12/01/2024 - Forte di una striscia di risultati utili che domenica scorsa ha raggiunto quota 11, l'Arcetana veleggia verso il primo impegno casalingo del 2024: dopo tre pareggi consecutivi, il chiaro obiettivo dei biancoverdi sta nel ritrovare quell'appuntamento con la vittoria che manca da oltre un mese. Il successo più recente ottenuto da Giaroli e soci porta infatti la data dello scorso 3 dicembre, quando l'organico allenato da Andrea Paganelli si è imposto 0-1 sul campo del Cavezzo (gol di Riki Bernabei): a seguire i pareggi contro United Carpi e Scandianese, senza ovviamente dimenticare il pur pregevole 0-0 di domenica scorsa sul terreno della Vianese campione d'inverno.
Questa volta, l'Arcetana gioca d'anticipo: il derby interno con il Castellarano è previsto per sabato 13 gennaio, e darà inizio alla 19esima giornata del campionato di Promozione (girone B). In campo dalle ore 14.30, sotto la direzione di una terna interamente parmigiana: l'arbitro designato è il sig. Alessandro Tronchini, coadiuvato dagli assistenti sigg. Giuseppe Fantini e Fabrizio Mattia Sforza.
Simone Pozzi torna innanzitutto sul pari scaturito a Viano: "Considerando l'andamento della partita, credo proprio che la suddivisione della posta in palio rappresenti un verdetto giusto - sottolinea il difensore biancoverde, classe 2005 - I pareggi contro Sanmichelese, United Carpi e Scandianese hanno un sapore più amaro, perchè in tutte e tre le occasioni abbiamo dimostrato di poter meritare la vittoria: il duello con gli "Scoiattoli" di mister Iemmi è stato invece caratterizzato da un sostanziale equilibrio tra le due contendenti. Di certo ci siamo presentati a Viano con il chiaro obiettivo di piazzare un roboante blitz, in modo da avvicinarci sensibilmente alla vetta: purtroppo così non è stato, ma lo 0-0 di domenica scorsa ci consegna ugualmente numerosi motivi di gratificazione. Un punto sul campo di una superpotenza come la Vianese è sempre un buon risultato: inoltre ciascuno di noi ha dato davvero il massimo, affrontando con tenacia anche i numerosi ostacoli legati alle difficili condizioni del terreno di gioco. Questo insieme di fattori costituisce senza dubbio un valido motivo in più per proseguire con rinnovato ottimismo il nostro cammino agonistico".
L'Arcetana si sta distinguendo per la spiccata efficienza della retroguardia: i biancoverdi hanno subìto soltanto 10 gol nell'arco di 18 partite, e possono vantare la miglior difesa del raggruppamento. "I miei colleghi di reparto sono di categoria superiore, e ciò aiuta parecchio nell'arrivare a costruire una solida cintura intorno alla porta - evidenzia Pozzi - Per il resto, noi sviluppiamo i movimenti difensivi in modo concentrato e guardingo: in tal modo riusciamo quasi sempre a leggere con efficacia le incursioni avversarie, e dunque il compito di trovare la via della rete diventa molto complesso per tutte le squadre che di volta in volta affrontiamo. Ad ogni modo, penso che i pregi di quest'Arcetana vadano ben oltre i pur importantissimi riscontri sul piano difensivo. Siamo un gruppo fantastico, e non si tratta certo di una frase fatta: peraltro i giocatori con maggiore esperienza sono sempre pronti nel favorire la crescita di noi ragazzi più giovani, fornendoci preziosi consigli. Oltretutto possiamo contare su numerosi elementi che in passato hanno vinto campionati o comunque conquistato promozioni: il loro contributo sarà molto utile nel mantenere un'elevata concentrazione fino al termine di questa annata agonistica".
Al tempo stesso, l'Arcetana non riesce a individuare la via del gol da 180 minuti: finora i biancoverdi hanno siglato 25 reti, meno rispetto a tutte le altre realtà che stazionano nell'alta classifica. "In varie occasioni ci è mancato il classico "ultimo passaggio", quel guizzo in più che avrebbe permesso di aumentare il bottino offensivo - rimarca Simone Pozzi - Spesso siamo arrivati davvero a un passo dal gol, senza però concretizzare: ad ogni modo, considerando l'insieme delle qualità che citavo prima, penso proprio che si tratti di un problema ampiamente risolvibile".
Intanto la compagine guidata da Andrea Paganelli continua a stazionare nell'area dei playoff: terzo posto in classifica con 38 punti, mentre le capoliste Bibbiano San Polo e Vianese viaggiano a 44. Il Castellarano occupa invece l'ottava piazza, a quota 29: gli azulgrana di mister Massimo Bardelli hanno aperto il 2024 cogliendo un altisonante successo casalingo sull'Atletic Progetto Montagna, 3-0 domenica 7 gennaio al "Ferrarini".
Per quel che concerne la sfida di andata, l'Arcetana ha subìto una vera beffa: dopo aver dettato legge per larghissimi tratti dell'incontro, il 10 settembre scorso i biancoverdi hanno pagato dazio con il punteggio di 1-0. All'epoca il Castellarano era guidato dal trainer Enrico Frigieri: il gol-partita è arrivato al 95' con la firma dell'ex di turno Alessandro Davitti, che poi a dicembre è stato ceduto al Fabbrico di Eccellenza.
Durante l'imminente anticipo, i biancoverdi dovranno ancora fare a meno di James Sekyere: il centrocampista sconterà la seconda delle 4 giornate di squalifica. In compenso, nelle file di casa non si profilano ulteriori defezioni. Il Castellarano sarà invece privo di due infortunati: stagione finita per Guicciardi, rientro tra circa un mese per l'esperto Belfasti.
"Pur dovendo fronteggiare defezioni di rilievo, il Castellarano è contraddistinto da una notevole compattezza e da una convincente struttura di gioco - osserva Simone Pozzi - Si tratta di aspetti che di certo potranno crearci qualche rilevante grattacapo. D'altro canto, per noi la sconfitta subita a settembre resta ancora durissima da mandare giù: di conseguenza, saremo senza dubbio animati da una volontà di riscatto quanto mai visibile e marcata. A livello più generale, il primo posto deve ancora rientrare tra i nostri possibili obiettivi. Abbiamo chiaramente dimostrato di non essere affatto inferiori rispetto alle capoliste Vianese e Bibbiano San Polo: i numeri ne danno piena testimonianza. Negli scontri diretti con le prime della classe, siamo stati capaci di conquistare ben 7 punti. Inoltre, al termine della stagione regolare mancano 16 partite: di conseguenza, l'Arcetana ha ancora tempo e modo per aspirare ragionevolmente al massimo traguardo possibile".
Pozzi spende quindi qualche parola sulla propria traiettoria personale ad Arceto: "Sono molto contento - commenta il diretto interessato - Sto usufruendo di un minutaggio addirittura superiore di quanto pensassi: la scorsa estate, quando sono approdato in biancoverde, non mi sarei mai aspettato di giocare così tanto. In più, ho trovato un gruppo a dir poco eccezionale: mi sono trovato benissimo fin dal primo giorno. Detto questo, non ho la benchè minima intenzione di adagiarmi sugli allori: il chiaro obiettivo che mi pongo sta nell'alzare il mio tasso di qualità, perchè credo senza riserve di poter piazzare ulteriori miglioramenti non solo a livello difensivo".
Nella foto Simone Pozzi, difensore dell'Arcetana (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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