno di qualche tempo in più: due forfait pesanti, che però non devono affatto costituire un alibi".
Con Davide Tonelli c'è inoltre spazio per una considerazione di carattere personale: lui rappresenta ormai una vera e propria colonna, un punto fermo per l'Arcetana. "Questa è la mia sesta stagione consecutiva nelle file biancoverdi - sottolinea con entusiasmo il giocatore - Non ho mai voluto cambiare aria, perchè qui mi sento davvero in famiglia: l'ambiente è sempre straordinario, senza poi dimenticare la solida e credibile organizzazione societaria. Colgo l'occasione per ringraziare le dirigenze che si sono susseguite in questi sei anni, che mi hanno sempre accordato massima fiducia: ora siamo tutti immersi in questa difficile ma gratificante sfida chiamata Eccellenza, e lo spirito di gruppo che si respira qui ad Arceto rappresenta un motivo ulteriore per continuare a impegnarmi sempre di più".
Nella foto Davide Tonelli, colonna dell'Arcetana.
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