28/01/2024 - ATLETIC PROGETTO MONTAGNA - ARCETANA 0 - 2
RETI: 12'pt Turci, 6'st Travagliati.
ATLETIC PROGETTO MONTAGNA: Nicolosi, Gatti (dal 19'st Bazzoli), Mazzocchi, Magnani, Banzi, Bucci, Cilloni (dal 25'st Musto), Favali, Villarreal (dal 10'st Boulakhouitam), Amore (dal 25'st Saccardi), Briselli (dal 37'st Pantani). A disp.: Casolari, Mjekra, Cavalletti, Franchi. Allenatore: Mattia Ferretti.
ARCETANA: Giaroli, Pignatti (dal 19'st Marino), Pozzi, Pederzoli, Muratori (dal 25'st Vaccari), Lusvarghi, Borghi (dal 10'st Montanari), Turci, Animah Barbari (dal 19'st Pacella), Bernabei, Travagliati (dal 34'st Xhuvelaj). A disp.: Cammarota, Tinarelli, Pè, Corradini S. Allenatore: Andrea Paganelli.
ARBITRO: Botti di Piacenza (assistenti Poggipolini di Bologna e Guizzardi di Lugo di Romagna).
NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Bucci e mister Ferretti (Apm).
Castelnovo Monti, 28 gennaio 2024 - E sono quattordici! Con il successo ottenuto oggi al Centro Coni "Lorenzo Fornaciari" di Castelnovo Monti, l'Arcetana ha centrato il 14° risultato utile consecutivo: inoltre, per l'organico allenato da Andrea Paganelli, la vittoria contro i padroni di casa targati Atletic Progetto Montagna rappresenta la terza vittoria di fila. Sfida valevole per il 21° turno del campionato di Promozione, girone B: il successo ospite fotografa bene il reale andamento della partita. Evidente la superiorità messa in campo dall'Arcetana, peraltro espressa fin dai primi minuti con lo 0-1 sopraggiunto già in avvio di gara: merita comunque applausi la tenacia dei padroni di casa, ultimi in classifica ma pienamente in partita almeno fino al sigillo avversario che ha sancito il raddoppio.
Per quel che concerne nel dettaglio la cronaca del confronto, la prima occasione è di marca blugranata: al 10' Magnani offre un buon traversone a beneficio di Amore, e quest'ultimo calcia dal limite mandando il pallone alto sulla traversa. Il gol dell'Arcetana arriva un paio di minuti più tardi, e tutto parte da un angolo di Bernabei: la palla viene intercettata in piena area da Borghi, che di testa manda il pallone sul palo opposto dove staziona Turci. A quel punto il numero 8 ospite non incontra alcuna difficoltà nel realizzare lo 0-1, con un tocco vincente piazzato nelle immediate vicinanze della porta. Al 27', Animah Barbari prova a risolvere un'affollata mischia all'interno dell'area bismantovina: tuttavia la sua conclusione viene ben intercettata da Nicolosi. Arcetana di nuovo alla ribalta al 38', con un'imperiosa azione di contropiede: nella circostanza l'orchestratore è Borghi, che serve Animah Barbari dopo aver abilmente saltato due avversari. Animah Barbari parte a sua volta dalla trequarti campo per poi giungere a tu per tu con il guardiano castelnovese, ma il suo diagonale rasoterra manda la palla a sbattere contro il palo. Al 43' l'Atletic Progetto Montagna prova a replicare con Cilloni, che effettua un tentativo al volo di esterno destro raccogliendo il pregevole suggerimento di Favali: il tiro viene scoccato a pochi passi da Giaroli, ma la sfera termina di un filo alta sulla traversa. Sul finire della frazione, l'Arcetana sfiora il raddoppio in seguito a un'azione concertata da Turci e Animah Barbari: la palla arriva a Bernabei che lascia partire una staffilata centrale, mancando il bersaglio davvero di pochissimo. Anche in questo caso, il tiro si perde al di sopra della traversa.
Durante la ripresa, al 3' gli ospiti protestano reclamando un rigore che tuttavia non viene concesso. Nella circostanza Travagliati intercetta il pallone proveniente dal traversone di Turci, per poi servire l'attivissimo Animah Barbari: quest'ultimo viene fermato e steso dalla retroguardia appenninica all'interno dell'area piccola, proprio al momento del tiro. In effetti gli estremi del rigore sembrano esserci davvero tutti, ma l'arbitro non è dello stesso avviso. Lo 0-2 giunge comunque a stretto giro: tant'è vero che bisogna aspettare soltanto 3 minuti: il raddoppio nasce addirittura da un calcio d'angolo dell'Atletic Progetto Montagna. La sfera viene agganciata da Bernabei, che si produce in una corsa di 10 metri effettuando poi un preciso lancio lungo. Il pallone arriva così sui piedi di Travagliati, che giunto a tu per tu col portiere si fa intercettare la conclusione da Nicolosi: l'estremo difensore blugranata non riesce però a trattenere la sfera, e così lo stesso Travagliati approfitta della respinta per siglare la seconda realizzazione biancoverde. Da lì in avanti, non succede più nulla di così rilevante: l'Arcetana controlla e gestisce il vantaggio senza affanni, contro un Atletic Progetto Montagna volenteroso ma con poche idee.
Tutto invariato, o quasi, per quel che concerne i rapporti di forza nel panorama dell'alta graduatoria: con 47 punti al proprio attivo l'Arcetana è sempre terza, a 6 lunghezze di distanza dalla capolista Bibbiano San Polo e con 4 punti in meno rispetto alla Vianese seconda del lotto. I biancoverdi allungano tuttavia il divario favorevole nei confronti della Sanmichelese, quarta forza del girone B: oggi i sassolesi non sono andati oltre il pari sul terreno del San Felice, e quindi adesso sono lontani 6 punti da Giaroli e soci. L'Atletic Progetto Montagna deve invece fare i conti con la 13esima sconfitta di fila: bismantovini ultimi a quota 6.
"Ottimo il risultato, ma in tutta sincerità credo che oggi l'Arcetana abbia giocato male - commenta il trainer biancoverde Andrea Paganelli - Fin dalle prime battute del confronto, abbiamo manifestato un atteggiamento troppo lezioso e superficiale: ci siamo concentrati solo ed esclusivamente sul gioco di attacco, esponendoci così a rischi difensivi che avrebbero potuto avere un prezzo molto elevato da pagare. Intendiamoci: a conti fatti la nostra vittoria ci sta davvero tutta, e ritengo che il film della partita parli chiaro in tal senso. D'altro canto, questa non era affatto un'affermazione da dare per scontata: l'imprevedibilità del girone B che stiamo disputando è sotto gli occhi di tutti, e inoltre l'Atletic Progetto Montagna è una squadra comunque vivace che di certo ha i mezzi per lottare fino all'ultimo in ottica salvezza". Domenica prossima, 4 febbraio, i biancoverdi riceveranno il Baiso Secchia al "Comunale" di via Caraffa: i gialloblù saranno animati dalla chiara intenzione di dimenticare sùbito lo stop casalingo di ieri contro la Scandianese, in modo da riprendere con efficacia e convinzione il cammino verso il possibile traguardo playoff. "Il Baiso Secchia non va affatto considerato fuori dalla lotta per gli spareggi promozione - aggiunge Paganelli - Con 39 punti ancora a disposizione, impossibile pronunciare verdetti di carattere definitivo. Lo stesso, beninteso, vale pure parlando dell'Arcetana: per avere la meglio sui prossimi avversari e più in generale per continuare a navigare nell'alta classifica fino in fondo, dovremo necessariamente esprimere una fibra caratteriale ben più solida rispetto a quella che è emersa qui al Centro Coni".
"Arcetana sempre in grandissima evidenza - evidenzia quindi Davide Cilloni, direttore sportivo dell'Atletic Progetto Montagna - Andrea Paganelli guida una squadra di assoluto talento, che senza dubbio rappresenta una candidata più che valida al balzo in Eccellenza. Al di là del risultato e dell'ampio divario in termini di classifica, nel primo tempo noi siamo riusciti a reggere l'onda d'urto proveniente dagli avversari: potevamo addirittura passare in vantaggio, e poi abbiamo creato una pregevole opportunità per raggiungere l'1-1. A seguire, dopo il gol di Travagliati di fatto non è successo più nulla: la nostra strada era già ardua in partenza, e da lì in avanti è diventata ancora più severa da percorrere. Comunque sia, nessuna intenzione di gettare la spugna anzitempo - annuncia e sottolinea il ds blugranata - Fino a che la matematica ce lo permetterà, noi continueremo a inseguire la permanenza nella categoria con la convinzione che ci contraddistingue fin da inizio campionato. Domenica prossima 4 febbraio ospiteremo l'Atletic Cdr Mutina e per noi sarà ancora una sfida in salita, ma a seguire arriveranno vari scontri diretti da poter sfruttare appieno".
Nella foto il centrocampista Filippo Turci, autore del primo gol biancoverde (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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